da Ruki » 17/02/2014, 20:05
Una piccola cittadina dell’Alaska è al centro di una storia incredibile su satanismo e serial killer, dopo che una donna ha ammesso di aver ucciso almeno 22 persone per volere di un leader satanico. Miranda Barbour, 19 anni, afferma di essersi unita a una setta nella piccola città di North Pole quando era tredicenne, e di aver trascorso la sua adolescenza in una follia omicida a livello nazionale. Tuttavia, la donna, che è accusata di aver ucciso un uomo a Sudbury, Pennsylvania, nel mese di novembre, ha detto a un giornalista che la ‘maggior parte’ degli omicidi hanno avuto luogo nel suo stato natale. Era entrata a far parte della setta satanica in cittadina che ha una popolazione di 2.210 abitanti e si trova nella contea di Fairbanks North Star Borough, in Alaska.Affermando di essere stata abusata sessualmente all’età di quattro anni, la Barbour ha detto che lei ha ucciso solo “persone cattive“ e di essere stata introdotta nella setta da un uomo che non avrebbe identificato. Infatti, sempre stando alle sue affermazioni, è stato questo individuo che l’ha iniziata agli omicidi, dandole una pistola e facendole uccidere un uomo in un vicolo in Alaska. “La prima volta è stata in un vicolo e lui (il leader della setta ndr) gli ha sparato“, ha detto la diciannovenne rifiutandosi di fare il suo nome. ”Poi mi ha detto che era il mio turno di sparargli. Odio le pistole. Non uso pistole. Non potevo farlo, così è venuto dietro di me e ha messo le sue mani sulle mie e abbiamo tirato il grilletto. E da lì in poi, ho continuato a uccidere“.Durante il periodo trascorso nella setta, la Barbour sostiene che a un certo punto è rimasta incinta ed è stata sottoposta a un pericoloso ‘aborto casalingo‘ dai membri dopo che, dopo averla drogata, l’hanno legata al letto. Nel 2011, si trasferisce dall’Alaska e va in North Carolina dove ha incontrato Elyett Barbour, quello che è diventato suo marito e che ha 22 anni. Ha detto di aver lasciato l’Alaska come membro di alto rango della setta satanica.L’adolescente ha avuto un figlio da un uomo che ora è morto e la sua morte ora fa parte delle indagini. La polizia in Pennsylvania ha detto al quotidiano The Daily Item che stanno lavorando a stretto contatto con gli investigatori di altri stati per sondare possibili connessioni a omicidi irrisolti. Dopo l’intervista rilasciata da dietro le sbarre, The Daily Item ha riferito che lei ha confessato almeno 22 omicidi commessi negli ultimi sei anni in Alaska, Texas, North Carolina e California. “Posso farvi vedere su una mappa dove trovare i corpi“, ha detto dalla Northumberland County Prison. Alla domanda sul perché si è dichiarata non colpevole, ha risposto: “Non volevo. Quando ero in tribunale e il giudice mi ha chiesto come mi ritenessi, ero pronta a dire colpevole; il mio avvocato ha afferrato il microfono e detto ‘non colpevole’“.Miranda Barbour ha detto che non ha più parlato con suo marito dal giorno in cui è stata arrestata. “Lui è orgoglioso di quello che ho fatto, ha detto. - Lo amerò per sempre. So che probabilmente non rivedrò mai più mio marito e ho accettato questa ipotesi. So che ho voluto parlare di tutto questo perché magari esco di prigione fra 20 anni e non voglio che ciò accada. Se dovessi essere rilasciata, è probabile che ucciderò di nuovo“. La polizia sostiene che nei documenti del tribunale c’è scritto che Elytte Barbour ha detto agli investigatori che lui e sua moglie hanno commesso l’omicidio perché volevano uccidere qualcuno insieme. L’avvocato difensore del marito ha richiesto una valutazione psichiatrica per il suo cliente.Il capo della polizia di Sunbury, Steve Mazzeo, ha detto alla CNN che anche l’FBI è coinvolto nelle indagini. Nell’articolo sul giornale locale, la Barbour, sostiene che è colpevole dell’uccisione di Troy LaFerrara, 42 anni, avvenuta nel mese di novembre, oltre a più di 20 vittime dall’Alaska alla Carolina del Nord come parte del suo coinvolgimento nella setta satanica. “Sento che è il momento di dire tutto. Non mi interessa se la gente mi crede. Voglio solo dirlo“, ha detto la Barbour nell’articolo pubblicato sabato sera. “Quando sono arrivata ad uccidere la ventiduesima persona, ho smesso di contare le mie vittime“. Mazzeo ha riferito che: “Dalle informazioni che abbiamo raccolto noi e da quelle emerse durante la sua intervista siamo seriamente preoccupati“. A quanto pare la sua confessione è troppo circostanziata perché possa trattarsi delle parole di una mitomane. I pubblici ministeri stanno chiedendo la pena di morte contro di Barbour e il marito. La vittima per cui sono stati arrestati, il signor Troy LaFerrara, l’avevano adescata su Craiglist e l’hanno uccisa insieme con 20 coltellate.
abbiamo molte cose in comune condividiamo la stessa terra,lo stesso mare,lo stesso cielo.
Forse se iniziassimo a guardare le cose che abbiamo in comune anzichè le nostre differenze beh,vivremo sicuramente in un mondo migliore
citazione presa da....Pokemon