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Una volta qualcuno mi disse che non si compie una buona azione aspettandosi qualcosa in cambio, vero, ma non essendo io uno stupido credente allora perché dovrei continuare a farlo? In assenza di una giusta compensazione credo che potrei iniziare ad essere meno presente per il prossimo e scommetto che nulla cambierà. L'errore più grosso che faccio e che tanti fanno è credere che tutto si combini secondo degli schemi ben precisi e non del tutto casuali. Ma in quale stupido e demente piano potrebbe avere un senso tutto il dolore provocato da chi puntualmente dopo essersi guadagnato la fiducia di qualcuno compie nei suoi confronti gesti di ignobile caratura? Dovrei essere la persona più malvagia di questo mondo per credere che ognuno ha quel che si merita. Non sono mai stato esigente, credo che in fondo una fine prematura sarebbe stato un giusto compenso o almeno una valida alternativa.

Un giorno capirò o forse non c'è niente da capire, elevarsi al di sopra della più piccola forma di vita credendo di essere una specie superiore comporta il cercare a tutti i costi risposte che forse nemmeno esistono perché sono le stesse domande a non avere alcun senso.

Sfortunata casualità, tutto qui.

Se tornassi indietro credo che eviterei di condividere i miei pensieri con qualcuno e me li terrei per me. L'unico errore è stato credere che a qualcuno importasse qualcosa quello che pensavo. Ora è diverso quando prendo le parole e le getto in un buco nero, il risultato è il medesimo, è come se le dedicassi ma non infastidisco nessuno.

https://www.youtube.com/watch?v=vUXmB4-HYUI

Oggi non ho fatto praticamente nulla, ad un certo punto mi sono addormentato, ho un vago ricordo dei sogni fatti in quel paio di ore, ma tanto è bastato per evadere un attimo da questa prigione. Al risveglio ero completamente scarico. La domenica dovrebbe essere un giorno di riposo ma alla fine si tramuta spesso nella peggior giornata settimanale, pur avendo diverse ore a disposizione non riesco a sfruttarle per poi rimpiangerle il lunedì seguente.
Solo la sera mi riprendo un po'.

Prova a buttarti, rischia.. se poi proprio andrà male non starci troppo giù, la vita non è solo questo: è molto altro! Non parlarci subito con la ragazza magari, ma fatti notare di proposito e vedi come reagisce. E ricorda che l’unico fallimento nella vita è il non-provarci. “Meglio rimorsi che rimpianti”. Se parti in negativo ti stai solamente auto-condannando

Mayla ha scritto:Prova a buttarti, rischia.. se poi proprio andrà male non starci troppo giù, la vita non è solo questo: è molto altro! Non parlarci subito con la ragazza magari, ma fatti notare di proposito e vedi come reagisce. E ricorda che l’unico fallimento nella vita è il non-provarci. “Meglio rimorsi che rimpianti”. Se parti in negativo ti stai solamente auto-condannando

Ahahah guarda che stupida, non mi ero accorta che il forum avesse nove pagine e ho risposto alle cose scritte nella prima convinta fosse l’unica ..dimentica ahahah
Ho letto altre pagine e da quello che ho capito dici di non volerne più sapere della vita, o sbaglio?
Comunque a me sembra che già il fatto che tu stia scrivendo su un forum online come ti senti sia un tentativo di riaggrapparti ad un vita che non sentì più tua
Ogni giorno che passa, ogni minuto, ogni secondo non passarlo a ripeterti quanto tutto sia banalmente e schifosamente uguale e grigio piuttosto se le cose non ti piacciono così come sono prova a cambiarle! In alcuni casi non potrai fare molto ma, come detto nello scorso messaggio, non starci troppo giù: la vita è molto altro! Trova il modo per sentirti vivo, cerca e bada ai dettagli che ogni giorni succedono a te e intorno a te

Ti ringrazio per l'intervento ma spero tu sappia che non ci sono parole in grado ci cambiare questa situazione. Oggi guardavo una ragazza discutere divertita con un ragazzo e mi rendevo conto in quel preciso istante che una cosa del genere a me non sarebbe mai successa. Con le persone ho un'autonomia massima di 10 minuti poi ho bisogno di staccare. Solo sul luogo di lavoro questa cosa funziona perché l'ambiente che frequento ha tutte le sembianze di un forum, brevi messaggi a intervalli non prestabiliti, piccole discussioni e ore di silenzio. Alla luce di tutto ciò ora mi chiedo, se una vita normale io non posso averla, qual è l'alternativa a me proposta? Ditemi. C'è qualcosa di altrettanto valido che non faccia rimpiangere quello che per me non c'è mai stato?

E' la stanchezza generale che mi sta distruggendo, il desiderio di riposarmi per sempre deriva principalmente da quello. Finalmente otterrei una vera vacanza senza il pensiero di tornare allo stato precedente e rivivere nuovamente le stesse cose per anni e anni a seguire...
So che se ci fosse quella COSA che mi spinge a svegliarmi la mattina seguente vivrei diversamente. Ad oggi sono mosso solo da obblighi e doveri.

Hai detto bene: oggi non trovi motivazioni per cui svegliarti la mattina.. ma domani è un altro giorno e non potrai mai sapere davvero cosa ti aspetta. Magari ora non te ne accorgi ma pensa a quante cose potresti perderti andandotene.. se dopo la morte non ci fosse un nuovo inizio? Se l’unica possibilità che abbiamo per vivere sia questa? Chi e cosa può assicurarti al 100% con tanto di prove che dopo la morte ci sia altro? E se ci fosse solo il buio eterno? Varrebbe davvero la pena mettere un punto alle tue possibilità di cambiare, vivere, provare emozioni, incontrare persone, cose, posti?

Non ho in programma di andarmene in anticipo, ma non mi immagino di certo a 60/70 anni ancora alla ricerca di quella cosa... non credo che resisterei tanto, il corpo si indebolisce e con lui lo spirito. I precedenti ma soprattutto questi anni sono quelli attraverso i quali si costruiscono le basi importanti del proprio divenire. Il mio prima non c'è, il mio ora è talmente inconsistente da rasentare il ridicolo. Se fossi una macchina sarei più credibile.
Domani è un altro giorno vero come lo era oggi, infatti oggi non era prevedibile che una vecchiaccia mi rivolgesse la parola. Possibile che io sia visibile solo ad elementi di tale livello (credimi ce n'è di tutti i tipi) e mai a chi vorrei veramente? Probabilmente mi vedono come un loro pari.