Dai tagli all'eroina, dall'eroina alla purificazione

[IoSonoTutto]

Ebbene sì, mi ritrovo un'altra volta a scrivere su questo forum, però per il motivo opposto per cui iniziai a scrivere qui nel dicembre 2015/ gennaio 2016, non ricordo tanto bene ma credo che la data sia in uno di quei due mesi. Quando scrissi qui la prima volta era per un problema di autolesionismo, avevo rincominciato a tagliarmi, così preso dalla depressione di quel periodo cercavo costantemente, quasi compulsivamente informazioni sull'autolesionismo ed incappai su questo forum.
In quel periodo facevo la Quarta Superiore, così la mia vita era divisa in Scuola/Tagli/Forum, e cosa dire una vita di merda, ma ancora non così tanto brutta come sarebbe diventata in seguito. Questo sodalizio continuò iniperterrito fino a i primi di Aprile del 2015, intanto iniziai un percorso di psichiatria subito dopo la mia maggiore età, ad Aprile conobbi tramite un mio amico di scuola un gruppo di miei coetanei, una ragazza "Stella", ed altri due ragazzi. Con loro conobbi per la prima volta le droghe. Inizia come tutti con le canne 1/2 al giorno, ma già dopo una settimana non bastava e presi il mio primo acido. Il giorno della acido è ancora molto vivo nella mia mente, è lo ritengo il trip migliore che io abbia mai provato, badate bene che non lo consiglio sto solo dicendo che mi ha fatto vedere il mondo in un modo diverso, valutando certe cose che senza trip non si pensano o non ci si fa caso. Senza soffermarmi troppo in tediosi dettagli, arrivai a fine Aprile che provai per la prima volta una spada di roba (per i non affini, una iniezione endovena di eroina), li iniziò la mia caduta, vivevo per la roba, o come io preferisco chiamarla l'ero. L'ho amata e l'ho disprezzata, l'ho allontanata e l'ho riavvicinata, ebbene io non ne potevo fare a meno. Nel contempo i soldi che mi dava la mia famiglia per mantenermi in cibo ed extra circa 500/600 euro al mese le spendevo tutti in ero, ricordo che delle volte non mangiai per giorni consecutivi (dimenticavo, io dalla Prima Superiore sono andato a vivere, prima per due anni in convitto, e dalla Terza Superiore con mio fratello gemello). In quel periodo mi findanzai con Stella la ragazza del gruppo con cui inizia ad usare le droghe, con lei gin da subito ebbi un rapporto molto intimo, nel senso che io le sparavo la rova in vena e lei lo faceva a me. Ovviamente verso Giugno iniziai ad accorgermi che 500 euro al mese non bastavano, un grammo di roba ne viene 50€ ed a me un grammo durava più o meno 6 buchi, cioè una giornata e mezzo perché ogni giorno mi bucavo circa 4 volte, così iniziai a fare pompini(scusate il francesismo) alla stazione di Trento, arrivai al punto di farlo anche non protetto. Questa storia continuo fino al primo Agosto quando andai in overdose a casa di mia Mamma, subito dopo essermi fatto mi sentivo particolarmente stanco così andai nel letto a riposarmi e così li andai in overdose e successivamente in coma. A ritrovarmi fu mio fratello, che lo disse a mia mamma e chiamarono l'ambulanza e fortunatamente mi ripreso per i capelli.
Ovviamente immaginate, cosa faccia un tossico quando si ritrova scoperto dalla propria famiglia, piagnistei a non finere, ed inoltre arrivò la micidiale e famosa sindrome d'astinenza, che non vi descrivo perché immagino che tutti l'abbiate sentita nominare almeno una volta nella vita.In ospedale, la mia famiglia mi mise alle strette, mi volevano mandare in comunità, ma le abilità di persuasione di un tossico sono infinite, così riuscii a convincere mia mamma e lei di conseguenza convinse tutta la famiglia nella mia buona fede. Così arrivò inizio Settembre, ed io pulito da un mese dovevo iniziare un tirocinio vicino Trento il quale sarebbe durato fino ad inizio Ottobre, dopo una settimana di normale tirocinio io stupido non riuscì a togliermi dalla testa la voglia di ero così crollai e riniziai a bucarmi, rinunziando a frequentare Stella e la vecchia compagnia. Una notte verso l'una mi svegliai per farmi il canonico buco notturno ma quella commisi un errore e lasciai il cucchiaino per riscaldare l'eroina sul lavandino, così la mattina mia nonna(in quel periodo stava a casa mia perché ancora non si fidavano di lasciarmi solo) trovò il cucchiaino nel bagno e appena mi svegliai e mi portarono al Serd(in Trentino si chiama così nel resto di Italia Sert). Li fui preso in carico da una brava dottoressa che tutt'ora mi segue, e iniziai la terapia metadonica, inizialmente da 15mL. Ad ottobre iniziai la Quinta Superiore, e resistetti senza eroina fino a Novembre li riniziai a bucarmi e nel contempo usavo il metadone, visto che l'avevo in affido perché mi risultava scomodo andare ogni mattina al Serd visto che avevo la scuola mi fu affidato settimanalmente. Settimanalmente facevo anche gli esami delle urine che puntualmente risultavano sempre puliti, perché visto che si trovano tracce dell'eroina nelle urine per quattro giorni a me bastava prendere l'eroina per tre giorni e poi usavo il metadone così al momento del ritiro del metadone e all'esame delle urine io risultavo pulito.
A dicembre tentai il suicidio prendendo un barattolo intero di rivotarli e fui ricoverato una settimana in psichiatria, dove la dentro tentai un'altra volta il suicidio, e grazie a quest'ultimo gesto mi sono leso il tendine del braccio. Comunque a Gennaio rincominciai la scuola e ad usare l'eroina, questo fino ad inizio aprile 2016 quando fui ricoverato un'altra volta in psichiatria per la forte depressione, quando uscii, mia mamma si arrese e praticamente mi lascio in balia di me stesso, non avevo un soldo, non avevo un tetto, avevo solo l'ero. Ora posso dire che quello fu la migliore cosa, conobbi quanto il mondo poteva essere cattivo e dopo tre giorni di eroina e prostituzione mi arresi all'evidenza, dovevo smettere o sarei morto di overdose nel giro di una settimana. Così chiamai mia mamma e gli dissi che avrei smesso tutto, così dopo avermi fatto assaggiare quello che mi sarebbe successo se avessi continuato, andai a vivere dai miei nonni, a Rimini. Li studiai per l'esame di maturità che sono riuscito a passare con 81, a fine Luglio ho smesso la terapia metadonica e ad Agosto fino a metà ottobre ho lavorato. Da ottobre ad ora una volta ogni tre mesi vado a fare il test del capello ed il 28 Matzo ci andrò per l'ultima volta, ora sto facendo il cosidetto anno sabbatico, ed il 23 Marzo ho l'esame di ammissione per la facoltà di Astronomia all'Università di Bologna.

Ora io non voglio dire che la droga in generale non debba essere usata, ognuno decide cosa fare della propria vita, decide se usare le droghe o no, io ho sbagliato ma non so come sarei diventato se non avessi fatto tutte queste cose, io ora mi piaccio come sono, il mio carattere mi piace così e non lo voglio diverso da come è ora, di conseguenza la vita è fatta di esperienze e cambiamenti, ed io sono cambiato grazie alle mie esperienze negative o positive che siano; di conseguenza prima di fare qualsiasi cosa che potrebbe sconvolgere la nostra vita che è la cosa più importante, e successivamente quello di un nostro caro vi invito a meditare e capire se ne vale la pena.
Invece vorrei dire a tutti coloro che hanno una figlia od un figlio tossicodipendente, di aiutarlo, di dargli la propria mano, ma nel caso se ne approfittasse lasciatelo, non per sempre, solo per fargli capire come vivrebbero senza il vostro aiuto, quando lo capiranno cambieranno ve lo assicuro. Inoltre vi vorrei dire care mamme, cari papà, che non serve a niente mandare un ragazzo un comunità, lei o lui di sua spontanea volontà deve capire che sta sbagliando e non sotto imposizione altrui, proprio come fanno le comunità.
Se siete in difficoltà non esitate a contattarmi io sarò pronto ad aiutare chi ne ha bisogno, perché la mia esperienze, che vale relativamente poco, più cambiare, forse, le sorti di qualcun'altro/a, ovviamente in bene.

Se avete letto fino alla fine vi ringrazio con tutto il cuore.
Spero di essere stato di aiuto
IoSonoTutto

[-Ecate-]

E’ bello che tu abbia voluto condividere la tua storia qui sul forum,entrando nel dettaglio e raccontando tutto; anche ciò di cui probabilmente non vai fiero.
Ma il messaggio di speranza e di aiuto che hai lasciato è davvero forte e spero che qualcuno che si trova in difficoltà indipendentemente se è lui ad avere la dipendenza o se ce l’ha una persona a lui cara, possa coglierlo.
Leggere la tua storia,fa capire quanto in basso ti può portare la dipendenza alle droghe,quanto è dura sconfiggerla ma soprattutto che la “guarigione” può avennire solamente se si prende coscienza della situazione e si decide di cambiare.
Per questo,credo che non sia da escludere totalmente la comunità..Ovvio che se la persona viene costretta,non so quanto possa beneficiarne..ma se entra volontariamente è perché sa che ha bisogno di aiuto. Probabilmente tu hai avuto una famiglia che ti riaccolto e ti è stato vicino,ma non tutti la hanno.
Inoltre in alcuni punti,mi sono venute in mente delle immagini del film “Noi,i ragazzi dello zoo di Berlino”,non se lo hai mai visto o se hai letto il libro…in tal caso te lo consiglio,credo che ritroveresti nella storia un po’ della tua.

[IoSonoTutto]

Inoltre in alcuni punti,mi sono venute in mente delle immagini del film “Noi,i ragazzi dello zoo di Berlino”,non se lo hai mai visto o se hai letto il libro…in tal caso te lo consiglio,credo che ritroveresti nella storia un po’ della tua.

Credo di aver visto il film ma lo ricordo molto vagamente, il libro però non l'ho mai letto ed ora ho appena letto la trama e mi ispira veramente tanto. Adesso è in coda per essere letto