Non mi sento attratto da nessuna

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Infatti, mentre tutti i miei compagni di classe e di scuola si interessavano a quanto fosse turgido il loro pene, a provarci con le ragazze come dei forsennati, a vantarsi di aver fatto sesso con chissà quante ragazze, io davo (e do) più importanza all'affinamento della mia tecnica pianistica

OK... ma questo è solo quello che si vede, che appare in superficie.

Non è che il sesso non ti interessa perché ti interessa il piano!
I musicisti spesso sono alquanto assatanati...

C'è sicuramente qualcosa sotto, che causa il tuo disinteresse. Perché è anomalo (in senso statistico), quindi ci deve essere una ragione.
Ed il fatto che tendi a restare in superficie, a non porti domande "scomode", mi fa propendere per una ragione di tipo emotivo / psicologica; una qualche ferita / trauma che non vedi (e non vuoi vedere perché c'è dietro un dolore profondo).
IMHO

[Luca1982]

Purtroppo sono cose a cui non so rispondere, so solo che quando facevo le superiori se mi avvicinavo ad una ragazza mi dicevano: 'Stalle lontano,tanto non te la dà', nonostante la mia intenzione fosse sempre e solo farci quattro chiacchiere. E guai se mi facevo i fatti miei, perchè altrimenti iniziavano dei discorsi infiniti in cui saltavano sempre fuori le stesse domande: 'Perchè non fai sesso? Perchè non hai mai fatto sesso?' e: 'Perchè non ti fidanzi? Perchè non ti sei mai fidanzato?' e soprattutto, quando succedeva tutto questo, venivano dame con la loro fidanzata e mi dicevano: 'Io mi sono fidanzato; Tu quando ti fidanzerai? Farai mai sesso? Cosa aspetti a farlo?' E andavano avanti così da quando entravamo a quando uscivamo dall'aula (nonostante dicessero sempre che di me non gliene frega assolutamente niente). In quel periodo saltava fuori anche la mia fantasia che è sempre stata molto fervida. Ma anche lì guai a parlarne, perchè altrimenti saltavano fuori le brutte parole.

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Purtroppo sono cose a cui non so rispondere

Certo, perché se la causa è sepolta nel tuo inconscio (come sospetto), tu non la vedi.
Ma questo non vuol dire che non ci sia.

so solo che quando facevo le superiori se mi avvicinavo ad una ragazza mi dicevano: 'Stalle lontano,tanto non te la dà', nonostante la mia intenzione fosse sempre e solo farci quattro chiacchiere. (...)

Certo, perché quasi tutti gli adolescenti sono ossessionati dal sesso (specialmente per via degli ormoni).
E' per quello che la tua situazione è "anomala", e deve avere una qualche origine.

Però stai parlando degli altri. Ma l'origine di questa cosa è in te, e gli altri sono solo uno "sfondo" alla vicenda.
Spesso parlare degli altri è un modo per non guardarsi dentro.

In quel periodo saltava fuori anche la mia fantasia che è sempre stata molto fervida. Ma anche lì guai a parlarne, perchè altrimenti saltavano fuori le brutte parole.

Fantasia di che tipo?

[Luca1982]

Parlo della fantasia che mi portava (e mi porta tuttora) a inventarmi dei personaggi e delle storie.

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Parlo della fantasia che mi portava (e mi porta tuttora) a inventarmi dei personaggi e delle storie.

Un po' come quelli che si inventano storie nella loro testa, e poi le raccontano a figli o nipoti, o diventano scrittori?
Questo spesso è indice di una personalità molto sensibile.

E in effetti non sono tratti che suscitano reazioni positive nell'adolescenza, o da parte dei più (detto da uno che è stato definito "strano" per buona parte della sua vita ).

[Luca1982]

Esatto; proprio così. Tra l'altro, non erano (e non sono) mai state storie strane né macabre, ma sempre storie di pura fantasia.

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Esatto; proprio così. Tra l'altro, non erano (e non sono) mai state storie strane né macabre, ma sempre storie di pura fantasia.

Mi hai fatto venire in mente Antoine De Saint-Exupery,, l'autore del "Piccolo Principe".
Probabilmente anche lui, da giovane, ha ricevuto giudizi negativi.

Purtroppo le persone, mediamente, hanno paura di tutto ciò che è "strano" o diverso (ancora di più le persone immature o "piccole dentro").
Quindi la diversità viene spesso temuta o disprezzata, invece di essere vista come un arricchimento.

Spero che, col tempo, tu abbia incontrato anche persone in grado di apprezzarti

"Tutti i grandi sono stati bambini un giorno. Ma pochi di essi se ne ricordano."
(Antoine De Saint-Exupery, da "Il Piccolo Principe")

[Luca1982]

Purtroppo no, nel senso che, sì, c'è una donna che conosco da quando facevo le superiori (che io considero un vero e proprio capolavoro di donna) [che tra l'altro mi manca terribilmente, perché non la vedo da diversi giorni, ma fa niente ;( ], una ragazza affetta da sindrome di Down che mi ha regalato una gioia incredibile e che, quando mio papà è venuto a mancare, mi è stata sempre vicino quando tutti gli altri erano scappati e scomparsi e una ragazza che si è molto affezionata a me tanto da considerarmi il suo migliore amico, ma per il resto ho sempre avuto a che fare con dei bulli

[Sweetness87]

Purtroppo no, nel senso che, sì, c'è una donna che conosco da quando facevo le superiori (che io considero un vero e proprio capolavoro di donna) [che tra l'altro mi manca terribilmente, perché non la vedo da diversi giorni, ma fa niente ;( ], una ragazza affetta da sindrome di Down che mi ha regalato una gioia incredibile e che, quando mio papà è venuto a mancare, mi è stata sempre vicino quando tutti gli altri erano scappati e scomparsi e una ragazza che si è molto affezionata a me tanto da considerarmi il suo migliore amico, ma per il resto ho sempre avuto a che fare con dei bulli

Che cosa bella! coltivala più a lungo che puoi questa amicizia con questa ragazza perché al giorno d'oggi trovare persone empatiche e di sani principi è un'ardua impresa.