Gaia ha scritto:Perché credo infondo che quando unafamiglia si sfascia io credo che nell immaturità ti dimentichi che con quella persona con cui tanto ce l hai ci hai fatto dei figli.. Ed io mi sento repulse anche come figlia a sto punto.
Prima di tutto credo che non dovresti sentirti rifiutata come figlia o vivere certe situazioni troppo in relazione a te stessa.
Una delle cose più complicate da capire dei genitori credo sia che son delle persone umane pure loro, piene di problemi e difetti e bisogni e vulnerabilità.
Esattamente come noi, alla fine.
Da figli si presume che chi ti è genitore ne debba sapere più di te e avere una assai maggiore consapevolezza della vita e delle cose.. ma poi, nel concreto, assai raramente è così.
Cioè.. finché sei bambino un po' vivi nell'incosapevolezza.. la maggior parte delle cose non le vedi né le comprendi.. ma poi crescendo è inevitabile iniziare a cogliere tutte le "smagliature" - e sono tante - che ci sono nelle cose, genitori compresi.
Perché la realtà è che pure i genitori son esseri umani "limitati" come noi che tentano di affrontare e vivere la loro vita come riescono (spesso a fatica.. quando non addirittura male).
Sarebbe bello se chiunque mettesse al mondo un figlio fosse una persona "risolta" e a posto con sé stessa e con gli altri, capace di affrontare e far fronte a tutto, ma a conti fatti non è mai così (e chi ci crede spesso si autoillude e basta).
Secondo me dovresti iniziare a guardare ai tuoi genitori semplicemente come delle "normali" persone e provare (dico provare perché non è scontato che sia possibile) a prendere da loro e dal rapporto che hai con essi quel che di buono e positivo c'è.. anche se sporadico e limitato .. e intanto pensare alla tua vita e a te stessa.
Ti dico di provare a fare questo, goderti quel poco che magari è possibile godere in loro compagnia, perché io non l'ho mai fatto.. né con mio padre (è morto che avevo 11 anni) .. né con mia madre (ne ho scritto varie volte sul forum, rapporto terrificante e che mi ha in un certo senso reso quel che sono oggi - una persona sola - DEL TUTTO SOLA e SOLA nel concreto - sempre stato così - fragile, insicura, "irrisolta" ) .. e adesso che non è materialmente più possibile vivo con infinita angoscia e rammarico il non averci almeno provato.. . .. . aver pensato solo ai problemi e alle cose brutte (spesso terrificanti) e non a quelle pochissime e rare cose belle che forse avrebbero potuto esserci di buono nel (non)-rapporto che avevo con lei..
Se hai tempo e voglia magari leggi questo post che ho scritto un po' di tempo fa su questo forum.. una cosa legata a mia madre e un ricordo personalissimo di lei.. che magari rende più l'idea di quello che vorrei dire (non è facilissimo per me).
AUTUNNO, 1978 (Fotografia) [..di cose perdute]Detto questo.. a prescindere da tutto e tutti.. non trascurare mai te stessa.. anche questo è un'errore che io invece ho fatto.
Anche se non sei supportata da nessuno. Devi pensarci tu a te stessa e ad agire in questo senso. Ad uscire dall'isolamento e dai problemi. Perché difficilmente qualcuno farà il primo passo in tal senso.. e, ancor peggio, perché non c'è un tempo infinito nemmeno per questo, te lo assicuro (....)
Non so bene se sei una persona sufficientemente sicura di sé e in grado di affrontare gli altri..e quali tipi di situazioni.. né se hai disponibilità economica e possibilità di allontanarti da casa.. ma se puoi (anche solo economicamente) io ti consiglierei di provare a fare anche questo... viaggiare.. fare più attività ed esperienze che puoi lontano da casa ... perché a non fare niente ed aspettare "giorni migliori" si spreca solo il tempo che si ha potenzialmente a disposizione e poi - ad un certo punto - per la maggior parte delle cose di tempo non ce n'è più.. e di possibilità o occasioni neanche.. (e chi dice il contrario non sa assolutamente di cosa sta parlando).
Farlo a prescindere da tutti.. farlo per te stessa.
Spero di non averti infastidito o mancato di rispetto.. e che ci coglierai qualcosa di buono (l'intenzione era quella) in quello che assai faticosamente ti ho provato ad esprimere.
Ciao.