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La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 15:06
da spyinthecab
L'altro giorno ho accompagnato un amica, che se fosse nata in un altra epoca sarebbe la donna della mia vita, ad una visita medica. Lì c'era una coppia di anziani. Erano il ritratto della tenacia in amore. A volte mi capita di incrociarne diverse di queste antiche mele unite, sempre mature, mai marce. Le invidio perchè saranno sempre meno. Al loro posto vi è tra i miei coetanei ma anche tra quelli di qualche generazione fa, un utilitarismo disarmante nello stare insieme, un accoppiarsi per status solo col prospetto di mostrarsi vincenti in pubblico. Per me due che ce l'han fatta, possono anche essere poveri in canna, ma se si mantengono per amore, hanno tutta la mia stima e il mio rispetto. Persino mia madre che non è di certo giovane quando si riferisce a mio padre non lo intende come amore della vita, ma come progetto. Col c***o che mi sposerò una per cui sarò un progetto di riproduzione e solidità economica. Tra loro non c'è nemmeno dialogo, neppure scintille negli occhi. Invece tra me e l'amica di cui sopra c'è questo, ma lei va per lidi più risoluti, più abbienti. Per amiche con borse Louis Vuitton e battute di caccia in cerca d'ingegneri, avvocati, medici (tali perchè figli della stessa categoria, dunque nemmeno professionisti per vocazione, ma solo mestieranti della catena di montaggio paterna) E' tempo di sistemarsi, dice. Ci sentiremo per gli auguri di Natale o per i compleanni. Il bello è che convinta di questo. Chi scambia il mio profondo affetto con un sentimento di passaggio è destinato ricevere non comprensione ma mancanza. Semmai si possa mancare a donne che vogliono solo un figlio per poi crescerlo da sole, con i padri usati come tappabuchi e avvitalampadine. La mia però altro non è che una battaglia contro i mulini a vento. Dovrei razionalizzare anch'io, fare un po' di grana e prendermene una, farmela piacere. Ovviamente mi conosco troppo bene e so che non cederò mai ad un simile ricatto, La mia ex ragazza (che è razionalmente work in progress con uno che non sopporta) quando mi vede così risoluto piange e dice che ha paura per me, teme che io possa diventare un barbone. Solo in qualche metropoli straniera. Lei se ne intende di emarginazione visto che è il suo lavoro. Dice che gli emarginati. coloro che non ce l'han fatta altro non erano che degli idealisti con una certa propensione verso la purezza dei sentimenti. Io le rispondo che a mio parere non sono dei vinti, degli sconfitti. Non è la società a rifiutarli ma sono loro ad avere rifiutato questa momento ipocrita del progresso umano. Poi non è detto si debba per forza raccattare nella spazzatura e questuare tra i passanti di un boulevard. Ci sono ancora luoghi come qualche comune, qualche tribù. Qualche posto dove l'amore non è l'ultima delle priorità. Se domani crollasse il prezzo dell'oro, il 90% delle fedi nuziali verrebbe gettato nell'immondizia. Comunque a farmi soffrire non è capire cosa voglio (quello lo so, sono un tipo determinato) ma avere la ricetta della felicità in un mondo d'ingredienti transgenici. Non inizierò a preparare un piatto che finirà con l'essere plastica. Morirò di fame piuttosto che intossicare le farfalle nel mio stomaco. Ed in testa terrò come ultimo ricordo quel vecchino che in sala d'aspetto attende che lei esca per dirgli: namo amò, ci sono ancora parecchi passi da fare insieme. Comunque è bugia non morirò di fame, non amo le agonie, me le bevo, quindi morirò d'altro. D'alcool e di nevrosi. Ma chi se ne frega. So' più puro con un Moscow Mule in corpo che dopo una pausa caffè all'Ikea con Benedetta Parodi.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 15:49
da Brain_Failure
...parli come un quindicenne... :dunno:

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 16:08
da spyinthecab
Brain_Failure ha scritto:...parli come un quindicenne... :dunno:


Per fortuna il quindicenne che è in me è ancora vivo. L'ho già ammazzato in tutti gli altri campi della vita.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 16:31
da Brain_Failure
spyinthecab ha scritto:
Brain_Failure ha scritto:...parli come un quindicenne... :dunno:


Per fortuna il quindicenne che è in me è ancora vivo. L'ho già ammazzato in tutti gli altri campi della vita.


...questo vuol dire che avrai 15 anni per tutta la vita...si chiama sindrome di peter pan...
(a me sembra che tu voglia fare il filosofo a tutti i costi, ti aggrappi all'immagine di 2 vecchi che stanno insieme da 50 anni sperando di riuscire a fare altrettanto. Guardi con interesse la vita di un altro perchè non hai il coraggio di vivere la tua. Vuoi la ragazza con cui esci, ma hai paura che ti rifiuti perchè non puoi comprarle la borsa firmata. Vuoi vivere come un barbone ma poi non ti ritieni all'altezza. Scrivi 30 righe di paradossi convinto di creare immagini positive nel lettore.)
:wacko: non ti capisco proprio...

...che lo tieni a pane e acqua il quindicenne che è in te? Se proprio vuoi tenerlo, ricordati di portarlo fuori a fare la pipì ogni tanto.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 17:03
da spyinthecab
Brain_Failure ha scritto:
spyinthecab ha scritto:
Brain_Failure ha scritto:...parli come un quindicenne... :dunno:


Per fortuna il quindicenne che è in me è ancora vivo. L'ho già ammazzato in tutti gli altri campi della vita.


...questo vuol dire che avrai 15 anni per tutta la vita...si chiama sindrome di peter pan...
(a me sembra che tu voglia fare il filosofo a tutti i costi, ti aggrappi all'immagine di 2 vecchi che stanno insieme da 50 anni sperando di riuscire a fare altrettanto. Guardi con interesse la vita di un altro perchè non hai il coraggio di vivere la tua. Vuoi la ragazza con cui esci, ma hai paura che ti rifiuti perchè non puoi comprarle la borsa firmata. Vuoi vivere come un barbone ma poi non ti ritieni all'altezza. Scrivi 30 righe di paradossi convinto di creare immagini positive nel lettore.)
:wacko: non ti capisco proprio...

...che lo tieni a pane e acqua il quindicenne che è in te? Se proprio vuoi tenerlo, ricordati di portarlo fuori a fare la pipì ogni tanto.


Non credevo ci volesse coraggio per vivere la mia vita. Invece basta seguire il libretto d'istruzioni. Niente di più semplice. Poi se per te è impavido rispettare un manuale d'istruzioni, sei libero di elogiare l'eroe adulto e normale che è in te e negli altri con tutti gli onori del caso. Sul fatto che tu non abbia capito i paradossi non ho dubbi dal momento che confondi la purezza del tenersi integri con la vigliaccheria del non volersi sporcare. Non voglio suscitare alcuna bella immagine in nessun lettore, non voglio comprare la borsa firmata a nessuna ragazza, non voglio vivere come un barbone. La volontà nel mio scritto c'entra poco se non nel momento in cui il mio volere è inversamente proporzionale al mio potere. Che faccio? Conduco una vita di ripiego in società o mi estrometto dalla stessa cercando una soluzione alternativa che non sia per forza l'accattonaggio? Poi a te, che ti frega di come lo campo il mio quindicenne. Pane e acqua me li dai di tasca tua? Piscio forse nel tuo giardino? Ci ho provato a vivere come intendi tu, ma non ci trovo alcun piacere e ritengo sia stupido perseverare.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 17:44
da Bonifacio
spyinthecab ha scritto:Non credevo ci volesse coraggio per vivere la mia vita. Invece basta seguire il libretto d'istruzioni. Niente di più semplice.


Che dire, probabilmente questo libretto non era incluso nella mia confezione, oppure è scritto in una lingua incomprensibile.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 19:25
da Brain_Failure
1-non capisco un'acca di quello che scrivi.

2-smettila di usare questo linguaggio da promessi sposi, è il posto sbagliato, qua c'è gente che soffre per davvero.

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 20:06
da spyinthecab
Brain_Failure ha scritto:1-non capisco un'acca di quello che scrivi.

2-smettila di usare questo linguaggio da promessi sposi, è il posto sbagliato, qua c'è gente che soffre per davvero.


1. Se non capisci questo è un tuo limite

2. Nessuno ti obbliga a leggermi. Invece trovo assolutamente squallido che ti faccia portavoce del dolore altrui, decidendo in che modo e con quale linguaggio vada espressa la sofferenza e il disagio. Tu non mi conosci e non sai che croci mi porto appresso. Ma con molta leggerezza sei entrato qua e hai incominciato a giudicare in maniera provocatoria. Questo dimostra la tua pochezza. E chiudo!

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 20:57
da Rdn SFE
spyinthecab ha scritto:L'altro giorno ho accompagnato un amica, che se fosse nata in un altra epoca sarebbe la donna della mia vita, ad una visita medica. Lì c'era una coppia di anziani. Erano il ritratto della tenacia in amore. A volte mi capita di incrociarne diverse di queste antiche mele unite, sempre mature, mai marce. Le invidio perchè saranno sempre meno. Al loro posto vi è tra i miei coetanei ma anche tra quelli di qualche generazione fa, un utilitarismo disarmante nello stare insieme, un accoppiarsi per status solo col prospetto di mostrarsi vincenti in pubblico. Per me due che ce l'han fatta, possono anche essere poveri in canna, ma se si mantengono per amore, hanno tutta la mia stima e il mio rispetto. Persino mia madre che non è di certo giovane quando si riferisce a mio padre non lo intende come amore della vita, ma come progetto. Col c***o che mi sposerò una per cui sarò un progetto di riproduzione e solidità economica. Tra loro non c'è nemmeno dialogo, neppure scintille negli occhi. Invece tra me e l'amica di cui sopra c'è questo, ma lei va per lidi più risoluti, più abbienti. Per amiche con borse Louis Vuitton e battute di caccia in cerca d'ingegneri, avvocati, medici (tali perchè figli della stessa categoria, dunque nemmeno professionisti per vocazione, ma solo mestieranti della catena di montaggio paterna) E' tempo di sistemarsi, dice. Ci sentiremo per gli auguri di Natale o per i compleanni. Il bello è che convinta di questo. Chi scambia il mio profondo affetto con un sentimento di passaggio è destinato ricevere non comprensione ma mancanza. Semmai si possa mancare a donne che vogliono solo un figlio per poi crescerlo da sole, con i padri usati come tappabuchi e avvitalampadine. La mia però altro non è che una battaglia contro i mulini a vento. Dovrei razionalizzare anch'io, fare un po' di grana e prendermene una, farmela piacere. Ovviamente mi conosco troppo bene e so che non cederò mai ad un simile ricatto, La mia ex ragazza (che è razionalmente work in progress con uno che non sopporta) quando mi vede così risoluto piange e dice che ha paura per me, teme che io possa diventare un barbone. Solo in qualche metropoli straniera. Lei se ne intende di emarginazione visto che è il suo lavoro. Dice che gli emarginati. coloro che non ce l'han fatta altro non erano che degli idealisti con una certa propensione verso la purezza dei sentimenti. Io le rispondo che a mio parere non sono dei vinti, degli sconfitti. Non è la società a rifiutarli ma sono loro ad avere rifiutato questa momento ipocrita del progresso umano. Poi non è detto si debba per forza raccattare nella spazzatura e questuare tra i passanti di un boulevard. Ci sono ancora luoghi come qualche comune, qualche tribù. Qualche posto dove l'amore non è l'ultima delle priorità. Se domani crollasse il prezzo dell'oro, il 90% delle fedi nuziali verrebbe gettato nell'immondizia. Comunque a farmi soffrire non è capire cosa voglio (quello lo so, sono un tipo determinato) ma avere la ricetta della felicità in un mondo d'ingredienti transgenici. Non inizierò a preparare un piatto che finirà con l'essere plastica. Morirò di fame piuttosto che intossicare le farfalle nel mio stomaco. Ed in testa terrò come ultimo ricordo quel vecchino che in sala d'aspetto attende che lei esca per dirgli: namo amò, ci sono ancora parecchi passi da fare insieme. Comunque è bugia non morirò di fame, non amo le agonie, me le bevo, quindi morirò d'altro. D'alcool e di nevrosi. Ma chi se ne frega. So' più puro con un Moscow Mule in corpo che dopo una pausa caffè all'Ikea con Benedetta Parodi.

Io invece trovo estremamente interessante ciò che dici, mi trovo nella tua identica situazione, ma molte ragazze non sono poi come vogliono dimostrarsi, alcune spesso si adeguano ai contesti in cui sono coinvolte, perchè come molti hanno paura di restar sole, o certe volte in modo un pò paradossale cercano di dimostrare il loro peggio per vedere chi gli rimane accanto, stà a noi molte volte andare oltre le apparenze.
Ps. A me piace molto il tuo linguaggio da "promessi sposi", lo trovo molto elegante, ed il discorso è tutt'altro che banale :)

La tenacia in amore è roba per vecchi.

MessaggioInviato: 27/07/2014, 20:59
da Lonesparrow
spyinthecab ha scritto:L'altro giorno ho accompagnato un amica, che se fosse nata in un altra epoca sarebbe la donna della mia vita, ad una visita medica. Lì c'era una coppia di anziani. Erano il ritratto della tenacia in amore. A volte mi capita di incrociarne diverse di queste antiche mele unite, sempre mature, mai marce. Le invidio perchè saranno sempre meno.


Se i tuoi anziani avessero cinquant'anni in meno, col cavolo che avrebbero tenacia in amore. Sono semplicemente persone cresciute in una società dove il matrimonio era indissolubile (e spesso, pure imposto da altri), l'uomo andava a lavorare e la donna rimaneva in casa a fare la calza e a sfornare marmocchi, Fino a qualche tempo fa condividevo molte delle tue idee. Oggi penso siano solo tutte str**zate. Perché, semplicemente, ho incominciato ad avere uno straccio di vita sociale e mi sono reso conto che c'era un mondo anche al di fuori di me.
Tu condanni la tua amica perché non vuole te e invece va a caccia (almeno, secondo la tua visione) di un partner ricco e la condanni per questo. Io trovo invece che sia una scelta del tutto legittima e penso che al suo posto mi comporterei allo stesso modo. Ognuno di noi ha una vita propria, cerca di viverla al meglio che può, e non può permettersi di sprecarla per stare dietro a qualcuno. Se davvero il tuo obiettivo è una relazione stabile, magari un matrimonio lungo come i nonnetti dal medico, beh, tu pensi sia possibile un matrimonio fra due precari/disoccupati costretti a vivere dalle rispettive mamme? E questo è un problema della nostra generazione, i nonnetti trovavano (senza eccezioni) un lavoro ben pagato, a tempo indeterminato e ottenevano una lauta pensione a 50 anni, per poi farsi mantenere fino a 100 dai loro figli e nipoti.
Anch'io ero come te, incolpavo le ragazze per non volermi. Ma cosa cerca una ragazza in un uomo? Qualcuno che sia per lei un punto di riferimento stabile, che la faccia sentire sicura e protetta, che le dica "adesso penso io a te". E quindi, per forza di cose un uomo ricco è meglio di un povero, un uomo forte e sano (fisicamente e mentalmente) è meglio di uno malato, uno spavaldo è meglio di un fifone, un estroverso è meglio di un timido, un "tappabuchi e avvitalampadine" è meglio di uno che non sa fare un c**zo... e io che potevo offrire, di tutto questo? Assolutamente nulla. Puoi incolpare una ragazza, perché non accetta di sprecare tutta la sua esistenza per diventare la tua badante a vita? Al tuo posto, io lavorerei su di me stesso, imparerei ad avvitarla, qualche lampadina. La vita non è fatta solo di voli pindarici, è fatta di realtà, e la realtà richiede sforzo e impegno. Se non ti va bene, allora il Moscow Mule va benissimo.