Ciao a tutti. Ho 39 anni e il mio soprannome è Dusty, che si pronuncia dasti come il mio nick. Allora, io ho scoperto da poco che esistono gli asessuali e leggendo su Wikipedia ho proprio capito di essere una persona asessuale. Tutto quello che mi è capitato nella vita ora ha un senso, e devo dire che ho proprio vissuto male. da anormale come pensano in tanti, in primis i miei famigliari e gli amici. Potrei dilungarmi sul raccontare aggressioni verbali da parte dei fratelli maggiori degli amici che mi davano del gay e anche con cattiveria oppure ragazze incarognite perché facevo finta di non vedere che ci provavano ecc. ( da ragazzo ero molto bello e ho avuto ragazze ma non ho mai fatto sesso ) ma non è questo il mio problema, posso anche accettare che l'ignoranza sulla asessualità che nemmeno io sapevo esistesse provocasse queste reazioni, il problema è che ho paura delle persone. Il motivo è che mi sono sempre sentito indifeso mentre gli altri, ragazzi e ragazze non asessuali, bisognose quindi di amore, potevano come "disintegrarmi" se potevo minacciare il loro amore, se lo avevano oppure i loro progetti di un giorno essere amati da qualcuno ecc. Quindi io non ho sviluppato strategie di difesa negli anni poiché non interessato a quest' aspetto, le relazioni sessuali, cioè interessato ma molto meno. Per nove anni non ho visto nessuno accusando gli amici di essere cattivi ma ora so che era una scusa. Ho abusato di alcool e stupefacenti in passato perché facevo finta di essere come si dice dalle mie parti un "rimastone" ma era solo per proteggermi. Ho inventato innamoramenti impossibili così da apparire non asessuale ma impossibilitato a crearmi una relazione sentimentale e tutto questo solo perché ho paura delle persone. Mi sono anche licenziato da posti di lavoro indeterminato perché i colleghi dopo anni iniziavano a farmi domande sulla mia vita sessuale e di non aver mai fatto sesso mi vergognavo al punto di licenziarmi prima che succedesse, è tutto vero, ho vissuto malissimo. Ora, dopo i nove anni durante i quali non ho mai toccato alcool e nemmeno stupefacenti e ho inseguito i miei interessi come la finanza, lo sport, l' ippica, la musica techno e altro, una amica ha aperto un bar proprio sotto casa mia. Avendo anche un fratello gemello che mi considera strano ma mi vuole bene ed ha continuato a coltivare le vecchie amicizie creandone anche di nuove, io ho ricominciato a vedere amici e amiche e ad interagire con i coetanei, quasi quarantenni ma che comunque fanno la stessa vita di quando avevano venticinque anni, bar, concerti ecc però hanno tutti o quasi moglie o fidanzata ed alcuni fanno comunque sesso con prostitute perché sono senza una donna. Io quando vado al bar ho sempre paura e mi sono già inventato innamoramenti impossibili e poi mi ubriaco molto di frequente e per questo ho intenzione di ricominciare a vivere da "eremita" ma ho paura perché nel 2011-2012 ho avuto una grave depressione con forte ideazione suicida, mi sono prontamente allarmato e mi sono fatto curare ma sono stati anni bruttissimi e non voglio ricascarci. Non so proprio cosa fare, ho vissuto malissimo i miei primi quaranta anni circa e mi piacerebbe d'ora in poi vivere meglio, mi sono divertito pero...Cavoletti!!! Grazie a tutti mi sono sfogato e chi ha consigli doppiamente grazie.
