Una vita di menta

[Alonzo]

Ciao a tutti,
sono un ragazzo di quasi 33 anni, e anche se non sto bene da un sacco di anni, gli ultimi 6 mesi sono stati durissimi. Vengo da una famiglia che non è stata in grado di educarmi e con problemi economici che mi hanno portato a allontanarmi da loro, da quando ho 18 anni praticamente vivo ( o sopravvivo) da solo. Ho perso tutti i miei amici nell'arco del tempo, sia per colpa diretta mia, che indiretta. A dicembre 2017 ho fatto un ricovero di 40 giorni perché ero arrivato a non riuscirmi più ad alzare dal letto per andare a lavorare, fino ad arrivare ad avere manie suicide. A gennaio ho perso il lavoro per fallimento. Ho abbandonato di colpo gli aiuti psicologici e terapeutici senza neanche sapere il perché. 15 giorni fa sono stato sfrattato ma mi si era aperto uno spiraglio di luce, poiché la mia morosa mi era stata accanto e per aiutarmi ha deciso di iniziare la convivenza. Presa casa in affitto, ma lei mai venuta a stare da me perché non riesce a staccarsi dai suoi. Io avevo speranza di poter ricominciare, ma questa disfatta nella mia testa mi continua a far capire che niente di bello mi può succedere. Le manie suicide sono sempre molto forti. Non riesco neanche più a piangere. È tutta notte che cerco una chat dove sfogarmi è l ho trovata solo adesso. Chiedo scusa se ho scritto così di getto come se fossi un robot ma sto scrivendo senza pensare troppo. Le mie disgrazie sono state anche altre, ma non mi sembrava ci fosse bisogno di scendere nel dettaglio. Non so neanche perché è tutta notte che cerco un posto per sfogarmi.
Grazie per chi avrà voglia di leggermi.

[OnlyMe.]

Ciao Alonzo..
Se sei in cerca di un amico con cui parlare e sfogarti se vuoi possiamo scrivere.
Ho una storia un po’ diversa dalla tua ma anch’io ho avuto istinti di quel tipo.. la nostra eta è un po’ diversa ovvero una decina d’ anni ( io ne ho 20) ma magari riusciamo comunque a farci del bene a vicenda..
Un saluto e buona giornata

[crociato]

Sono tutte prove. A volte crudeli, ma sempre prove. Stiamo venendo plasmati per essere ciò che dobbiamo essere.

[elle8n]

Ciao Alonzo, benvenuto nel Forum.
Se hai sentito il bisogno di scrivere su questo Forum significa che era il momento di chiedere nuovamente aiuto. Se hai bisogno di parlare qui troverai qualcuno, come noi che abbiamo risposto. Non mollare mai, continua a combattere.

[NaturalKiller]

Benvenuto Alonzo, qui oltre che sfogarti mi auguro che troverai sostegno, se vuoi parlare in tempo reale dopo 3 messaggi potrai entrare in chat

[Alonzo]

Grazie mille a tutti. Io sarò sincero con voi, se avessi avuto un po di palle mi sarei gia suicidato da un bel pò ma ovviamente uno come me può avere le palle? È da 2 giorni che sto guardando per acquistarr del nembutal ma sono sicuro che spenderò 400 € per una cosa che non funzionerà. Non ho voglia di fare nulla, non ho voglia di lavorare, non faccio sesso da non so quando, non esco in mezzo alla gente perche sicuramente verrei giudicato per la persona che sono, non ho passioni insomma, zero voglia di vivere. Invidio chi con poco riesce ad andare avanti.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

[Mayla]

Ciao Alonzo, ti capisco e non ti capisco, nel senso, anche io ho vissuto situazioni simili a quelle che hai descritto, ho provato sensazioni uguali a quelle che provi e avuto pensieri che mi tormentavano come quelli che ora inseguono te ma non ti comprendo appieno avendo meno anni di quanti ne hai tu. Forse non sono la persona giusta per cercare di aprirti almeno un po’ gli occhi, forse non lo sto facendo nel luogo giusto, con le parole adatte e con pensieri che riescano ad arrivarti non solo come frasi scritte su un forum..ma sono qua e sono finita a leggere la tua storia..sarà per un motivo no?
Dici che non riesci a trovare un senso alla vita, che non hai voglia di alzarti le mattine.
Ed è vero, di molte cose non ne conosciamo il senso: ci sono situazioni, persone, periodi o disgrazie che ci accadono quotidianamente senza una motivazione, ed è inutile che stai lì a tormentarti e chiederti “Perchè è successo? Perchè a me e non a lui? A me e non alla regina Elisabetta? A me e non a Trump?” Oppure “Ma poteva succedermi domani anzichè oggi? Poteva accadere il mese prossimo? L’anno prossimo?” O ancora “potevo fare in modo che non accadesse? Potevo svegliarmi prima, addormentarmi prima, uscire prima di casa o cambiare un minimo dettaglio di ciò che ho fatto che avrebbe potuto cambiare ciò che è successo?” E torturarti con pensieri del tipo “se avessi preso il caffè alle 6 invece che alle 7 o alle 7 invece che alle 6 allora magari sarei impercettibilmente diverso e anche il mondo sarebbe impercettibilmente cambiato”.... no, è tutto inutile, rassegnati che certe cose non hanno un senso apparentemente e va bene così, magari assumeranno un senso più in là nel tempo, o forse no ma non concentrarti su questo, concentrati sulle cose belle della vita e se non le trovi sforzati di trovarle perché ne io ne tu ne nessuno possiamo trovare il senso a certe cose.. perché io non lo so il motivo per cui ci sono ancora madri che uccidono i figli o figli che uccidono le madri, non lo so perchè ci sono pazzi che vanno in giro a farsi saltare in aria o perché ci sono adulti che si divertono ad ammazzare i bambini e non so neanche perché stamattina mi sono dimenticata gli occhiali a casa e ho dovuto fare tardi a scuola, non lo so perchè tu sia dovuto nascere con tutti i tuoi problemi e io con tutti i miei e non lo so perchè la signora anziana che ho incrociato stamattina nel marciapiede mi abbia guardato male ma hey, va bene così. Se la vita fosse tutto quello che ci riusciamo a spiegare sarebbe finita già da un bel pezzo. Come lo so? Lo so perchè ieri passeggiavo al parco e un bambino seduto vicino a me mi guardava e sorrideva, lo so perchè stamattina sul bus ho lasciato il mio posto ad una “vecchietta” e lei mi ha ringraziato offrendomi una caramella, lo so perchè oggi c’è il sole, perché indosso una maglietta rossa che è il mio colore preferito, perché sono riuscita ad arrivare a piedi a scuola venerdì scorso senza prendere autobus e lo so perchè a 13 anni avevo dato come elemosina €20 ad un sensatetto e lui mi aveva ringraziato quasi commosso dandomi le mani e sussurrandomi all orecchio: “Che Dio ti benedica”. Lo so perchè sono qua, oggi e nonostante tutti i problemi che ho (e che non scrivo perché sennò ci penserei e non sarei più felice come lo sono ora, non pensandoci) sorrido e lo faccio perché ci sono cose che i soldi non possono comprare, ci sono quelle bellissime cose che non hanno un prezzo e che a volte non hanno neanche un senso che mi fanno venire voglia di alzarmi la mattina e non parlo di grandi cose, parli anche solamente di alzarmi e andare da sola al parco giochi più vicino, sedermi, e vedere i sorrisi dei bambini che non so perchè ma mi fanno dire, pur non avendo niente “Ah che meraviglia la vita!”. Non focalizzarti nei tuoi problemi che se sei ancora qui, se ancora non hai avuto la “forza” o anzi la debolezza di farla finita, un motivo ci sarà, o forse no, ma ne io ne tu possiamo dirlo questo