Ho un problema, grosso. Questo problema riguarda me. Sono ancora innamorato della mia ex.
Parto dal principio...Sono stato fidanzato con questa ragazza 5 anni della mia vita, i primi due stupendi, i restanti..strani.
IO L AMAVO, ma ho un brutto carattere. Bruttissimo. Mi sono rinchiuso con lei, portandola nel completo abisso con me, trascinandola.
Mi dispiace, ho dei problemi, non trovo lavoro, la mia vita è dura, sono depresso...
Non volevo, lei era la mia ancora di salvezza, mi aiutava in tutto, mi dava un senso di vita, me la colorava.
Ci siamo lasciati durante la quarantena, non so neanche perchè, è tutto confuso, mi ha bloccato dappertutto, telefono, instagram, whatsapp.
Non ha perso tempo, è uscita con molti ragazzi, molti. Io ho vissuto questo nel peggiore dei modi, non sono riuscito a trovare un "rimpiazzo".
Volevo lei, la contattavo su instagram creando falsi account, le scrivevo che la amavo e a volte le dicevo che era una poco di buono, perchè mi aveva dimenticato,
subito. Come si fa a dimenticare una persona, dopo 5 anni, intensi, il sesso era fantastico, avevamo dei problemi, che andavano risolti, il problema ero io.
La stalkeravo con delle applicazioni per vederle le storie di instagram, speravo mi pensasse, speravo tornasse da me, ma ho rovinato tutto.
Ho cominciato a tagliarmi, ho cominciato a fumare, a farmi del male, non mi meritavo di vivere. Ho tentato il suicidio, ho distrutto la mia casa, la mia stanza,
la mia famiglia. Non volevo perderla, la realtà che stavo vivendo era come una lama nel petto, insopportabile.
Ci tenevo, speravo di poter vivere tutta la mia vita con lei, invecchiare insieme. ERA LA MIA ANIMA GEMELLA, e l ho persa...
Dopo mille tentativi, mi presentai sotto la sua casa, lei era in macchina con un tipo, credo un amico, credo, bussai alla portiera dell'auto, lei era seduta dietro,
il tipo uscì, e mi chiese di andarmene, mentre mi spintonava, io volevo solo parlarle, il tipo continuava a spingermi, non ricordo molto di quello che mi diceva, io
ero concentrato su di lei, lei mi disse, che avevamo parlato, si in effetti, su instagram, elencandomi i motivi per cui ci eravamo lasciati.
Non la portavo da nessuna parte, non le permettevo di uscire con le amiche, solo perchè avevo paura di lei e le sue amiche, e questa maledetta paura me l'ha portata via.
In realtà usciva con le sue amiche dell'università, solo quelle, io non volevo essere cattivo, AVEVO PAURA DI PERDERLA. L'ho persa.
Mentre il ragazzo mi spintonava lei rideva, si rinchiuse nel portone prima che potessi fermarla, mi guardò schifata e mi lasciò, in balia del tipo.
Mi ha denunciato, sia me che ai miei genitori.
Ora la penso, dopo un periodo di pausa che mi sono preso partendo per un mese a milano. La penso, mi dispiace, ho avuto altre ragazze, ma lei era speciale.
Vorrei parlarle, vorrei guardarla neglio occhi e chiederle scusa, e mostrarle che sono cambiato, non chiedo di tornare insieme anche se sono innamorato. Ma solo di parlare.
Non è possibile, la denuncia non me lo permette, è come se fosse morta e questo mi fa morire.
Sono un barman, non trovo lavoro in questo maledetto periodo. Ho degli amici cari, mi sono stati vicini tutto il tempo, ma non mi basta. Sto male, prendo antidepressivi,
vorrei morire, non ho il coraggio di uccidermi, e sto lì, fumo come un dannato, tenendomi tutto dentro e cercando di mostrarmi felice, NON LO SONO.
Vorrei solo parlarle, parlare, la mia testa è piena di domande, di pensieri, e fa male.
NON SO CON CHI PARLARNE, non ho soldi per parlare con un psicologo. Voglio solo parlare e non tenermi tutto dentro.