Ennesimo caso di aggressione omofoba in Brasile, questa volta si tratta di un ragazzino che è stato stuprato e pestato da un branco di uomini, solo perché porta i capelli lunghi.
“Loro mi hanno fermato, io non riuscivo a opporre resistenza, mi hanno abbassato i pantaloni, dicendomi ‘vuoi essere una donna? adesso ti faremo sentire come si stupra una donna’, mi hanno picchiato, tirato calci e pugni, mentre mi stupravano. Continuavano dire ‘adesso hai quello che ti meriti brutto frocio’”.
Adesso Gabe è ricoverato in ospedale con un trauma cranico, lesioni al torace e allo stomaco, contusioni in tutto il corpo e le caviglie slogate.
L’ondata di attacchi omofobi in Brasile sembra non avere fine e il mondo continua a fingere che non stia succedendo nulla.
Io vi assicuro che oltre ai casi che pubblico ce ne sono tantissimi altri, che trovo e che in tanti mi segnalate, quindi la situazione è più grave di quello che uno possa pensare.



Diciamo che questa è una di quelle notizie che mi fa rimpiangere che la fine del mondo non sia arrivata

