PARTE 2 SEMBRA CAMBIARE QUALCOSA NELLA MIA VITA
Bene, da allora cominciai ogni tanto a uscire... inizialmente, quando non ero ancora completamente uscito da quell'ambiente, se qualche volta uscivo o mi rifiutavo di fare le attività religiose mio padre mi ricattava, ero costretto a chiudermi a chiave in camera, tapparmi le orecchie e fregarmene di tutto. Non capivano che hanno rovinato un ragazzo non facendogli vivere la vita. Comunque dopo tanto combattimento ne uscì, ed anche se sentivo ancora le loro menate rispettavano la mia scelta, anche se non potevo e non posso confidarmi con loro di niente, praticamente per loro tutto è "peccato".
E qua siamo nella seconda metà del 2010...
Comunque, contattai un ex compagno di scuola cn cui ero in buoni rapporti e pian piano entrai nella sua compagnia. Se non ero con lui uscivo con un altro ex compagno di scuola timido come me. Ero inesperto. Nel 2011 feci la mia prima uscita serale, un paio d'orette per fare un giretto nella mia centrale, a quasi 18 anni!!! Con i miei che ripetevano "stai attento, non drogarti e bla bla bla" e dovetti combattere x una lurida uscita serale. Da lì per un bel po' sarà così. Cominciai ad avere un piccolo gruppetto di amici, tra cui anche una ragazza, mi sembrava finalmente di aver trovato amici veri, un gruppo per la prima volta in vita mia. Nel dicembre 2011 andai x la prima volta ad una festa di compleanno, di un mio amico, il 31 dicembre il primo capodanno cn un mio amico, niente di speciale, a febbraio del 2012 presi la mia prima ed unica sbronza tra amici, senza vomitare ma mi divertì, nella primavera del 2012 il merendino di pasquetta, poi ferragosto. Finalmente pensai che cominciavo a vivere. Ma durò poco, il gruppo si sfasciò e rimasi solo con un paio di amici.... anche quella ragazza che era l'unica ragazza decente e seria del posto non ci frequentò più, ed è anche considerata "sfigata" e "cessa" (per me è carina, ho anche cercato di dirgli in chat quello che per lei provavo ma non accettò mai di uscire, forse perchè risultavo ipocrita, frequentando ancora quegli amici che a lei manco le rivolgono più la parola).... così dall'estate 2012 è una continua monotonia....
A settembre subì un'umiliazione terribile, dovevo sostituire un mio amico perchè aveva male alle gambe al "graziella day" dell'oratorio, un percorso a ostacoli in bici... sebbene sapevo benissimo andare in bici, non avevo mai fatto ostacoli, ma mi presi di coraggio e lo feci, pensando di cavarmela. Mi feci prendere dal panico e dalla mia insicurezza, sbagliai tutto caddi un sacco di volte dagli ostacoli, perchè non riuscivo ad andare dritto e mi tremavano le braccia.... tutti che ridevano e a farmi il video, pubblicato anche su facebook e segnalato da me poco dopo.... lo zimbello di tutti, da allora sono considerato ancora di più un deficiente.... non capendo che tutto ciò è dovuto solo alla mia timidezza e insicurezza....
Il 30 ottobre festeggiai il mio primo compleanno, niente di che, una partitella in palestra ma per me una novità. Da allora sono rimasto sempre cn questi 2 amici, si frequenta sempre e solo l'oratorio, dove prima andavamo raramente e sono continuamente preso in giro, considerato un cretino e subisco qualche atto di bullismo, da parte di ragazzi "popolari". Se al sabato sera si esce, sempre nella stessa città, con la solita gente che dà fastidio.
Nel frattempo perdiamo anche i contatti con un altro amico che aveva la macchina ed ogni tanto ci portava a girare in paesi vicini.... quindi manco spostarci....
Prima festa di capodanno e prima notte fuori in vita mia, conobbi una ragazza, complice il fatto che avevo bevuto un po' riuscii a chiederle il numero di cell, a fare il dolce e lei si appoggiò a me, ma dopo un paio di giorni di messaggi non mi rispondeva neanche più, qualcuno magari le avrà parlato male di me facendomi passare per il solito sfigato, e così la lasciai perdere.
Arriva gennaio, in una delle solite giornate a casa di depressione, feci una ricerca di ragazze della mia stessa regione (piemonte) su netlog. Con qualcuna finì subito lì, ma con una ci scambiammo l'account su faceobook, cominciammo a chattare tutti i giorni, a scambiarci il numero di telefono, a messaggiare, scriverci cose dolci.... ben presto a chiamarci e vederci su skype, ci davamo dei baci attraverso la webcam

cuori su facebook... Ci stavamo innamorando l'un l'altro. Dicevamo che ci piacevamo e anche dal vivo i sentimenti sarebbero rimasti lo stesso e ci saremmo apprezzati x come eravamo. Decidemmo di incontrarci, prendo il treno e ci troviamo più o meno a metà strada, comunque siamo appena nelle provincie vicine. Vado con un mio amico e lei cn una sua amica. Le porto un pensierino e rimane contenta. Un bel pomeriggio, parliamo, scherziamo, giriamo... alla fine della giornata, quando stavo per riprendere il treno ero abbastanza triste, perchè alla fine nn avevo concluso niente.... lei mi prese per mano, mi portò dietro l'angolo e mi baciò. Ci baciammo appassionatamente 5 o 6 volte... il mio primo bacio

dopodichè ci salutammo e tornai a casa. Era il 5 febbraio di quest'anno, un mese e mezzo fa. Pensavo fosse l'inizio di qualcosa di importante, ci siamo scritti che ci volevamo rivedere e ribaciarci ancora, ne avevo una voglia tremenda. Ma l'illusione durò pochissimo. Una sera (tre giorni dopo) stavo vedendo la partita e lei si lamentava che non ci vedevamo su skype... sembrava anche me lo dicesse in modo secco, nonostante le avevo detto che guardavo la partita. Le ho dato della 'possessiva', mi è venuto così. Apriti cielo, se l'è presa a morte, e mi rinfaccia anche che le avevo fatto una battuta scherzosa sul suo corpo quando ci eravamo visti, ma che lei mi aveva baciato comunque e non ci aveva dato peso. Cominciai a dirle che scherzavo, che non volevo ferirla, e che le avevo dato della possessiva così. Le chiesi scusa in tutti i modi. Ma niente, lei orgogliosa se l'è presa a morte, comincia a diventare fredda e a non chiamarmi più. Se le dico che esagera tutto mi dice che l'ho ferita e se la prende ancora per me. Alza un polverone (apparentemente) solo per quello. Ben presto mi dice che mi vuole bene ma mi vuole solo come amico, si attacca alla distanza ed altre scuse (quando prima mi diceva che mi apprezzava x com'ero e che della distanza non glie ne fregava niente) e che non la facevo stare più bene come prima. Poi mi dice che esce con un altro. Le do della bugiarda e falsa, se la prende ancora di più dando la colpa a me e per qualche giorno non ci sentiamo. Le scrivo un poema di scuse ma manco risponde, qualche giorno dopo si rifà viva, chiariamo, mi chiede scusa dicendo che è colpa sua, ma non prova più niente x me e mi vuole restare solo amica. Io farmi un viaggio fino là x una semplice amicizia non ne ho voglia e così la chiudiamo lì. Ci sentiamo ogni tanto ma solo per amicizia, nel frattempo lei è si è fidanzata, le ho fatto gli auguri e basta, non le parlerò mai più. Si è comportata da falsa e mi ha illuso solamente, e non so se i motivi siano stati solo quelle due battute o sono state solo una scusa x mollarmi, perchè usciva cn altro, o mi ha lasciato perdere perchè mi considerava uno "sfigato" o qualche mio 'amico' le ha parlato male di me o fatto vedere quel video della bicicletta, così da farmi passare da idiota.... voglio sperare che non sia così, e che abbia solo esagerato x quelle battute o innamorata di quell'altro.... pazienza, un po' ci soffro, ma alla fine capisco che non era la persona giusta per me, troppo orgogliosa ed io avevo bisogno di altro. Così ora non me ne frega niente di lei.