Le cronache di un ragazzo triste e incompreso.

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Le cronache di un ragazzo triste e incompreso.

Messaggioda Dani93 » 20/03/2013, 16:03



Ciao a tutti, mi chiamo Daniele ed ho 19 anni.

Cominciamo col raccontare in breve la mia storia.

1 PARTA - INFANZIA E ADOLESCENZA

Sono nato da una famiglia di testimoni di Geova. Fin da piccolo sono stato molto diverso rispetto ai miei coetanei, non festeggiavo alcun tipo di festa, a scuola certe volte dovevo essere in disparte, non potevo guardare certi cartoni animati, fare sport, non potevo frequentare molto compagni di scuola non testimoni, a parte lo stretto necessario o qualche volta a giocare a casa loro o mia. Mai in giro come tutti gli altri. E tanti altri divieti della setta che ci vorrebbe un libro per elencarli.... dovevo frequentare le robe religiose, al fine settimana in giacca e cravatta ad andare in 'predicazione' o alle riunioni religiose, senza divertirmi come gli altri. Inoltre nella mia congrega non avevo coetanei. Così crebbi praticamente solo, senza amici, nella solitudine.... casa-scuola-uscire con i genitori-religione. Questa fu la mia vita fino ad adolescenza inoltrata. Inizialmente non mi pesava. Ma quando cominciai a rendermi conto della diversità rispetto agli altri cominciò a pesarmi tutto.... non potevo avere una ragazza... anche se volevo.... non uscivo con nessuno. Avevo un amichetto vicino di casa e basta. Non crebbi come tutti gli altri, senza una vita sociale, senza sapere stare in mezzo alla gente e divertirmi, senza essere aperto. Un giorno feci ricerche sulla mia 'religione' e capì che non è nient'altro che una setta che ti considionza in tutto e per tutto la vita, in più basata su dottrine assurde e scarsi riscontri storici, anche se loro credono che seguono la "verità assoluta". Il disagio cresceva ed ero triste e infelice a vedere gli altri liberi, che facevano il merendino di pasquetta che non avevano nessuno che gli condizionava le idee, che il fine settimana si divertivano.
Non mi sono mai battezzato fortunatamente, ma nonostante quello dovetti combattere e non poco con i miei quando a stento e dopo 1 anno e mezzo che mi tenei tutto dentro (frequentavo la religione ma dentro di me odiavo tutto) scoppiai e dissi ai miei riguardo ai dubbi e che non ero felice. Un putiferio, cominciarono a controllarmi il computer, spaccarmi il cellulare, perchè non dovevo informarmi da altre fonti, incontri con gli "anziani" per farmi rimanere, ma alla fine dopo tanto combattimento e litigate con i miei, gente assolutamente vuota e passiva che non riescono a ragionare con la loro testa, cessai di frequentare e uscii da quell'ambiente opprimente, cercando di farmi una vita nuova. Da zero. Con le mie proprie gambe, senza l'aiuto dei miei che vivono in "alice nel paese delle meraviglie", con loro non mi confido, non c'è dialogo, niente, sono troppo presi dalla setta per capire che il figlio è infelice.... non ne capiscono i bisogni, niente.... per loro non dovrei fare sesso prima del matrimonio, non dovrei uscire il sabato sera.... completamente fuori dal mondo. ma va be lasciamo perdere. Andiamo avanti con il racconto.
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Messaggioda Dani93 » 20/03/2013, 16:42



PARTE 2 SEMBRA CAMBIARE QUALCOSA NELLA MIA VITA

Bene, da allora cominciai ogni tanto a uscire... inizialmente, quando non ero ancora completamente uscito da quell'ambiente, se qualche volta uscivo o mi rifiutavo di fare le attività religiose mio padre mi ricattava, ero costretto a chiudermi a chiave in camera, tapparmi le orecchie e fregarmene di tutto. Non capivano che hanno rovinato un ragazzo non facendogli vivere la vita. Comunque dopo tanto combattimento ne uscì, ed anche se sentivo ancora le loro menate rispettavano la mia scelta, anche se non potevo e non posso confidarmi con loro di niente, praticamente per loro tutto è "peccato".

E qua siamo nella seconda metà del 2010...

Comunque, contattai un ex compagno di scuola cn cui ero in buoni rapporti e pian piano entrai nella sua compagnia. Se non ero con lui uscivo con un altro ex compagno di scuola timido come me. Ero inesperto. Nel 2011 feci la mia prima uscita serale, un paio d'orette per fare un giretto nella mia centrale, a quasi 18 anni!!! Con i miei che ripetevano "stai attento, non drogarti e bla bla bla" e dovetti combattere x una lurida uscita serale. Da lì per un bel po' sarà così. Cominciai ad avere un piccolo gruppetto di amici, tra cui anche una ragazza, mi sembrava finalmente di aver trovato amici veri, un gruppo per la prima volta in vita mia. Nel dicembre 2011 andai x la prima volta ad una festa di compleanno, di un mio amico, il 31 dicembre il primo capodanno cn un mio amico, niente di speciale, a febbraio del 2012 presi la mia prima ed unica sbronza tra amici, senza vomitare ma mi divertì, nella primavera del 2012 il merendino di pasquetta, poi ferragosto. Finalmente pensai che cominciavo a vivere. Ma durò poco, il gruppo si sfasciò e rimasi solo con un paio di amici.... anche quella ragazza che era l'unica ragazza decente e seria del posto non ci frequentò più, ed è anche considerata "sfigata" e "cessa" (per me è carina, ho anche cercato di dirgli in chat quello che per lei provavo ma non accettò mai di uscire, forse perchè risultavo ipocrita, frequentando ancora quegli amici che a lei manco le rivolgono più la parola).... così dall'estate 2012 è una continua monotonia....
A settembre subì un'umiliazione terribile, dovevo sostituire un mio amico perchè aveva male alle gambe al "graziella day" dell'oratorio, un percorso a ostacoli in bici... sebbene sapevo benissimo andare in bici, non avevo mai fatto ostacoli, ma mi presi di coraggio e lo feci, pensando di cavarmela. Mi feci prendere dal panico e dalla mia insicurezza, sbagliai tutto caddi un sacco di volte dagli ostacoli, perchè non riuscivo ad andare dritto e mi tremavano le braccia.... tutti che ridevano e a farmi il video, pubblicato anche su facebook e segnalato da me poco dopo.... lo zimbello di tutti, da allora sono considerato ancora di più un deficiente.... non capendo che tutto ciò è dovuto solo alla mia timidezza e insicurezza....
Il 30 ottobre festeggiai il mio primo compleanno, niente di che, una partitella in palestra ma per me una novità. Da allora sono rimasto sempre cn questi 2 amici, si frequenta sempre e solo l'oratorio, dove prima andavamo raramente e sono continuamente preso in giro, considerato un cretino e subisco qualche atto di bullismo, da parte di ragazzi "popolari". Se al sabato sera si esce, sempre nella stessa città, con la solita gente che dà fastidio.
Nel frattempo perdiamo anche i contatti con un altro amico che aveva la macchina ed ogni tanto ci portava a girare in paesi vicini.... quindi manco spostarci....
Prima festa di capodanno e prima notte fuori in vita mia, conobbi una ragazza, complice il fatto che avevo bevuto un po' riuscii a chiederle il numero di cell, a fare il dolce e lei si appoggiò a me, ma dopo un paio di giorni di messaggi non mi rispondeva neanche più, qualcuno magari le avrà parlato male di me facendomi passare per il solito sfigato, e così la lasciai perdere.
Arriva gennaio, in una delle solite giornate a casa di depressione, feci una ricerca di ragazze della mia stessa regione (piemonte) su netlog. Con qualcuna finì subito lì, ma con una ci scambiammo l'account su faceobook, cominciammo a chattare tutti i giorni, a scambiarci il numero di telefono, a messaggiare, scriverci cose dolci.... ben presto a chiamarci e vederci su skype, ci davamo dei baci attraverso la webcam :D cuori su facebook... Ci stavamo innamorando l'un l'altro. Dicevamo che ci piacevamo e anche dal vivo i sentimenti sarebbero rimasti lo stesso e ci saremmo apprezzati x come eravamo. Decidemmo di incontrarci, prendo il treno e ci troviamo più o meno a metà strada, comunque siamo appena nelle provincie vicine. Vado con un mio amico e lei cn una sua amica. Le porto un pensierino e rimane contenta. Un bel pomeriggio, parliamo, scherziamo, giriamo... alla fine della giornata, quando stavo per riprendere il treno ero abbastanza triste, perchè alla fine nn avevo concluso niente.... lei mi prese per mano, mi portò dietro l'angolo e mi baciò. Ci baciammo appassionatamente 5 o 6 volte... il mio primo bacio <3 dopodichè ci salutammo e tornai a casa. Era il 5 febbraio di quest'anno, un mese e mezzo fa. Pensavo fosse l'inizio di qualcosa di importante, ci siamo scritti che ci volevamo rivedere e ribaciarci ancora, ne avevo una voglia tremenda. Ma l'illusione durò pochissimo. Una sera (tre giorni dopo) stavo vedendo la partita e lei si lamentava che non ci vedevamo su skype... sembrava anche me lo dicesse in modo secco, nonostante le avevo detto che guardavo la partita. Le ho dato della 'possessiva', mi è venuto così. Apriti cielo, se l'è presa a morte, e mi rinfaccia anche che le avevo fatto una battuta scherzosa sul suo corpo quando ci eravamo visti, ma che lei mi aveva baciato comunque e non ci aveva dato peso. Cominciai a dirle che scherzavo, che non volevo ferirla, e che le avevo dato della possessiva così. Le chiesi scusa in tutti i modi. Ma niente, lei orgogliosa se l'è presa a morte, comincia a diventare fredda e a non chiamarmi più. Se le dico che esagera tutto mi dice che l'ho ferita e se la prende ancora per me. Alza un polverone (apparentemente) solo per quello. Ben presto mi dice che mi vuole bene ma mi vuole solo come amico, si attacca alla distanza ed altre scuse (quando prima mi diceva che mi apprezzava x com'ero e che della distanza non glie ne fregava niente) e che non la facevo stare più bene come prima. Poi mi dice che esce con un altro. Le do della bugiarda e falsa, se la prende ancora di più dando la colpa a me e per qualche giorno non ci sentiamo. Le scrivo un poema di scuse ma manco risponde, qualche giorno dopo si rifà viva, chiariamo, mi chiede scusa dicendo che è colpa sua, ma non prova più niente x me e mi vuole restare solo amica. Io farmi un viaggio fino là x una semplice amicizia non ne ho voglia e così la chiudiamo lì. Ci sentiamo ogni tanto ma solo per amicizia, nel frattempo lei è si è fidanzata, le ho fatto gli auguri e basta, non le parlerò mai più. Si è comportata da falsa e mi ha illuso solamente, e non so se i motivi siano stati solo quelle due battute o sono state solo una scusa x mollarmi, perchè usciva cn altro, o mi ha lasciato perdere perchè mi considerava uno "sfigato" o qualche mio 'amico' le ha parlato male di me o fatto vedere quel video della bicicletta, così da farmi passare da idiota.... voglio sperare che non sia così, e che abbia solo esagerato x quelle battute o innamorata di quell'altro.... pazienza, un po' ci soffro, ma alla fine capisco che non era la persona giusta per me, troppo orgogliosa ed io avevo bisogno di altro. Così ora non me ne frega niente di lei.
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Le cronache di un ragazzo triste e incompreso.

Messaggioda Dani93 » 20/03/2013, 17:07



LA SITUAZIONE ATTUALE

Uno dei miei due amici, anche lui timido e preso in giro da 1 mese e più non esce più con noi e si è rinchiuso in casa (quanto lo capisco).....

Da allora esco solo con un mio amico, che alla fine è un amicizia superficiale, non mi confido di niente, del mio passato, della mia tristezza.... usciamo solo per andare tutti i santi giorni a quel ca*** di oratorio, pieno di gente schifosa, drogati, bulletti, gente che mi piglia in giro, a giocare a calcio o a pallavolo. Sono considerato lo zimbello, quello da prendere in giro. Non mi sento a mio agio e anche facendo una semplice tedesca sono insicuro, sono goffo, imbranato e sbaglio anche le piccole cose.... gli altri mi considerano un tipo strano, un deficiente, uno che si fa le canne o che ha problemi mentali, addirittura mi paragonano a certi che non sono a posto di testa.... ma non capiscono che tutto ciò è dovuto alla mia insicurezza e ad il mio passato.... nessuno mi capisce, e sono continuamente considerato un cretino e non trattato alla pari. Mi sto affossando sempre di più x colpa loro, sono depresso e la mia autostima è sempre più sotto alle scarpe. Mi sento brutto, sono magrissimo e gracile (fin da piccolo), ho i denti storti e me lo fanno continuamente pesare. Ed anche se rido insieme a loro e faccio vedere che ci scherzo sù anchio, dentro di me mi sento morire e a stento trattengo le lacrime. Sono diverso dagli altri, se si gioca non sono disinibito ma impacciato, con la paura di sbagliare continuamente invece di divertirmi. Mi sento sempre gli occhi addosso. Non riesco a rimorchiare come gli altri, ad andare alle feste e fare amicizia e ballare senza essere considerato un cretino. Non ho mai chiesto di uscire ad una ragazza e nessuna mi ha mai cagato, a parte quella online. Non riesco a conoscere ragazze dal vivo e sono troppo impacciato. Riesco solo a conoscerle online, su facebook, ma sempre molto molto lontane. Ho una famiglia all'antica, assente cn cui non ho un dialogo e non posso essere me stesso o avere una vita normale in casa. Nessuno mi conosce x quello che veramente sono, mi confido solo online. Ho un problema alla vescica da 3 anni, ho lo stimolo ad urinare in continuazione ed anche se le analisi sono tutte ok, il problema persiste e non si sa cosa può essere. Forse è un problema emotivo o forse boh. Nella città dove esco sono considerato un cretino ed ormai etichettato, e così anche se vado a qualche festa o il sabato sera mi fanno passare x pirla anche davanti agli altri, impedendomi di farmi conoscenze normali. Si va tutti i giorni in quell'oratorio per giocare, a 20 anni, senza fare altro, insieme ai perdaballe. Mi sono rotto di tutto... che cavolo di vita è quella?? se lascio quel mio amico torno nella solitudine completa e nn so cosa potrei fare. Ho finito la scuola e non ho un lavoro, non posso permettermi neanche la patente. Sono stressatissimo ed ho gli orari sballati, vado a dormire al mattino presto e mi sveglio all'ora di pranzo se non dopo, e di giorno mi sento rimbambito, come se stessi diventando matto. Vorrei cominciare una nuova vita ma non so cosa fare. Come farmi amici veri.... dovrei farmeli altrove ma come faccio?? Iscivermi ad una associazione di volontariato x conoscere gente vera e mandare a quel paese l'oratorio?? Non sono felice insieme a loro, anzi mi rovino sempre di più. E vorrei mandare tutti a quel paese, senza che mi rompano più. Ne vale della mia dignità. Non so come fare, forse dovrei trasferirmi, se solo potessi.... o almeno stringere qualche amicizia vera online. Sono diverso dagli altri, non ho una vita normale, non ho mai fatto sesso, non sono apprezzato e non piaccio alle ragazze.... che vita è questa??? Ha senso vivere così???? Piango solo, mi metto a tavola e a stento trattengo le lacrime, non valgo niente e non ho nessuno che mi apprezzi x come sono e mi dia affetto. La gente è troppo superficiale e chi ha tutto dalla vita non capisce chi soffre, sono solo capaci a prendere in giro ed etichettare come bruciato o "sfigato". non troverò mai la ragazza della mia vita, almeno nella vita reale.... come faccio??? chi vuole uno così??? vorrei trovare l'amore quella persona cn cui condividere tutto, essere apprezzato ed amato.... Sono nato solo x soffrire e nn ho nessuno cn cui confidarmi, se non online :(((((( :'(

Ho una vita vuota, se sto a casa sto tutto il giorno attaccato al pc bruciandomi gli occhi.... se esco sono preso in giro e sminuito.... vorrei almeno trovare qualche amicizia vera qui....
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Dani93
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Messaggioda AliRosse » 20/03/2013, 20:57



Ti consiglio, per prima cosa, di guardarti questo video: (anche a voi cari amici del forum)
http://www.youtube.com/watch?v=IHdxs1WNHMo
non può far molto, ma ogni volta che lo guardo a me da la forza di sperare e di andare avanti e credo che tu abbia anche molto bisogno di questo, di fiducia in te stesso.
Leggendo il testo vedo che hai già fondato delle buone basi e dei buoni propositi per il tuo sogno, per la tua vita; il concetto mi pare che tu lo abbia chiaro, ora devi darti una scossa, svegliarti, aprire gli occhi e tramutare il tuo sogno in qualcosa di concreto, non lasciando che rimanga solo un utopia.
Devi arrabbiarti, tirare fuori i denti, incazzati! fai salire la belva che è in te! dimostra agli altri quanto loro si sbaglino, dimostrali quanto anche tu come persona possa valere!
E vedrai che se lotterai, riuscirai ad abbattere ogni ostacolo, per quante volte tu potrai cadere, devi riuscire ad alzarti e affrontare la vita a testa alta.

Nelle 3 pagine di dialogo che scrivevi ci parlavi quindi in generale di una parte della tua vita che diciamo, fino adesso non sembrano esserci stati tanti momenti positivi (o sbaglio?)
Hai fatto un piccolo accenno al lavoro, quindi per il momento, come base su cui iniziare (visti anche i tempi) ti consiglio di puntare sopratutto su quello, (non so il tuo indirizzo di studi, il tuo diploma ecc ecc); ma mi potrebbe sembrare un buon punto con il quale iniziare (no?). Così almeno potresti provare a trovare nel lavoro una minima realizzazione e magari più tardi iniziare a cercare di farti una cerchia di amici (non ti dico di abbandonare quelli vecchi eh eh!).

Spero di esserti stato utile in qualche maniera, se hai bisogno chiedi! XD
E ricorda:
Più grande è la lotta, e più è glorioso il trionfo
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Potranno tagliarti le ali,
ma non potranno impedirti di volare


Se sei giù, ed hai 30 minuti liberi, guarda e... sorridi
;D

http://www.youtube.com/watch?v=IHdxs1WNHMo

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Citazione: Potranno tagliarti le ali ma non potranno impedirti di volare (Jim Morrison)
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Messaggioda ca_s » 21/03/2013, 18:29



Dani!

Tu tieni i PALL!
La prossima vita voglio rinascere te ;) . Ho detto tutto!
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ca_s
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Messaggioda Dani93 » 21/03/2013, 19:36



CaoS.ad ha scritto:Dani!

Tu tieni i PALL!
La prossima vita voglio rinascere te ;) . Ho detto tutto!


Ehehe ti ringrazio! Posso apparire fragile fuori, sono molto sensibile, ma nello stesso tempo dentro sono forte.... anche se può non sembrarlo....
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Dani93
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Messaggioda K01 » 21/03/2013, 21:04



Di solito non rispondo alle discussioni sul forum. Ho letto tutte le storie postate in questa sezione, ma la tua mi ha colpito particolarmente. Non so il perchè, sinceramente. Ma mi ha colpito.

Hai dimostrato una grande determinazione nel ribellarti alla "dittatura" dei tuoi genitori. Hai dimostrato una grande forza nel ripartire, costruendoti una vita dallo zero assoluto.

Beh, se sei riuscito a fare una cosa del genere, puoi tranquillamente uscire dalla situazione in cui ti ritrovi adesso... Hai coraggio e forza da vendere, a mio parere :)
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A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei eroso dai morsi della coscienza o da quelli della fame. (Totò)

(02:14:32) Love: non lavori domani?
(02:14:46) K01: Sì.
(02:15:07) Love: a che ora?
(02:15:14) K01: 10.
(02:15:29) Love: perché così tardi?
(02:16:30) K01: Perchè nessuno va a bere cocktail alle 7 del mattino.
(02:16:49) Love: che lavoro fai?
(02:17:08) K01: Il salumiere.
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Messaggioda Dani93 » 22/03/2013, 18:58



Purtroppo la gente è solo capace ad etichettarti e guidicarti, senza sapere cosa provi dentro o cosa hai passato....
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Dani93
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Messaggioda ca_s » 22/03/2013, 19:32



Chissene frega della gente hai capito che eri in una setta e non hai capito di essere entrato in un altra setta!
Sbattitene di quello che pensano di te e pensa bene di te!
Fa quello che ti piace e fallo solo per te non per i consensi degli altri vedrai che tutto andrà meglio purchè tutte le cose che fai le fai per te!

Ciao
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Messaggioda Dani93 » 23/03/2013, 0:00



CaoS.ad ha scritto:Chissene frega della gente hai capito che eri in una setta e non hai capito di essere entrato in un altra setta!
Sbattitene di quello che pensano di te e pensa bene di te!
Fa quello che ti piace e fallo solo per te non per i consensi degli altri vedrai che tutto andrà meglio purchè tutte le cose che fai le fai per te!

Ciao


Beh all'oratorio ci vado non dal punto di vista religioso, ma perchè avendo l'unico amico che va lì ci vado anchio.... ma francamente mi sono rotto, di frequentare quel posto ogni santo giorno solo per giocare e farmi sfottere continuamente!! Ne vale della mia dignità... sono stufo di essere considerato in questo modo... certi pensano che io non sia a posto.... perchè sono insicuro a giocare a calcio, faccio figuracce, sn imbranato ed a volte sembro "assente"... ma non capiscono che tutto ciò è dovuto alla mia insicurezza!!! Si che me ne dovrei fregare, ma nn è bello essere considerati così da certa gente..... cioè, ero uno dei primi della classe a scuola.... essere così umiliato sinceramente mi sta stancando....
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