....vita sprecata

Condividi con noi la tua autobiografia.
Tu sei il solo ed unico protagonista della tua vita!
Pubblica qui la tua storia, e che ciò possa essere da aiuto per tutti.

....vita sprecata

Messaggioda Jop » 30/06/2016, 17:04



...siamo nel 1982 e all'improvviso ecco che nel caos più totale io nasco e forse per errore o per una coincidenza mi ritrovo in questo mondo...nato da un cesario, ultimo di 12 figli tra i quali 2 morti prima di venire al mondo, mi ritrovo qui.
...la mia era una famiglia molto povera e mal vista da tutta la piccola comunità dell'epoca, mia madre era un'artista e dipingeva quadri per vivere..una donna per quanto mi è stato raccontato di una genialità ed una follia assoluta, ma anche di una bontà e caparbietà insuperabile...
...sballottati da una casa popolare all'altra la situazione non era tra le più comuni...persone di tutti i generi frequentavano quella grande famiglia ed i padri dei miei fratelli e sorelle son serviti solo per l'inseminazione visto che subito dopo si son smaterializzati uno dopo l'altro...tranne l'ultimo...il mio...
....appunto ...solo il mio, proprio perché con mia madre ha messo al mondo solo me...purtroppo..o per fortuna..
...quando compio 3 anni all'incirca, mia madre, coetanea della madre di mio padre(mia nonna), in una fuga "d'amore" con uno dei suoi ex consorti(uno dei padri) in un viaggio in macchina ha un incidente e cadendo in un burrone perde la vita.

A questo punto la situazione cambia...mio padre all'età di 20 anni diventa tutore di tutti i miei fratelli..e qui la situazione già disastrata si trasforma in un calvario...un uomo malato e troppo giovane...le sue perversioni come quelle di altre persone prima di lui si manifestano con alcuni dei miei fratelli e sorelle che son solo dei ragazzini...nessuno in quel epoca ha la maturità e la lucidità mentale per capire cosa è giusto o sbagliato..regna l'oblio e il lavaggio mentale...ragazzini...

..un fratello diventa alcolizzato e violento e viene allontanato dalla casa..altri 2 cominciano a farsi ed uno di questi muore di overdose dopo giornate passate in comunità e qualche piccolo furto....soffro per lui...l'altro è riuscito a smettere fortunatamente....
..altri 3 fratelli e sorelle tuttora vivono con i danni creati da quelle persone a dir poco schifose....

...ma ora torniamo a me...se vi chiedete se anche io ho subito molestie sessuali la risposta è no...o comunque non ne ho nessun ricordo..forse perché son sangue del suo sangue...ma purtroppo ci son ferite che possono insinuarsi nella mente...sensi di colpa per avere un padre fatto in quel modo....non riesco ad avere nessun contatto con altri esseri umani senza sentirmi in pieno disagio....fin da bambino sono asociale e freddo con le altre persone...non son mai riuscito ad avere una ragazza e tanto meno una donna...dentro me c'è solo senso di solitudine e tristezza...buio e speranza di non svegliarsi il giorno successivo....

...i miei fratelli e sorelle?...la maggior parte nonostante tutto hanno avuto figli e si son creati un'altra famiglia...ed io ormai ho fatto di tutto per farmi allontanare da loro...e ci sono riuscito....non riesco ad avere persone accanto ed il pensiero di essere come mio padre mi uccide lentamente...io non sfioro nessuno nemmeno con un dito ma per sicurezza sto da solo....

...tornando al mio percorso continuo col dirvi che ad un certo punto .....all'età di 16(quasi 17) anni....prima ancora di venire a sapere che mio padre fosse malato in quel modo...me ne vado di casa e comincio un percorso senza di lui...quel giorno l'ho completamente escluso dalla mia vita...tuttora non abbiamo nessun contatto....

...a volte mi insorgono alcuni ricordi tra i quali il più presente...ero un ragazzino e quel giorno come tutti i ragazzini non voglio andare a letto presto e mi impongo di continuare a guardare la tv ancora per qualche momento prima di coricarmi...ad un certo punto scanalando i miei ormoni adolescenziali si soffermano su un canale osè e quindi sperimento per la prima volta ..vi prego di rimanere seri...la mia prima masturbazione...già....
mi son sentito talmente in colpa che ho sentito subito il bisogno di confessarlo a mia padre che per quanto non ci si aspetta dopo la descrizione che ne ho fatto si è rivelato molto aperto e comprensivo nei miei confronti rincuorandomi dell'assoluta normalità dell'accaduto...anche questo nel tempo mi perseguita...non sapevo chi era veramente....eppure in quel momento è stato un genitore esemplare...

....mi stò dilungando e spero di non essere troppo noioso ma devo rimarcare il fatto che l'ombra di mia padre mi ha avvelenato e congelato l'anima...ora anche se è una vita che lo so....devo ammettere che molto probabilmente soffro di depressione ...e vivendo oramai solo da più di 15 anni posso solo sperare che domani non mi sveglio e cominci un sogno che dura l'eterno.
..grazie per avermi lasciato parlare...
  • 0

Avatar utente
Jop
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 11
Iscritto il: 28/06/2016, 20:24
Località: Bergamo
Genere: Maschile

....vita sprecata

Messaggioda Riccardina » 30/06/2016, 18:27



Le prime tre righe hanno qualcosa in comune con me.
  • 1

Trump blasts moralisti's ass, Prime Severgnini escapes.

Mister Trump
Immagine
*Fai copia e incolla del codice e vota il glande sondaggio!
http://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=16732

E già che ci sei, fai lo stesso con quello del Bunifas!
http://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=17308
Avatar utente
Riccardina
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 5899
Iscritto il: 16/07/2014, 12:09
Località: Como
Citazione: Avete votato al glande sondaggio?
viewtopic.php?f=57&t=16732

Anche a quello del Bunifas:
viewtopic.php?f=57&t=17308
Genere: Maschile

....vita sprecata

Messaggioda alvaro91 » 30/06/2016, 19:13



mi dispiace molto per quello che ti è successo, ma devi farti aiutare parlandone con un professionista (piscologo o psichiatra) se non lo stai già facendo...
tenersi dentro tutto può essere molto dannoso e può portarti a chiuderti ancora di più in te stesso..
  • 2

alvaro91
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 51
Iscritto il: 21/11/2015, 19:29
Località: Genova
Genere: Maschile

....vita sprecata

Messaggioda erre » 03/07/2016, 12:55



Hai dei vissuti così particolari ... Ho voluto rileggere più volte tutto il post.
Mi hanno colpito molto le vicende di tua madre, il "personaggio" di tuo padre e quel tuo «[...] soffro per lui [...]», riferito al tuo fratello morto di overdose, mi è parso di capire.
Tua madre, anche se hai usato solo quattro aggettivi per descriverla, sembra essere stata una persona molto bella. Forse altrettanto complessa e difficile da "prendere", capire. Nonostante la tua giovanissima età all'epoca della sua scomparsa, riesci a conservare qualche ricordo di lei? Durante la tua vita hai sentito la sua mancanza, non solo come persona ma anche solo relativamente al suo ruolo? Penso che non dev'essere stato affatto facile per te andare avanti senza di lei.
Anche io ho avuto un'esistenza all'insegna del conflitto con mio padre, sebbene sia accaduto per ragioni differenti dalle tue. Ci ho fatto pace solo tre anni fa circa, per il resto è sempre stata una guerra ... fisica prima, psicologica poi. Con la psicoterapia - tu vedi qualche specialista? - sto maturando l'idea che il non-rapporto con mio padre sia un fattore scatenante dei miei malesseri odierni. Potrebbe essere lo stesso per te. C'è una frase che il mio psicoterapeuta mi ha ripetuto fino alla nausea ... «erre: lei non è completamente suo padre». Vorrei condividere con te queste stesse parole: tu non sei completamente tuo padre. So che fa paura l'idea di discendere da persone poco gradevoli, so che inevitabilmente, nonostante tutto il male, restiamo sempre loro figli e loro i nostri padri, so che certe cose non si possono perdonare ma non per forza non si possa cercare un futuro fatto di rispetto e comprensione. A me mio padre è mancato molto per tutta la vita, nonostante l'avessi in casa ogni giorno. Mi è mancata la sicurezza, la comprensione, l'insegnamento. Solo di recente abbiamo imparato ad andare d'accordo. Siamo sempre molto lontani, non perdono le cose che ha fatto, ma ora c'è rispetto ... cosa che era sempre mancata prima d'ora. Da quando le cose vanno così sto facendo pace con molte cose del mio passato, soprattutto infantile ed adolescenziale, e questo migliora non di poco la qualità della mia vita attuale. Sono molto più calmo e rilassato, meno inquieto e rabbioso. Da quanto scrivi, per come lo scrivi, a me sembra che nonostante gli anni di lontananza da lui resti per te una persona importantissima, che ha un ascendente molto importante sui tuoi vissuti di oggi. Hai certamente qualcosa di lui, ma non è detto che siano i suoi difetti (una precisazione: le persone totalmente negative non esistono; spesso è solo una nostra percezione di loro. Tutte le persone hanno sia lati positivi che negativi, non sono mai totalmente negative o totalmente positive) e non è detto che tu faccia un uso scorretto di queste caratteristiche così come ha fatto lui in passato con te ed i tuoi fratelli e sorelle. Non dovresti tenerti in quarantena dagli altri per questa paura infondata. Anzi: il fatto che tu conosca quel male, come tu stesso hai detto, ti porta ad essere gentile nei confronti degli altri. Ti stai privando della possibilità di far del bene alle persone. A me sembra un peccato. Non pensi valga la pena di fare un tentativo? Nessuno è fatto per stare da solo (altrimenti non saremmo qui). Non aver paura di farti voler bene e di volerne a tua volta, anche se l'affetto per te è qualcosa di nuovo che è arrivato raramente - o mai - durante la tua vita. Non privartene.
Spero che potrai trovare un po' di felicità e compagnia ... sia qui che nella vita reale. Ma soprattutto che riesca a star bene con te stesso.
  • 2

Avatar utente
erre
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 19
Iscritto il: 25/05/2016, 15:24
Località: Italia.
Genere: Maschile


Torna a Scrivi la tua storia, lascia il segno in questa vita

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Reputation System ©'