La mia schifosissima vita
Inviato: 26/01/2021, 5:39
Ciao a tutti! Non sono molto pratica di forum, spero di non sbagliare a fare le mie solite figuracce.
Ho da poco compiuto 34 anni, e mi sento sempre più sola. Poi da quando mi sono sposata e peggio ancora da quando sono diventata mamma,le relazioni sociali sono pari a 0, solo critiche da chi mi circonda e 0 aiuti. Premetto, io non lavoro o almeno se non consideriamo il lavoro di casalinga e di mamma a tempo pieno. Sento che la vita sta passando troppo velocemente, ma ogni giorno per me è uguale all'altro. I miei studi e il mio non sentirmi gratificata. Tutto quello che faccio è ovvio è scontato. Crescere una bimba senza aiuto di nessuno (mia suocera è anziana, i miei vivono fuori città) ed essere comunque sempre e costante criticata. Non faccio niente di speciale, e se la bambina è educata e affettuosa è solo perché la natura le ha donato questa dote. Poi da quando c'è il problema del Covid, la mia solitudine è ancora peggiorata. Adesso mi sveglio di notte con attacchi di panico, sento come se mi volessero mettere dentro la cassa da morto (sento quasi il rumore della chiusura) o di perdere i miei nonni (a cui sono molto legata, e che vivono in Sicilia, e causa questa situazione, non riesco a vederli).
Mio marito peraltro soffre di una malattia cronica che lo rende spesso dolorante, e quindi spesso "lontano" da me. Continuo a ingrassare senza mangiare schifezze o in continuazione, mi trovo disgustosa, spesso dopo aver avuto intimità con mio marito piango, proprio perché mi faccio schifo, e provo sensi di colpa (penso che mio marito potrebbe avere di meglio di una come me). Mi appago nel riempirmi di bei acquisti (che poi non metto perché sono grossa e perché non vado da nessuna parte). Mia madre mi invidia tutto questo , e mi critica, spesso si sente quasi in colpa nei confronti di mio marito ad aver dato una figlia capace solo di spendere e che non sa far niente. Quel poco tempo passato insieme mi fa pagare tutto. Anche l'aria. così i soldi li manda a mio fratello che ha 30 non vuole lavorare, e vuole fare il mantenuto, peró essendo il figlio maschio diventa il "poverino ". Avvolte vorrei scappate, vorrei andarmene via. Diverse volte ho pensato di morire.
Ho da poco compiuto 34 anni, e mi sento sempre più sola. Poi da quando mi sono sposata e peggio ancora da quando sono diventata mamma,le relazioni sociali sono pari a 0, solo critiche da chi mi circonda e 0 aiuti. Premetto, io non lavoro o almeno se non consideriamo il lavoro di casalinga e di mamma a tempo pieno. Sento che la vita sta passando troppo velocemente, ma ogni giorno per me è uguale all'altro. I miei studi e il mio non sentirmi gratificata. Tutto quello che faccio è ovvio è scontato. Crescere una bimba senza aiuto di nessuno (mia suocera è anziana, i miei vivono fuori città) ed essere comunque sempre e costante criticata. Non faccio niente di speciale, e se la bambina è educata e affettuosa è solo perché la natura le ha donato questa dote. Poi da quando c'è il problema del Covid, la mia solitudine è ancora peggiorata. Adesso mi sveglio di notte con attacchi di panico, sento come se mi volessero mettere dentro la cassa da morto (sento quasi il rumore della chiusura) o di perdere i miei nonni (a cui sono molto legata, e che vivono in Sicilia, e causa questa situazione, non riesco a vederli).
Mio marito peraltro soffre di una malattia cronica che lo rende spesso dolorante, e quindi spesso "lontano" da me. Continuo a ingrassare senza mangiare schifezze o in continuazione, mi trovo disgustosa, spesso dopo aver avuto intimità con mio marito piango, proprio perché mi faccio schifo, e provo sensi di colpa (penso che mio marito potrebbe avere di meglio di una come me). Mi appago nel riempirmi di bei acquisti (che poi non metto perché sono grossa e perché non vado da nessuna parte). Mia madre mi invidia tutto questo , e mi critica, spesso si sente quasi in colpa nei confronti di mio marito ad aver dato una figlia capace solo di spendere e che non sa far niente. Quel poco tempo passato insieme mi fa pagare tutto. Anche l'aria. così i soldi li manda a mio fratello che ha 30 non vuole lavorare, e vuole fare il mantenuto, peró essendo il figlio maschio diventa il "poverino ". Avvolte vorrei scappate, vorrei andarmene via. Diverse volte ho pensato di morire.