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Dimenticavo di dire che sono molto triste per questi suoi atteggiamenti e son osocnsolato e depresso, e non sto per niente bene, e mi limita in molte cose che devo fare.

Revolution of Species ha scritto:
Come è possibile che cambi e diventi una vera donna e si atteggi come vera donna piuttosto che comportarsi come una bambina?

Oh beh, se trovi questo rimedio e lo brevetti diventi milionario...
No seriamente, non c'è molto che tu possa fare, mettila di fronte ad un bivio e vedi se tiene più a te o al suo essere bambina.
Certo che se continui a fare tutto tu lei non ha alcun motivo per cambiare.

Sai che hai ragione?! Ma il fatto è che se io non faccio nulla lei non fa nulla e quindi non mangiaremmo mai allora e la casa sarebbe una discarica e lei dice poi che io non faccio nulla. Però è vero che dovrei metterla di fronte a un bivio e ci avevo già pensato, ma forse più avanti è meglio.

Qualche altro rimedio?

Nei rapporti di coppia, quando si presentano problemi del genere, l'unica soluzione è creare del caos. Mettere in dubbio la propria relazione, cercare di far capire al partner il problema di base e aspettare in una reazione. Ovviamente, il tutto cercando di far capire che è proprio quella reazione, che ci si aspetta. Ma nel tuo caso, la tua ragazza non sembra esser molto responsabile, ma non a colpa: d'altronde ha dei problemi di base. Il consiglio è quello di mettere il rapporto in crisi, senza spezzarlo del tutto, cercando di deviare il discorso al "o cambi atteggiamento, o le cose si mettono peggio di così", ma il giusto approccio lo devi trovare tu, insomma. Tu conosci la tua ragazza, puoi anche star qui a descrivercela, ma in teoria dovresti sapere tu come prenderla. La soluzione ce l'hai già davanti agli occhi, devi avere il coraggio di metterla in atto.

Sto vivendo qualcosa del genere dall'altro lato, ma è una situazione stressante ed insopportabile e non so per quanto tempo ancora reggerà... Invece secondo me la cosa migliore è farle capire che deve cambiare, ma che ci sarai tu a guidarla nel cambiamento. Se uno/a sa di poter contare su qualcuno mentre cerca di cambiare, che le spieghi dove sbaglia, dove va guidata è tutto molto più semplice, anche perché così si sente molto più sicuro-a nel cambiare... se invece viene lasciato solo/a non ha motivazione a cambiare... per chi deve cambiare? Per chi deve sbattersi? Non ne vale la pena...
Molto meglio cercare di cambiare adattandosi sempre all'altro! Perché se sai come si fa, è tutto molto più semplice!
Anche se è infinitamente più semplice restare single e cercare di cambiare per sé stessi, vivendo semplicemente, senza imposizioni altrui... perché così andrai sempre bene a te stesso/a, ma mai agli altri! Perché qualsiasi cosa tu faccia non andrai mai bene agli altri!

ciao, non voglio scoraggiarti, ma l'impresa è piuttosto ardua e da parte tua, se decidi di prendere una posizione categorica, non devi mai cedere. Ti proporrei di responsabilizzarla lentamente, un passo alla volta, magari senza usare "minacce" o ricatti. Vedi se con le buone riesci ad ottenere qualcosa. Magari potreste fare un piano scritto sulla divisione dei vari compiti, spiegandole come si fanno determinate cose, magari la prima volta gli fai vedere come si fa, la seconda volta, la segui...la terza volta magari prova a fidarti e lascia che da sola sbrighi quella determinata cosa. Se una persona è stata troppo "protetta" (o in altri casi viziata...parlo di altri casi)...spesso si fraintende la persona. SOno sicura che la tua ragazza non fa quelle cose con cattiveria, deve solo entrare nell'ottica che le cose sono cambiate, e per ritrovare un nuovo equilibrio ci vuole un pò di tempo.

Con i "ricatti/minaccia" si potrebbe pure ottenere qualcosa, ma credo che con la pazienza e dolcezza e un buon metodo si possa creare un atmosfera che ti ripagherà di più...

Sono contento perché mi avete dato dei bei consigli su come fare, e forse anche dato la soluzione ai miei problemi. Vi ringrazio infitnitamente.

ne sono felice...

buona fortuna

Ciao,
ci ho pensato bene prima di scriverti.

Io credo che questa ragazza sia "demotivata a darsi da fare" perchè probabilmente è persa.
Ha vissuto in una comunità. Un concetto di "famiglia" negli ultimi tempi non l'ha avuto, forse mai.
Lei probabilmente si sente una schifezza. E quando ti senti così credi che tutto quello che fai lo sia, oltre che inutile.
Non trovi un senso. Senti di non valere nulla.

Sono d'accordo con quanto ti ha scritto Pandora. Non è con la paura di perderti che la aiuti. Non la conosco, ma da come accenni al suo vissuto, avrà già perso tanto.
Anch'io credo che abbia bisogno di pazienza, sostegno, sentirsi utile e importante.
Non è il numero di piatti che lava a fare di lei una donna. Sarà una donna quando, grazie al tuo aiuto, sarà riuscita, partendo da questo suo ritorno alla vita fuori dalla comunità (considera che parte svantaggiata), a trovare un equilibrio, per se stessa e secondariamente nella vostra coppia.
E' importante che tu la responsabilizzi un pò alla volta. All'inizio considerala come una bambina, in un certo senso, senza però farglielo notare nè pesare. Non lo so.. ad esempio, dille che ogni volta rischi di dimenticare di pagare le bollette per tempo, se lei ti aiuta a rispettare le scadenze per evitare multe, se magari si reca lei a farlo per te, per esempio. E se lo farà, ringraziala, falle i complimenti. Chiedile di prendersi cura di alcune piantine, ad esempio delle piante officinali, basilico, menta, rosmarino per fare da mangiare. Chiedile poi di prepararti, a sorpresa, un piatto con quelle piantine.. e tu in cambio fermati a raccogliere un fiore in un campo. Piccoli passi per farla sentire preziosa.

Coraggio! Tanti auguri, aggiornaci!