Non ne posso più

Spero ci sia qualcuno che abbia voglia di ascoltarmi e di comprendermi.
La mia vita può sembrare normale, come le altre, ma poi basta una piccolezza per farmi capire che niente è come voglio. Ecco quello che vorrei: un lavoretto, un ragazzo bello e semplice che mi ami veramente, ma amore con la A maiuscola non di quelli che dopo qualche anno ci si annoia e pur di distrarsi dalla coppia, si va a letto con altre persone e non dover andare più all'università. Ci si mette tutto insieme. In pratica, domani alla mia università fanno delle assemblee e purtroppo proprio nell'aula e nel giorno in cui avrei dovuto frequentare un corso importante, le cui lezioni avrebbero potuto farmi trovare amore verso lo studio e verso una materia così affascinante ma complessa, e sarei dovuta andare venerdì, però nel pomeriggio ma mia madre si rifiuta di farmi andare perchè fa notte presto e perchè il biglietto della metropolitana costa il doppio. Ho provato a dirle che è una lezione urgente, ma nulla, e poi non mi va di sentirmi rinfacciato il costo del biglietto. E tutto questo perchè non ho un lavoretto, mi piacerebbero fare tante cose: volantinaggio, call center, lezioni private, lavorare a contatto con i libri, fare riassunti, lavorare on line...So che avere il posto fisso è difficilissimo nell'Italia di oggi ma cavolo, neanche nei lavoretti citati non riesco a trovare nulla, in cose che fanno cani e porci? Per non parlare dello studio: sono ormai settimane che non studio perchè non riesco ad assimilare neppure più un rigo ma i miei insistono per farmi andare all'università per non perdere i soldi spesi (che io col tempo restituirei facendo qualche lavoretto) e non è un periodo perchè questa cosa dura da mesi. Sono stufa di vedere gli altri felici e soddisfatti che vanno avanti, a differenza mia. Ho provato a parlarne poco fa con una delle mie migliori amiche ma lei non potrà capirmi appieno: è felicemente fidanzata, ha una famiglia aperta e che la appoggia in tutto e da lezioni private e nel bel mezzo della nostra chiacchierata se ne va, probabilmente per andare a letto col fidanzato. Non che ci sia nulla di male in questo, ma non mi va neanche di sorbirmene i dettagli mentre io penso al ragazzo che tanto mi piace e col quale non riesco mai a parlare da sola e a chiarire i nostri equivoci, e poteva essere una buona occasione domani al corso, ma non andandoci nè domani e nè venerdì dovrei aspettare la prossima settimana. Ma sono arcistufa di aspettare.
Vorrei soltanto piangere, che fare?
La mia vita può sembrare normale, come le altre, ma poi basta una piccolezza per farmi capire che niente è come voglio. Ecco quello che vorrei: un lavoretto, un ragazzo bello e semplice che mi ami veramente, ma amore con la A maiuscola non di quelli che dopo qualche anno ci si annoia e pur di distrarsi dalla coppia, si va a letto con altre persone e non dover andare più all'università. Ci si mette tutto insieme. In pratica, domani alla mia università fanno delle assemblee e purtroppo proprio nell'aula e nel giorno in cui avrei dovuto frequentare un corso importante, le cui lezioni avrebbero potuto farmi trovare amore verso lo studio e verso una materia così affascinante ma complessa, e sarei dovuta andare venerdì, però nel pomeriggio ma mia madre si rifiuta di farmi andare perchè fa notte presto e perchè il biglietto della metropolitana costa il doppio. Ho provato a dirle che è una lezione urgente, ma nulla, e poi non mi va di sentirmi rinfacciato il costo del biglietto. E tutto questo perchè non ho un lavoretto, mi piacerebbero fare tante cose: volantinaggio, call center, lezioni private, lavorare a contatto con i libri, fare riassunti, lavorare on line...So che avere il posto fisso è difficilissimo nell'Italia di oggi ma cavolo, neanche nei lavoretti citati non riesco a trovare nulla, in cose che fanno cani e porci? Per non parlare dello studio: sono ormai settimane che non studio perchè non riesco ad assimilare neppure più un rigo ma i miei insistono per farmi andare all'università per non perdere i soldi spesi (che io col tempo restituirei facendo qualche lavoretto) e non è un periodo perchè questa cosa dura da mesi. Sono stufa di vedere gli altri felici e soddisfatti che vanno avanti, a differenza mia. Ho provato a parlarne poco fa con una delle mie migliori amiche ma lei non potrà capirmi appieno: è felicemente fidanzata, ha una famiglia aperta e che la appoggia in tutto e da lezioni private e nel bel mezzo della nostra chiacchierata se ne va, probabilmente per andare a letto col fidanzato. Non che ci sia nulla di male in questo, ma non mi va neanche di sorbirmene i dettagli mentre io penso al ragazzo che tanto mi piace e col quale non riesco mai a parlare da sola e a chiarire i nostri equivoci, e poteva essere una buona occasione domani al corso, ma non andandoci nè domani e nè venerdì dovrei aspettare la prossima settimana. Ma sono arcistufa di aspettare.
Vorrei soltanto piangere, che fare?