Quando l'essere single diventa un'ossessione

[Eliminato]

Sarò di una banalità disarmante, scontata e persino ridicola: a volte cercare non è sempre la via, perché appunto porta a ossessionarsi e a sentirsi, di conseguenza, persone indegne o che non saranno mai volute.

Il mio messaggio tristemente da slogan è, dunque, questo: quando starai mandando avanti le cose più difficili, quando meno penserai di aver il tempo o la testa giusta per una relazione, alla fine sarà proprio in quel momento che apparirà inaspettatamente una persona capace di connettersi con te.

A me più volte è accaduto così: quando mi sono innamorato non stavo mai cercando, avevo tutt'altro cui badare.

Frasetta da film americano sentimentale di serie B? Forse, ma questa è stata la mia esperienza reale.

[Ief]

È un post veramente troppo lungo da leggere e a tratti prolisso. Il fatto che tu ti senta sola è perché quella persona ha sicuramente lasciato un vuoto veramente significativo nella tua anima tale da non riuscirlo più a ricolmare. Se tutto questo è avvenuto è perché ha trovato terreno fertile nella tua psiche. Oltre a ciò emerge a chiari segnali questa tua tendenza ad avere idealizzato questa persona in maniera spropositata, e al contempo, ad esserti auto svalutata ingiustamente nel corso del tempo. Non ho ben capito le reali cause del tuo malessere ma il mio consiglio, che in realtà sto adottando da qualche mese a questa parte, è di cominciare ad accettare il fatto che gli amori (sani o malati che siano) sono destinati a finire presto o tardi e che non è colpa di nessuno se terminano. Nulla è imperituro. Accetta questa situazione e perdonati.

[Thelazygirl]

Ciao them. Parto dal presupposto che ho letto solo il tuo messaggio iniziale e non gli altri. Inoltre, io sono quel tipo di amica che ti dice le cose nude e crude. Ho 20 anni e non ho mai avuto una relazione seria, quindi sono altamente inesperta ma ho osservato a lungo le persone adulte e quelle della mia età. Innanzitutto, ti consiglio di vedere uno psicologo per aiutarti ad uscire da questa situa: in primis perché sei uscita da una relazione molto tossica che porta inevitabilmente degli strascichi, in secondo luogo perché si deduce da questo messaggio che hai una bassissima autostima.
Ti consiglio di seguire su Instagram Luca Romito. È un uomo che parla di relazioni uomo-donna e fa proprio dei corsi, sul suo sito, su come aumentare l’autostima, come provarci con gli uomini ecc.
Se vedi tutta questa felicità finta sui social e ci stai male… eliminati. Io mi sono eliminata da tutti i social (non disattivata, ma proprio eliminata) per un anno intero. È stata una LIBERAZIONE.
Tutte le coppie felici delle tue amiche? Te lo devo dire davvero? L’Italia è un paese molto patriarcale, la maggioranza delle donne abbassa la testa e si sta zitta. Ecco come esistono tutte queste relazioni felici e con “futuro”. Tra 30 anni, di tutte queste coppie, vediamo quante ne saranno divorziate oppure vediamo quante di queste tue amiche non saranno esaurite.
Le mie amiche del liceo mi riempivano la testa del “non ne trovi uno perché non ti accontenti mai”, e menomale!!! Loro hanno bruciato tutta la loro adolescenza appresso a un cretino che hanno trovato, con la paura di rimanere da sole. Io invece ho studiato e ho fatto esperienze, chiamami sfigata. Mi raccontavano di esperienze disumane, in cui i fidanzati le trattavano letteralmente come la spazzatura (con episodi simili a quelli che hai raccontato, ma anche peggiori). Quando esordivo con: “questo è grave, per la tua incolumità dovresti lasciarlo”, loro: “ma sei proprio una nazifemminista! Tu odi gli uomini! Non hai empatia! Io voglio capirlo!” Io così: o.o
Mi dispiace dirtelo, ma da quello che hai raccontato, quest’uomo non é mai stato innamorato di te. Se non ti presenta i suoi amici e i suoi genitori, se non te lo dice apertamente che ti ama e vuole una relazione con te, non c’è amore. Punto. Questo l’ho imparato leggendo, informandomi ed ascoltando le esperienze di donne adulte.
Dato che suono il violino, mi ritrovo in orchestre da che avevo 15 anni con persone più grandi di me e facendo amicizia con ragazze della tua età, ho visto ed ascoltato molte esperienze e da quelle ho imparato tanto.
Poi magari dico cavolate, ma gli uomini sono diversi da noi e purtroppo viviamo anche in una cultura arretrata.
Non farti mai più mettere i piedi in faccia da nessuno. DA. NESSUNO.
Sei una ragazza intelligente, profonda, con spirito critico, lavori e sei indipendente. DAJE. Secondo me potremmo anche essere ottime amiche. Non ti lasciare andare ed aumenta le tue cerchie sociali per trovare uomini più alla tua altezza. Baci

[Eliminato]

Ciao them. Parto dal presupposto che ho letto solo il tuo messaggio iniziale e non gli altri. Inoltre, io sono quel tipo di amica che ti dice le cose nude e crude. Ho 20 anni e non ho mai avuto una relazione seria, quindi sono altamente inesperta ma ho osservato a lungo le persone adulte e quelle della mia età. Innanzitutto, ti consiglio di vedere uno psicologo per aiutarti ad uscire da questa situa: in primis perché sei uscita da una relazione molto tossica che porta inevitabilmente degli strascichi, in secondo luogo perché si deduce da questo messaggio che hai una bassissima autostima.
Ti consiglio di seguire su Instagram Luca Romito. È un uomo che parla di relazioni uomo-donna e fa proprio dei corsi, sul suo sito, su come aumentare l’autostima, come provarci con gli uomini ecc.
Se vedi tutta questa felicità finta sui social e ci stai male… eliminati. Io mi sono eliminata da tutti i social (non disattivata, ma proprio eliminata) per un anno intero. È stata una LIBERAZIONE.
Tutte le coppie felici delle tue amiche? Te lo devo dire davvero? L’Italia è un paese molto patriarcale, la maggioranza delle donne abbassa la testa e si sta zitta. Ecco come esistono tutte queste relazioni felici e con “futuro”. Tra 30 anni, di tutte queste coppie, vediamo quante ne saranno divorziate oppure vediamo quante di queste tue amiche non saranno esaurite.
Le mie amiche del liceo mi riempivano la testa del “non ne trovi uno perché non ti accontenti mai”, e menomale!!! Loro hanno bruciato tutta la loro adolescenza appresso a un cretino che hanno trovato, con la paura di rimanere da sole. Io invece ho studiato e ho fatto esperienze, chiamami sfigata. Mi raccontavano di esperienze disumane, in cui i fidanzati le trattavano letteralmente come la spazzatura (con episodi simili a quelli che hai raccontato, ma anche peggiori). Quando esordivo con: “questo è grave, per la tua incolumità dovresti lasciarlo”, loro: “ma sei proprio una nazifemminista! Tu odi gli uomini! Non hai empatia! Io voglio capirlo!” Io così: o.o
Mi dispiace dirtelo, ma da quello che hai raccontato, quest’uomo non é mai stato innamorato di te. Se non ti presenta i suoi amici e i suoi genitori, se non te lo dice apertamente che ti ama e vuole una relazione con te, non c’è amore. Punto. Questo l’ho imparato leggendo, informandomi ed ascoltando le esperienze di donne adulte.
Dato che suono il violino, mi ritrovo in orchestre da che avevo 15 anni con persone più grandi di me e facendo amicizia con ragazze della tua età, ho visto ed ascoltato molte esperienze e da quelle ho imparato tanto.
Poi magari dico cavolate, ma gli uomini sono diversi da noi e purtroppo viviamo anche in una cultura arretrata.
Non farti mai più mettere i piedi in faccia da nessuno. DA. NESSUNO.
Sei una ragazza intelligente, profonda, con spirito critico, lavori e sei indipendente. DAJE. Secondo me potremmo anche essere ottime amiche. Non ti lasciare andare ed aumenta le tue cerchie sociali per trovare uomini più alla tua altezza. Baci

Sei giovanissima ma molto, molto saggia e matura per la tua età, cara lazygirl.
Ottimo il consiglio di staccare dai social: come te, qualche tempo fa, per salvaguardare la mia salute cancellai ogni spazio di quella natura, per l'amor del cielo. E non disattivato, proprio cancellato definitivamente come consigliato da te.
Questi canali, a volte, diventano molto tossici per la propria autostima, ma anche per le relazioni interpersonali che uno intreccia, poiché causano mille sciocchi fraintendimenti "oddio, perché le/gli hai messo il like? ci stai provando?" oppure "perché non metti mai i cuoricini alle foto del mio instagram? sono la/il tua/o fidanzata/o!". Signore iddio, aiutaci tu!
Solo una cosa, mio parere: la cultura patriarcale ha fatto danni immensi e ora pure gli uomini ne stanno pagando i duri prezzi, quindi consiglierei di non sottovalutare l'essenza e le problematiche tanto delle donne quanto degli uomini, perché la buona interiorità c'è eccome nel sesso maschile, e lo dico da persona "femminista" (femminista vero, cioè che vorrebbe la reale parità senza discriminazione tra generi = antisessismo, in sintesi).
In ogni caso è giustissimo anche il consiglio di studiare, amarsi, rendersi pronte/i alla vita, darsi valore, imparare a conoscerci realmente e valorizzare quindi la propria esistenza, non importa se a fianco di una persona o meno, perché queste cose dovrebbero esserci a prescindere secondo me.

[Mattias 1985]

Mi permetto di scrivere un mio pensiero:molte volte e' meglio star da soli che in coppia...

[Mattias 1985]

Mi permetto di scrivere un mio pensiero:molte volte e' meglio star da soli che in coppia...

[A.M.]

La situazione da te descritta è quella tipica dell'incontro con una personalità di tipo narcisistico.
Il narcisista è abilissimo a scovare brave ragazze, conquistarle travestendosi da "principe azzurro" ed "eroe senza macchia".
Prende di mira persone buone, ingenue, con poca autostima e che credono nelle fiabe e nei sogni d'amore.
Poi ovviamente una volta ottenuto il controllo giocano come fa il gatto con il topo...
L'unica alternativa è stare alla larga da questo tipo di persone.
Tuttavia, non è facile, perché sanno "vendersi" appunto come uomini perfetti a donne che cercano una perfezione che nella vita reale difficilmente esiste, se non come mera finzione, ad arte costruita.
Ci sono tanti bravi ragazzi a giro che potrebbero dare molto, sotto moltissimi punti di vista, ma vengono solitamente ignorati e snobbati, perché non sono (sembrano) bellissimi, palestratissimi, ricchissimi, divertentissimi, intelligentissimi, innamoratissimi, di successo, fighi, ecc....
Non attraggono, non "vendono". In poche parole, sono persone reali, con le loro insicurezze, pregi, difetti, i loro demoni, luci ed ombre, e non perfette divinità a cui tendere.
Quindi, se volete costruire un futuro radioso, iniziate a darne uno a chi lo merita davvero... A volte la "mela ammaccata" è quella più buona e quella più bella è quella avvelenata. Perdona la schiettezza, ma è il frutto dell'esperienza.

[Eliminato]

La situazione da te descritta è quella tipica dell'incontro con una personalità di tipo narcisistico.
Il narcisista è abilissimo a scovare brave ragazze, conquistarle travestendosi da "principe azzurro" ed "eroe senza macchia".
Prende di mira persone buone, ingenue, con poca autostima e che credono nelle fiabe e nei sogni d'amore.
Poi ovviamente una volta ottenuto il controllo giocano come fa il gatto con il topo...
L'unica alternativa è stare alla larga da questo tipo di persone.
Tuttavia, non è facile, perché sanno "vendersi" appunto come uomini perfetti a donne che cercano una perfezione che nella vita reale difficilmente esiste, se non come mera finzione, ad arte costruita.
Ci sono tanti bravi ragazzi a giro che potrebbero dare molto, sotto moltissimi punti di vista, ma vengono solitamente ignorati e snobbati, perché non sono (sembrano) bellissimi, palestratissimi, ricchissimi, divertentissimi, intelligentissimi, innamoratissimi, di successo, fighi, ecc....
Non attraggono, non "vendono". In poche parole, sono persone reali, con le loro insicurezze, pregi, difetti, i loro demoni, luci ed ombre, e non perfette divinità a cui tendere.
Quindi, se volete costruire un futuro radioso, iniziate a darne uno a chi lo merita davvero... A volte la "mela ammaccata" è quella più buona e quella più bella è quella avvelenata. Perdona la schiettezza, ma è il frutto dell'esperienza.

Sicuramente è vero, ci sono persone apparentemente date per scontate (perché almeno di primo acchito sembrano troppo bonaccione o atone) le quali spesso non vengono considerate, in favore di altre stronz* (che non so come mai vengano spesso giustificate come povere malate senza colpa, cioè narcisistiche di personalità, un gravissimo disturbo mentale che in questa descrizione non spicca in realtà) ed egoiste, anche se poi egoiste fino a un certo punto, visto che il ragazzo aveva più volte esplicato di non poter instaurare sul breve termine alcuna relazione, perché magari poteva avere delle ferite personali per non sentirsela.

Consideriamo mai il punto di vista dell'altra persona? Pensiamo mai di essere, a volte, a nostra volta pretenziosi e insistere contro le volontà dell'altro per soddisfare i nostri desideri? L'ego è sempre bilaterale, purtroppo. Non c'è quasi mai un solo carnefice, se escludiamo assassini, pedofili che mettono in atto le loro fantasie su innocenti e, ovviamente, stupratori. Quanto ai cosiddetti "nice guys", cioè i bravi ragazzi, avrei un appunto da fare: io ne ho conosciuti tanti, bazzicano spesso su questo e altri forum. Di bontà non è che abbiano poi molta, spesso. Dicono di essere quelli gentili che tutte le ragazze scarterebbero in favore del "bello e dannato", però poi ci vai a parlare con questi bravi ragazzi e scopri che sono estremamente misogini ad esempio e hanno pure, spesso, pensieri di odio e violenza...

[Joy35k]

Io non ho nessun problema ad essere single specialmente dopo aver analizzato il modus operandi di ragazze che non vanno bene per me

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[Uldaran]

Ciao them0508, ho letto tutta la tua storia, purtroppo non sono qui per darti una soluzione al problema ma perchè vorrei raccontarti la mia storia, magari ti farà sentire meno sola e a riavere un po' di speranze nel genere maschile. Sono un ragazzo di 30 anni, poco più di un anno fa ho conosciuto una ragazza di cinque anni più piccola, ci siamo piaciuti subito e ci siamo lanciati un una relazione che all'inizio pensavo fosse seria e importante. Inizialmente abitavamo in due città diverse ma nel giro di un paio di mesi sono riuscito ad ottenere un posto di lavoro nella sua città e quindi trasferirmi vicino a lei. Per un anno tutto è andato bene, o almeno cosi credevo, lei mi dava molte attenzioni e sembrava amarmi, l'unico problema erano i suoi genitori. I genitori non mi hanno mai accettato e sono stati sempre iper protettivi nei confronti della figlia, arrivando a dire anche che la figlia dovesse cercare uno con i soldi e non uno come me (premetto che sono un onesto lavoratore con un buono stipendio e che quello che guadagno lo sudo e non ho mamma e papà dietro). Circa un mese fa, a seguito di una discussione banale lei decide di lasciarmi. Nel farlo non mi da nessuna spiegazione, addirittura manda i genitori a parlarmi per dirmi che la dovevo lasciare stare. Nei giorni successivi ho fatto di tutto per cercare di parlarle e fare pace, le ho mandato dei fiori a casa, le ho scritto una lettera, tutte cose che non sono servite a nulla ma che anzi l'hanno solo fatta allontanare ancora di più. Riesco ad ottenere una piccola telefonata in cui mi dice che mi avrebbe dato un confronto ma che avrei dovuto aspettare il ritorno dei genitori dalle vacanza dato che nel frattempo erano partiti (circa due settimane) perchè a suo dire voleva che fossero al suo fianco. Nel frattempo aveva anche cancellato la prenotazione dell'appartamento per la vacanza che avevamo prenotato mesi prima, cosi senza avvisarmi. Dopo qualche giorno le ho riscritto, lei mi rispondeva fredda e mi diceva che non era più innamorata di me, io cercavo delle risposte a questo atteggiamento ma lei mi ha bloccato. Mi ha tolto qualsiasi possibilità di dialogo e di mettere un punto su questa situazione. All'inizio ero davvero affranto, ho iniziato a pensare che il problema fossi io e che avevo fatto qualcosa di sbagliato, ho iniziato a pensare di non essere meritevole di amore e che nessuno mi amerà mai. Col passare del tempo sono riuscito a metabolizzare la separazione e ho capito che una persona del genere vicino non la voglio ma resta ancora la paura... Resta la paura di rimanere solo e di non essere mai più amato da nessuno. Chiedo scusa anche io per il testo prolisso ma ho cercato di sintetizzare la cosa il più possibile.