Un momento di sconforto

[occhigrandi]

Sicuramente ci sono ma è difficile trovarli.
E' vero che dipende anche dall'età (generalizzando ovviamente) così come dai luoghi che si frequentano. Credo dipenda però anche dalla personalità stessa della persona. Un ragazzo può sentirsi "minacciato" dagli altri o avere poca fiducia in se stesso e quindi non farsi avanti con una ragazza perché ha paura del rifiuto ecc. Ci sono molte variabili che vanno prese in considerazione.

La penso un pò diversamente riguardo le app. Secondo me, e da quello che ho avuto modo di vedere (ne ho usata una anch'io), le app di dating rispecchiano quella che è la realtà di tutti i giorni, né più, né meno. Puoi trovarci persone che vogliono solo un incontro sessuale così come persone che si interessano a te e vogliono conoscerti sotto altri aspetti. Stessa cosa accade nel mondo reale, solo che attraverso le app tutto diventa più semplice e immediato. E' anche vero che la maggior parte degli utenti di app o siti vari li usa per quello scopo lì, ma secondo me è perché alla base vi è un pensiero sbagliato. Ovvero: "le app/i siti mi servono per rimorchiare, per divertirmi e nient'altro, se dovessi cercare qualcosa di serio non li userei".
E perché no?
Io l'ho usata e sono una persona mooolto seria e ho incontrato ragazzi con i quali ho avuto dialoghi stimolanti e innocenti, poi se non è andata è stato per altri motivi e non perché volevano solo portarmi a letto (dal momento che io metto sempre le cose in chiaro, se dall'altra parte lo si accetta bene, altrimenti ognuno per la propria strada).
In definitiva, credo che prima o poi ci sia qualcuno per noi, forse bisognerà aspettare ancora un pò ma se trovi una brava persona questa vale tutto il tempo dell'attesa, no?

[A.M.]

Esiste qualcuno che voglia una relazione, e non solo fare sesso senza impegno? Esiste qualcuno che prima voglia conoscere un minimo la ragazza a cui è interessato, a parte considerarla carina o bella o anche solo passabile? (E quindi adatta ad un’avventura generica).

Come da titolo. Non è nient’altro che uno sfogo. Mi dispiace appesantire l’atmosfera.

Condivido il tuo stato d'animo, anche se più che sconforto o disgusto ormai provo quasi indiffereza.
Purtroppo il mondo gira tutto intorno all'apparenza, alla superficialità, al tutto e dubito. La maggior parte degli uomini e donne cercano solo di fingere di essere perfetti per conquistare altri finti perfetti.
Personalmente ho moltissime buone qualitá, eppure non vengo affatto valorizzato a dovere. Non "vendo", non sono "di tendenza", inoltre non mi compro col denaro dei cortigiani. Poi però guardo chi ha "successo" e con chi e allora, nonostante tutto, preferisco essere me stesso. A testa alta. Spero solo di trovare persone di qualitá, sempre più rare, in amicizia e negli affetti intimi.

[hiraeth-]

Vi ringrazio con enorme ritardo ma in modo sincero per il tempo e le parole che mi avete rivolto: grazie. I vostri interventi non sono passati inosservati e sono un arricchimento. Concordo in pieno con diverse cose dette.
Aggiungo l'ultimo sfogo personale :-( perché è tutto uno sfogo da parte mia questo topic.

Mi sono imbattuta in una persona interessante su tinder, ma non ho dato seguito alla conversazione perché mi sentivo in difetto e fuori luogo. Era metà italiano e metà finlandese, e aveva letteralmente girato il mondo. Il mio stile di vita ideale... cosa posso mai raccontargli di me? Non voglio lamentarmi, ma tuttavia ci sono dei problemi alla base che si ripresentano sempre, e sono questi: il mio senso d'inadeguatezza con un motivo reale per avercelo. Ho bisogno di fare esperienze, non esperienze sessuali fini a sé stesse, non m'interessano; esperienze umane, lavorative, cambiare aria, migliorare il mio aspetto (devo sottopormi ad un intervento di chirurgia estetica), altrimenti non si metterà mai niente in movimento... ad esempio, non saprò mai se questa persona era meritevole oppure no, perché ho stroncato ogni possibilità sul nascere.

[Navigator63]

il mio senso d'inadeguatezza con un motivo reale per avercelo. Ho bisogno di fare esperienze, non esperienze sessuali fini a sé stesse, non m'interessano; esperienze umane, lavorative, cambiare aria, migliorare il mio aspetto (devo sottopormi ad un intervento di chirurgia estetica), altrimenti non si metterà mai niente in movimento...

Traduzione: "Ho voglia di vivere ma non posso ancora vivere perché non sono capace di vivere come dovrei...
Così intanto aspetto di esserne capace, o spero in qualche 'magia' che risolva i miei limiti".

A vivere si impara vivendo - così come ad amare si impara amando.
Aspettare e fare sola teoria non porta a nulla.
IMHO devi accettare che sbaglierai e farai casini e ti ritroverai in situazioni inaspettate... ma tutto questo sarà esperienza che ti aiuterà a diventare una persona più"grande" e capace.

Più fai esperienza - di qualunque tipo - e più cresci come persona.
L'errore più grande è quindi evitare (o rimandare) le esperienze, aspettando di essere "pronti".

"Non esistono errori, ma opportunità per conoscere le cose."
(Ugo Foscolo)

[hiraeth-]

Non concordo con Ugo Foscolo: dei comportamenti oggettivamente errati purtroppo esistono, nel corso della vita.
Vorrei pregarti senza offesa, Navigator, di astenerti dal commentare i miei post in futuro. Perché malgrado le tue buone intenzioni, il tuo tono abituale m'indispone e non sortisce alcun effetto benefico. Si tratta solo d'incompatibilità di stili comunicativi. Sono piuttosto colpita dal modo in cui i concetti vengono espressi, anche i più validi e veri. Comprendo l'esortazione, ma purtroppo abbiamo modi di comunicare inconciliabili. Grazie.

[Mr.Eric]

Comportamenti oggettivamente errati, si.. esistono sicuramente. Il senso di quella citazione "leggilo" di più in ottica di quello che ti ha detto Navigator nell'ultimo messaggio. Che, per quanto cinico, ha il suo enorme fondo di verità.
Navigator è così... è una persona estremamente realista con una bella spruzzata di cinismo capisco questo "stile" possa punzecchiare un pochino troppo qualcuno.... ma personalmente, invece, leggo sempre volentieri ciò che scrive. Più che altro perché proprio da cinico realista quale è, spesso arriva al nocciolo della questione senza star lì a raccontarsi o raccontare troppe favolette. Cosa che apprezzo e che cerco di fare il più possibile anch'io (con me stesso, più che altro).

[kv2]

Non concordo con Ugo Foscolo: dei comportamenti oggettivamente errati purtroppo esistono, nel corso della vita.
Vorrei pregarti senza offesa, Navigator, di astenerti dal commentare i miei post in futuro. Perché malgrado le tue buone intenzioni, il tuo tono abituale m'indispone e non sortisce alcun effetto benefico. Si tratta solo d'incompatibilità di stili comunicativi. Sono piuttosto colpita dal modo in cui i concetti vengono espressi, anche i più validi e veri. Comprendo l'esortazione, ma purtroppo abbiamo modi di comunicare inconciliabili. Grazie.

Questa cosa dell'incompatibilità comunicativa è interessante.
Mo si spiegano tante cose (di me medesimo).

[Navigator63]

Vorrei pregarti senza offesa, Navigator, di astenerti dal commentare i miei post in futuro.

No problem

"Good night, and good luck."

[hiraeth-]

Navigator, non metto in questione la validità dei tuoi contenuti. In passato ti ho anche ringraziato per degli spunti di riflessione particolarmente preziosi. Solo il tono in cui li esprimi, che viene percepito da me in modo puramente soggettivo. Dato che non posso certo chiederti di modificare il tuo stile e so già che il tuo tono continuerà a ferirmi, da qui la mia richiesta. Nessun rancore e buona serata.

[Navigator63]

Navigator, non metto in questione la validità dei tuoi contenuti. Nessun rancore e buona serata.

Ma certo.
Infatti ho risposto con uno smile (per far capire che non me la sono presa).

Nessuno è tenuto a "subire" i miei (lunghi) discorsi... non sei la prima che mi chiede di astenermi.
Davvero, no problem.

Dato che non posso certo chiederti di modificare il tuo stile e so già che il tuo tono continuerà a ferirmi, da qui la mia richiesta.

Certo. Quello che dico, oppure il mio tono, ti turba. Lo capisco.
Poiché di norma dico quello che penso - anche se scomodo - non avrebbe senso alterarlo; sarebbe mentire, e non porterebbe a nulla. Meglio evitarlo.

PS: "Good night, and good luck" è una citazione da un bellissimo film di George Clooney.