Io non ho mai gettato la spugna davanti a tutto questo,ho sempre voluto provarci,ci tenevo,quest'uomo aveva risvegliato le mie emozioni dopo anni di briciole di cuore,e mi sentivo viva... i problemi non sono mai mancati,minacce di donne ecuadoregne che mi intimavano di lasciarlo,conversazioni di "picardia" dicono i sudamericani,toni scherzosi in toni piuttosto espliciti..membri del gruppo che raccontavano delle sue donne e dei suoi momenti legati alla bottiglia.... non era facile,ho iniziato a soffrire,la nostra non era una relazione inizialmente,poi dopo qualche mese lui si decide a prendere le cose seriamente,inizia ad ascoltarmi quando gli dicevo di non bere,ché il dottore gli ha vietato alcol,maiale,e cibo piccante...ha iniziato a dichiararmi come sua compagna,frequentavo regolarmente casa sua dove viveva con la madre e i fratelli,a parlare anche con suo figlio più grande nelle videochiamate e persino con la madre di questo ragazzo...insomma,andavano bene le cose,abbiamo iniziato a lavorare con un cantante e questo ci ha portato a una collaborazione stretta che dava frutti,eravamo sempre insieme....
In tutti questi mesi io vivevo da un'amica,con la sua famiglia,prima convivevo con una persona e la sua famiglia,ma le cose non andavano da tempo,era un rapporto morto,anche se lui era innamorato,io non lo ero più...ma non sapevo dove andare,cosa fare,non riuscivo a mantenermi da mesi...così ho lasciato casa quando è arrivato di mezzo quest'uomo....chiaramente non ho potuto stare più di tanto dalla mia amica,non era giusto,ma avevo finalmente trovato un lavoro come badante fissa,sottopagato ma almeno avevo una casa...io frequentavo le scuole serali e per motivi di salute non sono riuscita a diplomarmi,così quest'anno ho deciso di farlo il problema è che il lavoro mi prendeva tutto il giorno e non era più possibile,ma neanche riducendolo a mezzagiornata sarei riuscita a gestirmi perché lavoravo lontana dalla città....... in tutto questo quest'uomo non poteva ospitarmi,pieno di problemi dovendo mandare soldi in Ecuador per i figli,una casa da pagare insieme alla madre e le poche ore di lavoro in una ditta che non si sa fin quanto dura... così il mio ex convivente,la persona migliore del mondo che non mi ha mai e dico mai lasciata sola,mi ha detto di tornare a casa.... mi sento tutt'oggi un peso per tutti,ma ho accettato...non avendo altro posto dove andare
ARRIVO AL NOCCIOLO DOPO QUESTA INFINITA PREMESSA
ieri sono andata a casa del mio uomo,a trovarlo,a stare un po' insieme...abbiamo avuto un rapporto come sempre protetto dal preservativo,solo che si è sfilato,e nel togliersi da me era rimasto dentro...una cosa così non mi era mai successa finendo quasi alle comiche perché non lo trovavo

con lui ne abbiamo parlato,ovviamente la situazione è molto molto critica,un bambino non è ciò che ci vuole in questo momento...io non ho una stabilità né economica né abitativa,lui lavora a singhiozzi e ha già due figli da mantenere.....come potremmo?sono la prima a riconoscere l'impossibilità della cosa....lui sognando mi ha detto che se nascesse un bambino lui se ne prenderebbe cura,che lo vorrebbe.... ma coi piedi per terra non si può... quindi di andare a prendere la pillola del giorno dopo...
ora,io sto a Genova e sto nella zona proprio lungo il fiume ecc,c'è l'allerta,il tempo è nero,il cielo sta per esplodere e c'è un vento insopportabile qui....non sono uscita,non volevo neanche dare spiegazioni al mio ex che poi mi chiede dove vado con questo tempo....
ma soprattutto ho deciso di prendermi solo un giorno per pensare,siccome ho 72 ore di tempo e la cosa è successa ieri sera..
Io sono cosciente che una gravidanza adesso è la rovina,ora che mi sto rialzando in piedi con gli studi e la salute....però il mio sogno della vita è proprio avere una famiglia,la mia si è distrutta,mia mamma non mi ha voluta tenere,l'ha fatto mia nonna ma se n'è andata quando avevo 17 anni e da allora ho tirato avanti da sola anche perché l'inps mi passava una reversibilità di pensione,1000 euro al mese se studiavo...me l'hanno sospesa fino a settembre 2015 quando mi iscrivo all'uni,e quindi ne approfitterò così a settembre tutto torna tranquillo....ma io ho sempre voluto una famiglia,questo amore che trattengo dentro e che né do né ricevo,mi manca,desidero un bambino con tutto il cuore....... però so che in questo momento il mio sogno lo renderei solo una grande e nuova lotta..... infatti sono decisa ad andare al consultorio domani... solo che ho questo 15% di voce che dentro mi sussurra di non andare.... ok lui in Ecuador ha una casa sua ecc,e io sogno da sempre e da prima di lui di lasciare l'Italia per il Sudamerica,la lingua la parlo perfettamente.... però insomma,devo ragionare......