Gli ultimi giorni dell'anno... (o di me ?)...

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Gli ultimi giorni dell'anno... (o di me ?)...

Messaggioda crisbil » 15/12/2018, 22:13



non provo perché io di cose o situazioni sociali - come ho scritto nell'altro thread - ne ho provate ad affrontare, nonostante le mie difficoltà, diverse (corsi, soprattutto.. ma anche associazionismo/volontariato) .. scoprendo amaramente che non funziona per niente... vivo solo situazioni di ulteriore isolamento ed emarginazione .. che oltre a non farmi uscire dall'isolamento mi fanno sentire peggio, perché poi si vede pure come è (relativamente) facile per gli altri (oltre a ritrovarsi costantemente sbattute in faccia tutte le cose che a te sono mancate, mancano e mancheranno per sempre).

Cioè.. alla gente che tu hai problemi a relazionarti e fai fatica e sei insicuro (e soprattutto dei motivi per cui lo sei) non importa assolutamente niente .. la gente è lì per svagarsi e divertirsi più che può; ti ritrovi ad essere valutato alla pari degli altri per quello che sei in grado di mostrare di te (nel mio caso poco niente).. e se parli poco, fai fatica a parlare, soprattutto di te , perché molto non hai da dire, e non sai bene come ci si comporta, e provi disagio e imbarazzo, e non mostri sufficiente sicurezza e di saperci fare, naturalezza, scioltezza... alla fine non le trovi mai delle persone che han piacere o interesse a relazionarti con te e provare a conoscerti.

Ciò porta a sentirsi male e rinchiudersi e alienarsi ancora di più in sé stessi, perché vedendo che anche se stai facendo il meglio che puoi non serve assolutamente a niente... aumentano insicurezza, disagio e senso di esclusione.

Io ho verificato che in ogni gruppo di persone c'è sempre chi è più sicuro di sé e carismatico.. più capace di relazionarsi.. più attraente .. . più sciolto... e sono loro a monopolizzare l'attenzione e l'interesse degli altri.. Se al contrario sei insicuro e fai fatica e non sei in grado di suscitare la minima curiosità o interesse (anzi, tutto l'opposto) la gente non è che gli importi molto che tu sia lì o meno, cioè.. preferisce passare il tempo relazionandosi con gli altri.. e il constatare ogni volta questo fa sì che la tua capacità di interagire si riduca notevolmente.. crescono solo l'ansia e il senso di sofferenza legato all'esclusione.. . con le relative devastanti conseguenze a livello emotivo e psicologico

E ciò avviene clamorosamente persino in gruppi di persone che non stai vedendo per la prima volta (tipo i colleghi di un corso o in un'associazione).. figurarsi tra totali sconosciuti ( ci ho provato in passato - è stato un disastro - )..
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Messaggioda Elenita » 15/12/2018, 23:04



Ciao crisbil, hai spiegato molto bene le tue ragioni, ora so che la mia proposta era fuori luogo. Ma senti, visto che hai fatto tanti anni di volontariato, non credi che la società ha un debito con te e dovresti essere aiutato? Si capisce che hai un disagio profondo e da solo non riesci più ad uscirne, ma con aiuto si....
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Messaggioda crisbil » 16/12/2018, 5:15



Io l'aiuto l'ho chiesto più volte e non l'ho ricevuto.

Da nessuno.

La società è un qualcosa che non esiste concretamente e materialmente.. è più che altro un'entità immateriale.

Esistono, concretamente e materialmente, solo gli individui che concettualmente e statisticamente la compongono.

Solo un individuo, dunque, può scegliere di darti aiuto (o negartelo).. e (almeno per quanto mi riguarda) a me è stato sempre negato.

Per questo non riesco più ad avere speranza o stare bene.

Poi mi sembra che non riesci a capire cosa sarebbe d'aiuto a me e di cosa avrei bisogno prima e innanzi tutto.

Mi sembra non l'abbia mai capito nessuno (o, comunque, se qualcuno l'ha capito a nessuno è mai importato).

Non è un'accusa o una critica. Mi rendo benissimo conto che tu non hai la più pallida idea (non puoi avercela) di cosa sto parlando o di come mi sento. Quindi nemmeno di cosa avrei bisogno, prima e a monte di tutto, per poter anche solo sperare di uscire da questo vicolo cieco.
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Messaggioda Ātman » 16/12/2018, 12:15



Mi sembra non l'abbia mai capito nessuno


Mi sembra abbastanza evidente, Cris.
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Messaggioda crisbil » 16/12/2018, 21:50



Adrien ha scritto:Mi sembra abbastanza evidente, Cris.


già
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Messaggioda crisbil » 18/12/2018, 8:38



è un po' come con le banche.. coi soldi: che più ne hai e più troverai banche e enti disposti a dartene altri..

Se non hai niente di niente... fuori, quella è la porta. Nessuno ti concede un centesimo (anche se ne hai disperato bisogno).

A livello umano è lo stesso: più già di tuo hai avuto e hai (relazioni, occasioni, possibilità, vita) e più troverai gente disposta ad offrirtene altra e ancora....

Se non hai vissuto e non possiedi niente.. .. . . . . . ... . . .. . .. .



ultimi respiri.. tranquilli.. tra poco non romperò più con queste stronzate di merda di cui non vene frega nietne
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Messaggioda crisbil » 18/12/2018, 8:56



non ce la faccio più
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Re: Gli ultimi giorni dell'anno... (o di me ?)...

Messaggioda Spektra79 » 18/12/2018, 9:48



crisbil ha scritto:Io l'aiuto l'ho chiesto più volte e non l'ho ricevuto.

Da nessuno.

La società è un qualcosa che non esiste concretamente e materialmente.. è più che altro un'entità immateriale.

Esistono, concretamente e materialmente, solo gli individui che concettualmente e statisticamente la compongono.

Solo un individuo, dunque, può scegliere di darti aiuto (o negartelo).. e (almeno per quanto mi riguarda) a me è stato sempre negato.

Per questo non riesco più ad avere speranza o stare bene.

Poi mi sembra che non riesci a capire cosa sarebbe d'aiuto a me e di cosa avrei bisogno prima e innanzi tutto.

Mi sembra non l'abbia mai capito nessuno (o, comunque, se qualcuno l'ha capito a nessuno è mai importato).

Non è un'accusa o una critica. Mi rendo benissimo conto che tu non hai la più pallida idea (non puoi avercela) di cosa sto parlando o di come mi sento. Quindi nemmeno di cosa avrei bisogno, prima e a monte di tutto, per poter anche solo sperare di uscire da questo vicolo cieco.
Buon giorno crisbil... sono nuova "di questo posto", ma i tuoi posto mi sono balzati sullo schermo.... che succede? Posso farti una domanda semplicissima....
Cosa ti rende felice...?

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Messaggioda crisbil » 18/12/2018, 14:34



"felice"
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Re: Gli ultimi giorni dell'anno... (o di me ?)...

Messaggioda Spektra79 » 18/12/2018, 15:02



Si felice? Anche se non lo sei... ma tu sai cosa ti renderebbe tale?

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