Il mio percorso psicoterapeutico

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Il mio percorso psicoterapeutico

Messaggioda Zenit » 17/05/2019, 22:31



Mi è stato chiesto di parlare del mio percorso psicoterapeutico a titolo informativo. Effettivamente potrebbe aiutare qualcuno che è indeciso ad iniziarlo o meno. Il mio consiglio è se siete indecisi INIZIATELO SUBITO. Senza pensarci!!!!
Nel raccontarvi non mi soffermeró sui particolari. Non interessano nemmeno a me. Fanno parte del mio passato, non sono più io, l’ho accettato e non mi caratterizza più il mio passato sono i fantasmi che mi porto dentro, sono gli strumenti più utili che ho per capire il mondo ad oggi. Li vedo come questo e non posso fare altro che ringraziarli. Ma veniamo al dunque.

Io il mio percorso, purtroppo, l’ho iniziato proprio al limite del sopportabile. Non riuscivo proprio a sostenere certe cose. Questo perchè sono stato sfigato e purtroppo ho trovato persone di merda, fino all’arrivo mio psicologo. Vi dico solo che prima di lui, a 17 anni, andai per la prima volta da solo da una psicologa per problemi di accettazione (sono gay) e lei mi disse che essere gay era una perversione. tr*ia. Quindi attenzione anche tra gli specialisti ci sono dei ciarlatani! Per cui: prima premessa se sentite o capite che quel che una persona vi dice non sta nè in cielo, nè in terra. LASCIATE TUTTO QUANTO IL PIÙ VELOCE POSSIBILE!!!! PER DIOOOO. Questo fatto è davvero grave se ci pensiamo. Correva l’anno 2013! Raga 2013! Non Medioevo, non Rinascimento. Ma 2013!!!! Assurdo. Ringraziando con il mio psicologo abbiamo messo apposto anche questo. Non ce l’ho con quella donna. Non sapeva semplicemente come trattare il mio caso. Amen. Parliamo del mio psicologo (anno 2018-2019) L’unico, oltre alla mia famiglia, che quando mi sono aperto mi abbia aiutato veramente e ringrazio davvero con tutto il cuore, perchè sono cambiato tantissimo, mi stimo e mi voglio bene, rifarei quest’esperienza almeno altre 174975 volte. È stata davvero dura. Non pensate che lo psicologo abbia la bacchetta magica, perchè ci dovrete mettere davvero tanto impegno!!! Ma vi assicuro che i risultati valgono la pena. L’unica cosa che posso dire è che qualora sentiate qualcosa, qualunque cosa che non va, andate subito a chiedere aiuto a qualcuno di vicino a voi o ad un esperto (certo sempre orecchie dritte, anche loro sono umani e sbagliano se sentite qualcosa di strano, semplicemente: addio).
Nel caso in cui:
- finiate sempre in rapporti sbagliati, con gente sbagliata.
- vi sentite sfruttati o sottomessi
-in qualche modo la situazione in cui siete con amici, famigliari, fidanzati/e, lavoro ecc... non vi andasse bene, parlatene subito con qualcuno di fidato o meglio ancora con uno specialista!!!!

Io sono arrivato a soffrire d’insonnia, volevo fare tutto da solo, pensando di essere solo. Non fate questa fine! Non siete soli. C’é in mondo intorno a voi pronto per aiutarvi!!
Saró a disposizione per ogni chiarimento sulla mia storia (nel limite del possibile)


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Messaggioda Giuseppe90 » 18/05/2019, 7:17



Io per anni sono sempre stato indeciso se seguire anche io questo percorso, solo che non ml sono mai deciso... Lasciando stare il mio passato, la vita che trascorro ora non mi fa stare bene, nonostante sono fidanzato da un anno e mezzo, mi fa un po' riflettere quella frase che hai scritto del sentirsi sfruttati.... Io mi ci sento fra le tante altre cose e forse è tutto nella mia mente... Una mia amica di chat mi ha consigliato di andare da una psicologa dove va anche lei e dice che la sta aiutando tantissimo, la mia ragazza invece mi dice che non c'è bisogno e io non mi sono mai deciso
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Messaggioda Zenit » 18/05/2019, 7:59



Giuseppe90 ha scritto:Io per anni sono sempre stato indeciso se seguire anche io questo percorso, solo che non ml sono mai deciso... Lasciando stare il mio passato, la vita che trascorro ora non mi fa stare bene, nonostante sono fidanzato da un anno e mezzo, mi fa un po' riflettere quella frase che hai scritto del sentirsi sfruttati.... Io mi ci sento fra le tante altre cose e forse è tutto nella mia mente... Una mia amica di chat mi ha consigliato di andare da una psicologa dove va anche lei e dice che la sta aiutando tantissimo, la mia ragazza invece mi dice che non c'è bisogno e io non mi sono mai deciso

Bisogna sempre considerare che un percorso terapeutico, sia durante che dopo, prevede un cambiamento a livello mentale del paziente. All'inizio lo psicologo (parlo di quello vero) comunque va a chiedere dove si vuole intervenire, quale aspetto del proprio sè (o della propria vita) si intende modificare o potenziare. il mio obbiettivo ad esempio era diventare più deciso e forte. Allora ci siamo adoperati su quello. Attenzione: il mio obbiettivo comprendeva un cambiamento a livello caratteriale piuttosto rilevante. Questo perchè, all'inizio dei fatti mi trovavo in una situazione altamente frustrante, il mio io era completamente sottomesso e incapace di ribellarsi, in pratica ero immerso in una situazione diametralmente opposta a quella di adesso... Avevo una percentuale di frustrazione altissima, sono arrivato pure a soffrire d'insonnia, quindi non è stato per nulla facile.
Quello che ti posso dire è che comunque è possibile che molti aspetti della tua vita (quali amore, amicizia, lavoro...) vadano bene e che quindi non avrai cambiamenti bruschi. Probabilmente il percorso ti aiuterà solamente ad accentuare la tua autostima, ma non saprei. Lo dico solo per informare che ogni percorso è diverso. Il mio è stato veramente tosto. Sono stati i 7 mesi più duri della mia vita. Mi sono impegnato davvero tanto, ma adesso sono felice, magari non sono ancora al 100%, ma ci arriverò ;) .
Nota: nel mio caso c'era molti aspetti della mia ita che non andavano bene, questo perchè il malessere che provavo a priori era molto elevato. Infatti ero prigioniero di una relazione malsana (nella quale io ero la parte con la dipendenza affettiva e lui il sadico). Prigioniero di un lavoro che non mi piaceva. E anche il contorno a livello sociale mi sta tutt'ora stretto, in quanto mi piacerebbe perlomeno muovermi in città. infatti l'anno prossimo inizierò l'università, per ridefinire il mio scopo nella vita.
Con l'inizio della psicoterapia, quello che per era dannoso piano piano se n'è andato. Ho considerato anche me stesso e la mia autostima (inesistente) ha fatto grandi passi avanti. ^_^
Sta a te decidere se iniziare, ma se molte sfere della tua vita sono apposto il percorso ti aiuterà senza cambiare troppo la tua vita. Magari sarai solo più sereno. In ogni caso puoi provare, poi lo stesso psicologo lo vede. Se non riessci a cambiare o non vuoi, sarà lui stesso ad interrompere le sedute. Ovviamente ci deve essere un cambiamento, altrimenti è una perdita di tempo... :sleep:
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Messaggioda Giuseppe90 » 18/05/2019, 9:24



In un certo senso avrei il tuo stesso obiettivo e mi sento proprio per come ti sei descritto tu prima di affrontare il tuo percorso....
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Re: Il mio percorso psicoterapeutico

Messaggioda Zenit » 18/05/2019, 10:31



Allora se è così, inizia. Sii pronto ad impegnarti e a cambiare la tua vita. Sappi che potresti mettere in discussione cose che un tempo davi per certo e sicure. Potresti avere dei dubbi su te stesso e gli altri. Ma lo psicologo ti aiuterá a non tentennare in questo tuo cambiamento. Sii forte. Ti auguro di completare la terapia con successo. Sono contento di esserti stato d’aiuto


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Messaggioda rosablu85 » 18/05/2019, 14:43



Giuseppe90 ha scritto:Io per anni sono sempre stato indeciso se seguire anche io questo percorso, solo che non ml sono mai deciso... Lasciando stare il mio passato, la vita che trascorro ora non mi fa stare bene, nonostante sono fidanzato da un anno e mezzo, mi fa un po' riflettere quella frase che hai scritto del sentirsi sfruttati.... Io mi ci sento fra le tante altre cose e forse è tutto nella mia mente... Una mia amica di chat mi ha consigliato di andare da una psicologa dove va anche lei e dice che la sta aiutando tantissimo, la mia ragazza invece mi dice che non c'è bisogno e io non mi sono mai deciso


Oltre al problema amoroso che problemi hai nella tua vita?
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Messaggioda rosablu85 » 18/05/2019, 14:50



Giuseppe ho letto dal tuo profilo che hai perso la mamma, mi spiace tanto.
Ci sono dolori tanto grandi nella vita che non si possono definire.
NOn vorrei che ti fossi legato a questa ragazza per colmare la tristezza e il vuoto dovuti dalla perdita di tua madre.
Le incompatibilità si accentueranno sempre di più nel corso del tempo, non fare l'errore di non prenderti un periodo di riflessione per timore di restare da solo.
Devi riprendere in mano la tua vita...
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Re: Il mio percorso psicoterapeutico

Messaggioda Zenit » 18/05/2019, 18:45



rosablu85 ha scritto:
Giuseppe90 ha scritto:Io per anni sono sempre stato indeciso se seguire anche io questo percorso, solo che non ml sono mai deciso... Lasciando stare il mio passato, la vita che trascorro ora non mi fa stare bene, nonostante sono fidanzato da un anno e mezzo, mi fa un po' riflettere quella frase che hai scritto del sentirsi sfruttati.... Io mi ci sento fra le tante altre cose e forse è tutto nella mia mente... Una mia amica di chat mi ha consigliato di andare da una psicologa dove va anche lei e dice che la sta aiutando tantissimo, la mia ragazza invece mi dice che non c'è bisogno e io non mi sono mai deciso


Oltre al problema amoroso che problemi hai nella tua vita?

Beh ringraziando nessun altro problema. Non credo sia una gara comunque ... tempo addietro soffrivo per l’accettazione, ma per il resto non credo di aver mai avuto altri problemi seri. Sono sempre stato un tipo solare e positivo. Mi sono nascosto per anni comunque, e questo non ha aiutato tanto la mia autostima, che è stata danneggiata, ma adesso va tutto bene. E spero andrà anche meglio


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