Quanti di voi sentono il desiderio di procreare

[Semir88]

Concordo anche con Lena. Teniamo comunque conto che siamo tanti perché in alcuni paesi soprattutto asiatici e africani si fanno tanti figli perché sono una risorsa per il lavoro. In India, Cina ( non tutta la Cina è benestante) Nigeria e i paesi del centroafrica...li non c'è un educazione vera e propria sessuale e dieci figli sono più utili di uno.. comunque concordo 8 miliardi di esseri umani sono già troppi e lo vediamo dal continuo inquinamento del mondo, dalla scarsa produzione di materie prime complice anche il cambiamento climatico...poi da noi crescere un figlio è molto impegnativo soprattutto se entrambi i genitori non sono presenti e non lo si mette al mondo con l'obiettivo di fare il bracciante ma per dargli un futuro dignitoso...dare un assegno ridicolo, quando invece si potrebbero adottare solo per il proprio egoismo, lo trovo assurdo. C'è ancora chi fa discorsi raziali, di specie o origini....siamo tutti uguali...non siamo specie diversa solo nati in posti diversi del mondo con caratteristiche diverse.

[maffo]

A me piacerebbe molto avere una famiglia in futuro
Poi ognuno è libero di far quel che vuole, chi vuol figli li fa, chi non li vuole no easy

[MyNameIS_Marco]

No, zero ... ma poi vedendo come va il mondo ... siamo già troppi e troppo distruttivi...
Piuttosto bisognerebbe cercare di dare un futuro a quei bimbi che purtroppo non ce l'hanno ...
Lo so è utopia ...
Meglio fare figli per postare le foto su instagram e fare i tiktok

Ci dobbiamo estinguere.

[Semir88]

Non scherzo ma oggi ci sono troppi problemi al mondo. Troppi campanelli d'allarme che ci fanno capire che le buone intenzioni da sole non bastano...guerre inutili, pestilenze, siccità, aumento della temperatura media mondiale, sofferenza di un mondo ormai in una fase di cambiamento che durerà anni e anni e questo non sarà positivo per noi e purtroppo neanche per il regno animale e vegetale... è un pianeta che soffre e soffoca e nonostante tenti di modificarsi per salvaguardarsi non riesce a stare al passo distruttivo dell'uomo... è una visione purtroppo negativa ma quanto vera e percettibile ormai....non me la sento di mettere al mondo un figlio per fargli fare una vita brutta e non trasmettergli la speranza di un futuro migliore...

[Mark91]

Ma neanche se mi danno 1 milione di euro, non voglio figli per nessun motivo al mondo, già mi piacciono poco i bambini, se poi ci mettiamo che sono sull' orlo del suicidio, direi che mettere al mondo un moccioso a cui far passare lo stesso inferno che stò passando io non è il caso. e comunque no, non ho mai sentito il bisogno di procreare....sono dell' idea che morto io, finito tutto, non mi importa del prossimo, non è un problema mio

[Eliminato]

.

Questo tema mi triggera veramente tanto, si è capito? Purtroppo sto piangendo e, quindi, non riesco ad andare avanti col discorso.
Scusatemi davvero...

Brokenuzzo... Giornata storta? O è proprio il tema del discorso che ti fa stare così?

E' proprio il tema a essere un "tasto dolente", per così dire. Negli anni, ho assistito davvero a situazioni terrificanti, dove le vittime erano bambini per l'appunto.

Grazie comunque, davvero.

Volevo anche aggiungere che ho dato per scontata una cosa: sono favorevole all'aborto per vari motivi, anche se mi rendo conto possa sembrare paradossale. Fermo restando che il corpo è di chi deve gestire 9 mesi di gravidanza (con tutti i rischi del caso), pensiamo anche solo a una donna reduce da una violenza sessuale: come vi comportereste?

Ancora, mi viene da pensare a ciò: bisogna essere davvero sicuri di mettere una nuova vita al mondo, desiderarlo fortemente. Rimane sempre "scelta egoica" (intendo che solo noi possiamo decidere per un altro che ancora non esiste), seppur naturale, però ecco: dare la vita ha pure tanta bellezza. Persino io, dopo aver sguazzato nel pantano, oggi amo questa possibilità che ho. Quindi, in maniera direi contrastante, fare figli è sia atto di amore che egoismo: dipende dalla visione del genitore, alla base. Quando ami la vita e sai che vorresti dare quella stessa qualità anche a tuo figlio, si può cedere al compromesso.

Anche se mi ritengo "child-free" per il momento, ciò non significa che io sia contro chi invece di figli ne vuole con certezza, ci tengo davvero a precisarlo (perché vengo spesso frainteso su questo punto). Di sicuro la mia genetica morirà con me, perché non è affatto buona e mi sembrerebbe un pochino da incoscienti usare il mio patrimonio genico alterato per mettere al mondo qualcuno che, con alta probabilità, avrà una o più malattie addirittura. Cioè, sarei pazzo: abbattetemi. Son sicurissimo che pure altri ragionino in tal maniera. O, se non altro, lasciatemi sognare ingenuamente che possa esser così...

Tornando all'aborto, per me non è omicidio (al di là delle ragioni biologiche dietro e dello sviluppo fetale etc etc): quando una vita non è desiderata, si rischia solo di creare sofferenza. Persino l'abbandono dal genitore naturale lascia una profonda ferita nel piccolo, che spesso lascia strascichi ahimè non proprio da poco. Non posso spingermi oltre, ma ci sono tanti articoli di ricerca da cui attingere queste e altre informazioni. Ovvio che uno non vorrebbe mai prendere certe decisioni, ma è per questo che ci sono tanti consultori e centri di supporto. Informatevi presso il vostro territorio, non siete sole.

[Semir88]

Grazie a tutti per le risposte.
Ci tengo a precisare che neanche io sono contro chi vuole avere figli anzi per me sono molto coraggiosi oggi giorno perché è una grande sfida.
Sono pro aborto in ogni caso...Decide la donna. Fino al terzo mese l'embrione non è ancora una vita...

[Mr.Eric]

E' proprio il tema a essere un "tasto dolente", per così dire. Negli anni, ho assistito davvero a situazioni terrificanti, dove le vittime erano bambini per l'appunto.

Eh... il tema è molto delicato. È capitato anche a me di conoscere bimbi con storie piuttosto tragiche. C'era una famiglia, amici di mio padre, che aveva 4 bambini tra adottati e in affidamento. Delle storie allucinanti per sti bimbi... soprattutto uno. Ed è impossibile rimanere indifferenti. Poi, per carità... fare i genitori non è mai facile. E per molti possono esserci mancanze se pur con impegno. Ma in certi casi c'andrebbe proprio la castrazione... se non la sedia elettrica.

[Passenger]

No, zero ... ma poi vedendo come va il mondo ... siamo già troppi e troppo distruttivi...
Piuttosto bisognerebbe cercare di dare un futuro a quei bimbi che purtroppo non ce l'hanno ...
Lo so è utopia ...
Meglio fare figli per postare le foto su instagram e fare i tiktok

Ci dobbiamo estinguere.

Benvenuto nel club di chi è destinato ad impazzire. Mi sento circondato da ebeti.

[Hystèria]

.

Questo tema mi triggera veramente tanto, si è capito? Purtroppo sto piangendo e, quindi, non riesco ad andare avanti col discorso.
Scusatemi davvero...

Brokenuzzo... Giornata storta? O è proprio il tema del discorso che ti fa stare così?

E' proprio il tema a essere un "tasto dolente", per così dire. Negli anni, ho assistito davvero a situazioni terrificanti, dove le vittime erano bambini per l'appunto.

Grazie comunque, davvero.

Volevo anche aggiungere che ho dato per scontata una cosa: sono favorevole all'aborto per vari motivi, anche se mi rendo conto possa sembrare paradossale. Fermo restando che il corpo è di chi deve gestire 9 mesi di gravidanza (con tutti i rischi del caso), pensiamo anche solo a una donna reduce da una violenza sessuale: come vi comportereste?

Ancora, mi viene da pensare a ciò: bisogna essere davvero sicuri di mettere una nuova vita al mondo, desiderarlo fortemente. Rimane sempre "scelta egoica" (intendo che solo noi possiamo decidere per un altro che ancora non esiste), seppur naturale, però ecco: dare la vita ha pure tanta bellezza. Persino io, dopo aver sguazzato nel pantano, oggi amo questa possibilità che ho. Quindi, in maniera direi contrastante, fare figli è sia atto di amore che egoismo: dipende dalla visione del genitore, alla base. Quando ami la vita e sai che vorresti dare quella stessa qualità anche a tuo figlio, si può cedere al compromesso.

Anche se mi ritengo "child-free" per il momento, ciò non significa che io sia contro chi invece di figli ne vuole con certezza, ci tengo davvero a precisarlo (perché vengo spesso frainteso su questo punto). Di sicuro la mia genetica morirà con me, perché non è affatto buona e mi sembrerebbe un pochino da incoscienti usare il mio patrimonio genico alterato per mettere al mondo qualcuno che, con alta probabilità, avrà una o più malattie addirittura. Cioè, sarei pazzo: abbattetemi. Son sicurissimo che pure altri ragionino in tal maniera. O, se non altro, lasciatemi sognare ingenuamente che possa esser così...

Tornando all'aborto, per me non è omicidio (al di là delle ragioni biologiche dietro e dello sviluppo fetale etc etc): quando una vita non è desiderata, si rischia solo di creare sofferenza. Persino l'abbandono dal genitore naturale lascia una profonda ferita nel piccolo, che spesso lascia strascichi ahimè non proprio da poco. Non posso spingermi oltre, ma ci sono tanti articoli di ricerca da cui attingere queste e altre informazioni. Ovvio che uno non vorrebbe mai prendere certe decisioni, ma è per questo che ci sono tanti consultori e centri di supporto. Informatevi presso il vostro territorio, non siete sole.

D'accordissimo qui sia sull'aborto che sul mettere al mondo figli. La cosa viene presa troppo alla leggera, troppo. Il motivo principale che mi ha spronato ad andare da uno psicologo è proprio il mio desiderio in futuro di avere figli. Non vorrei mai doverli mettere in una brutta situazione per colpa mia. Quindi un giorno, quando starò bene e avrò imparato a vivere, sì, mi piacerebbe molto avere figli.