C'è dolore, sgomento, incredulità ma anche tanta rabbia tra i residenti di via Ferdinando Di Giorgi. "Non si può gettare così, nell'immondizia, una creatura appena nata - dice piangendo Orsola Gennuso, pensionata ottantenne - Non posso neppure immaginare cosa abbia spinto una persona, uomo o donna che sia, a prendere la neonata, a infilarla in un borsone con il cordone ombelicale ancora attaccato, e gettarla nel cassonetto. Tutto ciò non è umano". Piange anche Giuseppe Ventura, 74 anni, che abita proprio in via Di Giorgi: "Io ho due nipotini - dice tra le lacrime - e voglio a loro un bene infinito. Non si può gettare via una vita umana, come se fossero stracci". Salvina Genova, 53 anni, impiegata, è molto arrabbiata, invece: "Spero che prendano gli autori di questo barbaro gesto - dice, mentre si fa il segno della croce davanti al cassonetto - e li devono punire, proprio come meritano". E' un continuo via vai in via Di Giorgi, di fronte al civico numero uno. Sono tante le persone che si fermano e quando scoprono quanto accaduto si fanno il segno della croce. "Non c'è più umanità - dice con la voce strozzata Angela Maniglia, 41 anni - Non conoscevo questa neonata, ma mi viene da piangere perché penso che non ha avuto neppure il tempo di nascere ed è già stata uccisa dalla mano dell'uomo".I carabinieri hanno trovato anche un tappeto sporco di sangue, una veste lunga nera e anche la placenta dentro il cassonetto di via Ferdinando Di Giorgi in cui stamattina è stata abbandonata una neonata.
Presumibilmente la piccola, che alle 11.25 è arrivata col 118 all'U.t.i.n. del Civico di Palermo e di cui è stato dichiarato il decesso alle 11.45, sarebbe stata abbandonata dopo le 6.30/7 del mattino, orario in cui in quella zona passano i camion per il ritiro dell'immondizia.La piccola, che aveva i vasi del cordone ombelicale aperti, era in condizioni disperate ed è stata soccorsa d'urgenza dal 118. I sanitari dell'ospedale Civico hanno tentato invano di rianimarla, ma la piccola è morta. Indagini sono in corso per scoprire l'autore dell'orribile gesto: gli investigatori stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. La procura ha aperto un'inchiesta e il magistrato di turno ha disposto l'autopsia. "Abbiamo fatto di tutto per riuscire a rianimarla e a salvarla, ma purtroppo quando è arrivata all'ospedale Civico era già morta. E' così piccola e indifesa...", racconta di uno dei sanitari che hanno soccorso la piccola. La piccola è stata anche intubata in ambulanza ma non è servito a niente. E' arrivata in ospedale già cadavere. "Apprendo con grande dolore e sgomento della piccola morta poche ore fa, cui vanno il mio pensiero e la mia preghiera. Invito gli autori di questo gesto atroce a costituirsi, perche' le Autorita' possano sanzionarli ma anche aiutarli" dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.E' morta la neonata trovata con il cordone ombelicale ancora attaccato in un cassonetto dei rifiuti di via Ferdinando Di Giorgi, in zona Uditore, a Palermo. A dare l'allarme ai carabinieri una passante allertata da un clochard che rovistando tra i rifiuti, aveva notato le gambine della piccola tra i sacchetti. La bambina, con ogni probabilità nata all'alba di oggi, era dentro una borsa sportiva rossa, insieme con una scarpa da adulto e un paio di forbici, utilizzate probabilmente per recidere il cordone ombelicale.