Cuoretriste ha scritto:Sono una ragazza “nella norma” sulla 30ina, carina ma non bellissima, vivo da sola e ho un lavoro stabile, penso di avere un buon carattere, sono molto alla mano e non ho difficoltà a conoscere persone.
Il problema è che non sono mai riuscita ad avere una relazione.
-Sono uscita con ogni genere di persona, più grandi di me, più giovani, con un buon lavoro o disoccupati, belli, brutti, simpatici o pesantoni, ma la situazione è sempre stata uguale. Quindi no, non mi vado ad imbattere sempre nella stessa tipologia di persona.
-sono uscita quasi sempre con persone con voglia di relazione seria, che magari dopo 1 mese dalla nostra ultima uscita trova l’amore della vita, quindi no, dirmi che trovo gente che “non ha intenzioni serie” non è la risposta.
-non penso di avere nessun blocco interno che mi porta lontano da una relazione, non sono il genere di persona che si lancia subito dopo aver preso l’iniziativa, ma sono abbastanza socievole.
-le mie uscite vanno alla grande ma poi succede sempre qualcosa.. ho a che fare con persone che sembrano prese all’inzio ma poi si allontanano senza motivo e non riescono nemmeno a darmi una spiegazione (solo scuse come “è un periodaccio al lavoro, non ho la testa” “un mio famigliare sta male, non ho la testa” o meglio ancora, il silenzio)
-ultimo fallimento, sono uscita dopo mesi di messaggi a tutte le ore e grande confidenza con un mio collega, mi ha manifestato da sempre il suo interesse (almeno per messaggi visto che a lavoro non abbiamo molti momenti social e siamo circondati da altra gente), ha insistito tantissimo per incontrarci da soli una sera(io continuavo con il classico “domani in pausa ci prendiamo un caffè insieme”), interessi comuni, stesso lavoro, stessa tipologia caratteriale, stessa età, serata perfetta, ma…dal giorno dopo sparito(ho capito che qualcosa non andava perché appena rientrata gli ho mandato un messaggio e lui ha tagliato corto). Ci vediamo a lavoro dove è rimasto tutto come prima (ripeto, anche prima sul luogo di lavoro non c’era molta interazione sociale, avendo sempre da fare ed essendoci tanti altri colleghi) e di spiegazioni non ne voglio chiedere, perché sono stufa delle solite scuse senza senso. Rispetto la decisione e vado avanti ma continuo a non capire. Preciso che lui è una persona seria con intenzioni serie, non è uscito con me per rimediare una storiella di una sera(anche perché poi non ci ha nemmeno provato) e non stava sentendo nessun’altra persona (lo so per certo da altri colleghi), è molto equilibrato, non certo il tipo che cambia idea da un momento all’altro o con problemi relazionali.
E di esempi così ne avrei (anche di più eclatanti) a bizzeffe.
Non capisco se sono io, gli altri o la sfiga.
Eh, guarda mi hai fatto una domanda da un milione da euro. Perchè pure io, e penso di essere più grande di te, perché ne ho 32 di anni, non ho mai avuto una relazione seria. E, con le amicizie non sono stata neanche fortunata. Sono 3 anni che non ho neanche un'amicizia e adesso come adesso, mi sento solo con mia sorella. Purtroppo, ammetto che ne soffro molto, di questa situazione. Inoltre, l'anno scorso, in questo forum, c'era stata l'occasione di incontrarci, per chi voleva, a Firenze. Io mi ero resa disponibile, ma poi quando ho visto che saremmo stati in pochi ho deciso di non venire per dare la possibilità di fare un secondo raduno. Non puoi capire, cosa è successo :"( un casino. E, se ne è parlato per giorni e giorni e la domanda è stata anche segnalata. Il decreto senza appello è stato che non c'era la voglia di vedersi. Io sono l'emblema che tutto dipenda da noi, che Dio rimanda ma non nega. Però, a volte credo pure che ci siano forze più forti di noi :""'( le mie letture spirituali dicono che l'amore arriva quando meno ce l'aspettiamo, di chiederci cosa allontana l'amore e che la vita è fatta di relazione, che tu, ad esempio, ne hai persino una con me, che mi stai leggendo. E, di chiederti cosa allontani l'amore: sentirsi indegni? Paura dell'intimità? Standard irraggiungibile? Dicono poi di fare una lista delle proprie qualità e di quale amore si vuole attirare. Per dei versi, penso sia vero. Ma per altri penso che le cose vanno come devono andare. Ad ogni modo, tutto questo messaggione per dirti, che quando ci capitano queste situazioni, bisogna cercare nel nostro piccolo di trovare un senso. Questa ultima situazione spiacevole che ti è successa, cosa ti ha imparato? Se ci fosse un lato positivo, quale sarebbe? Anche se ti viene da dire che non hai imparato niente e che non c'è nessun lato positivo, obbligati a dartelo, per quanto difficile sia. Io dirò una cosa spiccia ma ho imparato che l'amore è dentro di noi, che se stiamo bene con noi stessi, abbiamo davvero tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Che bisogna partire dai propri interessi e passioni. Quindi, per tanti versi, pensando alla tua situazione, penso che è questo tuo collega che si è comportato male (con il dovuto rispetto) e che ha persi solo una bella persona. Tu ci hai solo guadagnato e ti aspetta qualcosa di molto meglio. Poi, forse, secondo te, dirò un mucchio di sciocchezze. Ma penso che faccia bene anche sognare e che razionalizzare sempre tutto, non si può. Visto che è periodo di Pasqua ti auguro una bella resurrezione.
Auguri di buone feste e non mollare mai. Vedrai che forse qualcosa di vero lo dicono le mie letture e quando meno te l'aspetti ti capiterà qualcosa di bello e il tuo collega si mangerà le mani