La mia storia in breve

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La mia storia in breve

Messaggioda Þórsteinnun » 07/04/2013, 13:30



Ciao, mi chiamo Francesco/a e sono una ragazza transessuale non ancora in terapia però comunque... da quasi 20 anni vivo nella solitudine più totale e oggi sento il bisogno assoluto di sfogarmi in qualche modo. Gli anni delle elementari e medie venivo presa in giro per la mia disabilità e per le cose più disparate, mi ricordo che tornavo a casa ogni giorno arrabbiata, mal di testa a non finire finchè col passare degli anni mi sono sempre chiusa di più in me stessa. Da quando ho iniziato ad andare a scuola ad oggi non ho mai avuto un solo amico o amica, ripeto mai. Ho perso la fidcia negli altri ormai da quando a causa della perenne solitudine ho intrapreso la mia strada cioè quella di passare ogni santo giorno al pc a vedere ormai gli stessi filmati di yt, a fare le solite azioni quotidiane. L'estate scorsa ho tenuto 12 giorni di seguito le finestre della mia camera chiuse, vivevo al buio in camera mia col pc e condizionatore acceso, non so neanche perchè l'ho fatto. Fisiacamente non mi curo molto anche perchè non sentendolo mio, prima me ne libero e meglio è, l'unica cosa che mi resta da fare è mangiare tanto e di dormire poco, anche con la scuola vado a letto alle 1 o 2 di notte e poi forse mi addormento. Alla mattina quando sono in auto non so come faccio a stare sveglia e una volta arrivata a scuola le prime 2 ore le passo quasi sempre nel dormi-veglia. Quando sono tornata a casa e finisco di mangiare e farmi la doccia passo il pomeriggio al pc o a dormire per recuperare il sonno perduto ritrovandomi così a studiare di notte....questa è la mia vita. Non ho neanche più l'interesse di intraprendere un'amicizia con una qualsiasi persona, basti pensare che anche quando sono a scuola io sto sempre per i fatti miei e mi pongo quest'unico obiettivo: "Digerire la vista dei soliti compagni di classe e la giornata che sto vivendo e domani è un'altro giorno". La monotonia ormai è una parte di me... quelle poche volte che parlo è tanto per far vedere che parlo ma in realtà non ho argomenti e quando mi chiedono cose mie private è come se mi autocensurassi, dico solamente qualcosa di me oppure per non fare brutta figura racconto bugie per far credere che anch'io ho amici, esco etc etc. La maggior parte del tempo la passo a pensare al quel passato così difficoltoso, che mi ha chiusa in modo ermetico dal resto del mondo. Con i genitori rido, scherzo, ci parlo ma non su quello che faccio/penso e neanche dei miei problemi, visto che ho sempre voluto fare tutto da sola. Da quando ho scoperto di sentirmi donna beh è stato un altro colpo forte per me e me lo sono tenuto segreto per un anno e mezzo, solo a Febbraio dell'anno scorso ne parlai solo con mia madre, con mio padre meglio di no per il momento. Più volte ho pensato al suicidio, "tanto un bello schianto in auto contro un muro e tutto finirebbe" ma non ho mai avuto il coraggio. Ogni giorno penso tantissimo a cosa farò in futuro e continuamente mi vedo vivere il resto della mia vita sotto un ponte quando non avrò nessuno che mi sostenga, nè famiglia e nè tanto meno amici visto che non ne ho. Non sapendo più cosa fare ho deciso di condividere cioè che mi succede ogni giorno, ciò che penso/faccio. La mia vita è uno schifo dal momento in cui Dio mi ha donato la vita fino ad oggi e oltre. sono morta dentro, non ho mai scoperto l'amore, dentro di me sento un fuoco di odio che ogni giorno diventa sempre più grande, non ho sentimenti.... non merito di vivere, non tengo niente di speciale e di curioso per le altre persone!.

PS: ci sarebbe tanto altro da scrivere, ho riassunto ciò che mi è venuto in mente e ho postato qui tanto c'è sia depressione, solitudine e un po di suicidio....
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Messaggioda Royalsapphire » 07/04/2013, 22:06



Ciao Francy!
Ogni giorno penso tantissimo a cosa farò in futuro e continuamente mi vedo vivere il resto della mia vita sotto un ponte quando non avrò nessuno che mi sostenga, nè famiglia e nè tanto meno amici visto che non ne ho.

Mamma mia che pensiero brutto!!!
Non pensare affatto queste cose. Che tu non abbia avuto amici finora, non significa che continuerai a non averne. Già qui dentro fai parte di un gruppo!
Ora però mi spieghi da cosa ti viene questa depressione? Deriva dalla mancanza di amici? O dal fatto che sei una ragazza nel corpo di un ragazzo? ...Non so, ti pesa la tua transessualità perché senti che faresti soffrire i tuoi per questo?
...Non so cosa ti ha detto tua madre, ma penso che per quanto sorprendente possa essere la tua rivelazione, sono pur sempre i tuoi genitori e di sicuro, continueranno ad amarti, indipendentemente dalla tua sessualità!
Tu comunque, non ti chiudere in te stessa. Questo sarebbe un grande errore. Ama! Ama la tua vita! Ama te stessa! E fallo senza paure né riserve!
Le difficoltà le supererai! Sarai forte al momento opportuno! E quando chiederai aiuto, ti sarà dato! Non rimarrai indietro!
Cmq, cerca di rasserenarti intanto. E dato che hai scritto che hai ancora tanto da dire, fallo tranquillamente, anzi DEVI farlo !!!
Buonanotte :zzz:
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Messaggioda Þórsteinnun » 08/04/2013, 13:36



Premesso che spiegerò tutto in modo crudo per farti capire bene i miei stati d'animo, buona lettura!.

E' stato un mix di tante cose, dopo tanti ma tanti litigi con la gente ho perso la fiducia in loro. Anni fa presi una brutta piega perchè ho cominciato a guardare video sul nazismo, avevo una pagina nei preferiti dove c'erano tutti i discorsi registrati di Hitler. Ho letto il Mein Kampf in Italiano e Tedesco perchè vedevo in quel librogli stessi pensieri che ormai avevo pure io, non fidarsi di nessuno, dominare sugli altri per salvaguardare la propria Lebensraum, o meglio dire Il proprio spazio vitale, lo so che sono fesserie di un pazzo però nelle condizioni in cui stavo non avevo altro da fare. Sono cresciuta ascoltando marce militari naziste, sui quaderni di scuola disegnavo svastiche e una volta ricordo che mia madre mi fece strappare quelle pagine...ero terrorizzata dalla sua reazione sebbene fosse educativa. E' certo che tutto questo ha contribuito a destabilizzare fortemente il mio carattere, mi aveva portata ad odiare le mode, e tutte quelle persone chiamate "diverse" dalla società. Mi dicevo da sola "Una disabile non ha il diritto di vestirsi alla moda perchè sarebbe un brutto esempio per la massa". Certi pomeriggi mia madre mi incaricava di portare fuori il cane, dalla rabbia che avevo dentro mi trasformavo in una persona senza cuore, infatti facevo finta di abbandonare il cane e lo costringevo a non seguirmi, poi scherzosamente ritornavo a prenderlo e andavamo a casa, oppure altre volte non lo portavo neanche fuori...è come se gli volevo far sentire anche il mio dolore in qualche modo, comportandomi peggio delle bestie. Ora ho un nuovo cane ma non provo niente per lui, lui è affettuoso ma io lo caccio sempre via..ripeto tutto ciò ha rovinato il mio carattere. Ora sono abbastanza fredda, non provo una vera e propria felicità e anche quando guardo film drammatici o horror, resto normalissima come se niente fosse. Questo mi ha portata a non conoscere i sentimenti e al non legame quasi assoluto con le persone, sento molta violenza in me, di fare male fisicamente alle persone, tante volte prendo a pugni la scrivania, muri e cuscini...tornando al passato. Per mia madre è stato un duro colpo questa mia rivelazione anche se giorno per giorno la sta accettando. Nella mia vita l'unica soddisfazione è la scuola, sulla base sociale-mentale sono a pezzi, sono ridotta a mentire per non essere giudicata, sì perchè io ho paura del giudizio altrui, ho paura delle reazioni delle persone. Subito dopo che dissi tutto a mia madre saltai scuola da Febbraio a Giugno. Quel periodo lo chiamo il "27-9" perchè dal 27 Febbraio al 9 Giugno (2012) ho passato dal Lunedì al Sabato, dalle 7.30 alle 13.25, le giornate chiusa in auto, in un parcheggio dove c'erano 2/3 fabbriche (ormai chi andava a lavorare lì sapeva se c'ero o meno), dormivo, mangiavo, ascoltavo musica, era la mia seconda casa...sapevo tutte le azioni che facevano chi lavorava/abitava lì, tutto sapevo...mi ricordo che un giorno avevo bevuto 2 birre quasi tutte di un fiato, accesi l'auto, andai all'inizio della strada (che è un rettilineo poi) e partì con una sgommata, arrivai quasi alla rotonda, ai 100 km/h...volevo saltare sull'erba della rotonda così da sobbalzare e schiantarmi al muro di fronte, ma all'ultimo momento ho inchiodato e ho fatto la rotonda normalmente, parcheggiai e scesi, accesi una sigaretta, ero tutta tremante... di notte visto che dormivo poco dormivo senza disfare il letto così se mi fossi riaddormentata alla mattina ero ugualmente in orario. Qualche giorno ci andavo a scuola, presentavo certificati medici falsi, litigavo con i prof che tra l'altro se ne fregavano e mai si sono domandati il perchè una persona possa sparire per 5 mesi così puff.....da quel periodo sono peggiorata di brutto, vivo costantemente un trauma, come se fossi stata in guerra nel Vietnam....in quelle giornate sotto il sole a 30 gradi, sotto l'acqua dove c'era un freddo che mi faceva tremare tutta, mi rannicchiavo nei sedili dietro e dormivo in auto....risparmiavo sul climatizzatore perchè pensavo che se si fosse esaurita la batteria come facevo a spiegare a mia madre il perchè ero lì...se dopo aver letto tutto questo, se vuoi, sentiti libera di insultarmi e/o odiarmi viste le mie gesta di follia con animali oppure di ritrovarmi a leggere libri di pazzi....tanto so di non essere umana.
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Messaggioda Dado » 08/04/2013, 21:02



Leggendo la seconda parte del tuo topic, ho letto che temi il giudizio della gente. So che è facile dirlo, ma dovresti fregartene di quello che pensano gli altri, tanto le malelingue sono tali qualsiasi cosa una persona faccia, così come le persone sensibili e dotate di buon senso sanno comprendere e capire. E poi la tua frase finale "so di non essere umana" non è affatto vera, sei una persona come tutte, non avere stima di tè stessa e di quello che sei xkè siamo tutti esseri umani, e non immaginare il tuo futuro sotto a un ponte o da sola xkè non è così. Intanto qui su questo forum ci sono tante persone piene di dolore e sofferenza, e sono persone buone. Cerca di fare conoscenze qui, magari di frequentare la chat, troverai sicuramente persone con cui andrai più d accordo e magari quegli amici che non hai mai avuto, che da virtuali potranno diventare anche reali, xkè non so se hai notato, ma qui si organizzano anche raduni. Dai Francesca, non abbatterti e continua ad aprirti con noi così come hai fatto in questo topic ^_^
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