Gli esseri umani sono malvagi, non voglio avere più nulla a che fare con loro. Il paradosso è che proprio le persone che credevo diverse, quelle che hanno per un po' finto di volermi bene, sono quelle che mi hanno fatto più male in assoluto. E adesso loro sono felici, circondati da amici, con una vita riempita dall'amore, hanno dimenticato il male che hanno fatto o, se a volte torna loro in mente, ne ridono.
Devo imparare la rinuncia, raggiungere l'estinzione di tutti i desideri, vivere una vita simile a quella di un monaco buddhista perfettamente in sintonia con la natura. O questo, o la sofferenza. Non c'è altra strada.