Ciao a tutti/e...
Mi sono iscritto su questo Forum nel novembre scorso e da allora, presentazione a parte, non ho fatto una grandissima attività...
Questo spazio non mi dispiace per niente ma il mio problema è la scarsa costanza e lo scarsissimo tempo a disposizione facendo una vita abbastanza attiva e per certi versi molto incasinata...
Faccio un copia/incolla di una parte della mia presentazione di novembre (ancora validissima per quanto concerne il contenuto) per farvi quantomeno capire che tipo di persona sono....
Io indosso da una vita un mega mascherone per cercare di "sopravvivere" alle intemperie della vita ma ultimamente sto facendo molta fatica a reggere...
Vi faccio una breve resoconto di quella che è stata la mia vita fino ad ora per cercare di raggiungere l'obiettivo sopra descritto...Figlio unico di genitori oggettivamente sfortunati e rancorosi verso la vita ed il mondo in generale cresco in una sorta di campana di vetro che, se da una parte mi evita numerosi rischi e tipici vizi adolescenziali (mai fumato in vita mia, niente droga e alcol in dosi modeste "vizio" quest'ultimo acquisito in età cmq adulta) dall'altra mi ha impedito di farmi un qualsivoglia tipo di esperienza...
Dalle medie in poi è subentrato con cadenza quotidiana il bullismo specialmente femminile (essendo bruttino, timidino e complessato era odiatissimo dalle ragazzine che facevano a gara per distruggermi incitando i loro amichetti maschi a fare il lavoro sporco) che è continuato senza soluzione di continuità fino all'esame di maturità quando con infiniti sforzi sono riuscito ad uscirne...
I miei genitori ovviamente ignorando e minimizzando il più possibile hanno scaricato su di me l'intera responsabilità della situazione che si era venuta a creare (sono andato vicinissimo al suicidio e di studiare non ne avevo proprio voglia ma la colpa per loro è sempre stata la mia e delle mie fantasie da malato di mente) contribuendo a rendermi sempre più triste e schivo... Da allora ho fatto più o meno sei anni di totale isolamento che mi hanno notevolmente ed ulteriormente abbruttito...Poi qualcosa è cambiato dentro di me anche se non saprei esattamente cosa e sono arrivato lentamente, con un lavoro esclusivamente interiore, ad affrontare il prossimo ed il problema socializzazione con una maggiore rabbia mista a diplomazia...La mia anima sofferente è stata presa e messa in un angolino ed è subentrata una persona diversa "mascherata" diciamo cosi che è riuscita a prendersi diverse soddisfazioni anche se solo lavorative (mi sono trovato e tenuto un posto fisso anche se sono semplicemente diplomato) ed amicali (sono arrivato ad avere delle compagnie di amici e a gestire delle attività diciamo cosi ludiche).. Con le donne invece è sempre stata notte fonda...(ho molte amiche ma come uomo non sono mai stato preso in considerazione)... Cosa cerco da questo Forum? La possibilità per l'appunto di togliermi almeno temporaneamente questa maschera che con il tempo è diventata pesantissima da indossare (ho delle responsabilità da gestire, dei genitori malati e pesanti,e addirittura sono diventato, mio malgrado, tutore di una ragazzina difficile figlia di amici che si è molto affezionata a me) Avrei molte altre cose da dire di me ma per il momento mi fermo qui ritengo di avervi tediato abbastanza... Buona giornata a tutti/e!!!
Cosa aggiungere alla parte sopra grassettata???
Che sono tremendamente esausto…
Sto facendo una fatica terribile a portare avanti la mia quotidianità di combattimento che in parte mi sono anche scelto…
Permane l’assoluta mancanza di occasioni nei confronti dell’altro sesso e la mia volontà assoluta di non mollare mista ad un orgoglio terrificante che praticamente mi fa procedere per inerzia….
Ma avendo dei momenti down di tanto in tanto mi capita di accarezzare l’idea del suicidio per porre fine a tutto…
Ma, su questo posso tranquillizzarvi, si tratta di pensieri disfunzionali che alla stessa velocità con cui appaiono scompaiono…
Mi sono state chieste allora spiegazioni sul mio rapporto con la ragazzina del quale sono “tutore”..
E’ una personcina alla quale sono tuttora fortissimamente legato e che ho conosciuto in circostanze particolari legate ad un’attività a contatto con il pubblico che mi sono trovato a dover gestire…
Ve le racconterò (è una storia lunga) visto che ho intenzione di utilizzare maggiormente in questo spazio ma per il momento penso possa bastare…(ho un’autonomia limitata di scrittura scusatemi)..
Spero che qualcuno di voi mi risponda…
Buona giornata e a presto rileggerci…