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Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

Il fatto è che alle femministe, in genere, piace qualunque donna a prescindere, basta che respiri, purché non sia di destra.

Riccardina ha scritto:

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

Il fatto è che alle femministe, in genere, piace qualunque donna a prescindere, basta che respiri, purché non sia di destra.

Mica è vero,
il femminismo è per la parità di genere e relativo trattamento/possibilità, tendenzialmente chi fa il discorso che dici tu tutto è tranne che femminista.

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

Il fatto è che alle femministe, in genere, piace qualunque donna a prescindere, basta che respiri, purché non sia di destra.

Mica è vero,
il femminismo è per la parità di genere e relativo trattamento/possibilità, tendenzialmente chi fa il discorso che dici tu tutto è tranne che femminista.

Eppure non le vedo mai sostenere mediaticamente donne che non siano di sinistra.

Riccardina ha scritto:

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

Il fatto è che alle femministe, in genere, piace qualunque donna a prescindere, basta che respiri, purché non sia di destra.

Purché rappresenti determinati valori, non perché è di destra o di sinistra. D'altro canto, affermare che la Clinton fosse di sinistra...non so se sia proprio corretto?! Nun ca' tiene il tuo ragionamento,ric.

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

A 'sto punto vorrei capire come potesse piacere la Clinton, però.

Maddy ha scritto:

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

A 'sto punto vorrei capire come potesse piacere la Clinton, però.

Ma a chi piaceva la Clinton?
Se vista come unica alternativa a Trump piaceva, ma di per se credo che piacesse molto poco.

Maura ha scritto:

Maddy ha scritto:

Maura ha scritto:

Riccardina ha scritto:

Pandora313 ha scritto:Probabilmente,le femministe francesi non si rispecchiano nella Le Pen

Ovvio, le femministe (francesi o no) non si rispecchiano in una donna che non sia di sinistra/estrema sinistra. Donne sì, ma che piacciano a loro!

Credo che sia il minimo, che la candidata donna debba piacere.
Se non ci si rispecchia nel programma elettorale c'è poco da dire e credo che molto poco c'entri con l'essere femministe.

A 'sto punto vorrei capire come potesse piacere la Clinton, però.

Ma a chi piaceva la Clinton?
Se vista come unica alternativa a Trump piaceva, ma di per se credo che piacesse molto poco.

Piaceva alle femministe proprio perché era l'alternativa a Trump. Non per altro. Invece la prestigiosa e simpatica Margaret odiava proprio le femministe.

Che poi ha fatto di più Le Pen per l'emancipazione della donna islamica quando è andata in Libano rifiutandosi di mettere il velo, che alcune patetiche donnicciole della sinistra italiana, che quando sono andate in visita in quei Paesi non hanno perso occasione di sfoggiare con orgoglio il velo islamico.
Queste veramente si meritano muli e asini arabi sopra di loro, soprattutto una.

Riccardina ha scritto:Che poi ha fatto di più Le Pen per l'emancipazione della donna islamica quando è andata in Libano rifiutandosi di mettere il velo, che alcune patetiche donnicciole della sinistra italiana, che quando sono andate in visita in quei Paesi non hanno perso occasione di sfoggiare con orgoglio il velo islamico.
Queste veramente si meritano muli e asini arabi sopra di loro, soprattutto una.

Cioè secondo te rifiutare il velo è emancipazione?
L'emancipazione per la donna islamica praticante sarebbe ben altra cosa a mio avviso.
Ps. tra le altre cose il Libano sarebbe un paese moderato (tra le altre cose a maggioranza cristiana), rifiutare il velo lì è un po' come voler vincere facile però!

L'emancipazione è quando la donna che vuole non portare il velo è libera di non portarlo, cosa che spesso comporta loro gravi problemi, ma ovviamente le femministe sono più impegnate a dire PresidentA che a notare queste cose.
Tempo fa vidi su un canale locale un servizio sul velo per le donne musulmane, in cui veniva chiesto a dei ragazzi islamici nati in Italia cosa pensassero dell'emancipazione femminile, dato che ultimamente ci sono stati parecchi casi di giovani donne che si sono ribellate all'imposizione della cultura patriarcale ( e infatti pestate ). Le interviste sono state fatte a Milano. Questi i vari commenti, che mi sono segnato a penna, parola per parola, detti da questi stranieri di seconda generazione, in perfetto italiano con accento locale meneghino:

- Se una donna si toglie il velo è come una p*****a.
- Allah non permette di togliere il velo, se lo fai devi essere punita.
- Se mia sorella va in giro come una p*****a ho il diritto di prenderla a pugni.
- Le donne occidentali sono un cattivo esempio, noi abbiamo il dovere di tenere pure le nostre donne, non devono mischiarsi alle vostre.
- Hanno fatto bene a pestarle, la religione non permette alle donne di togliersi il velo.
- Se vuoi vivere come una donna occidentale è come se mangi il maiale, commetti un atto impuro e Allah ti punisce.
- Ma perché io dovrei permettere che mia moglie vada in giro nuda?

Età media degli intervistati, 25 anni circa, abbigliamento molto occidentale, carnagione scura ma perfetto italiano.
Essendo nati in Italia, rientrerebbero nel discorso dello ius soli, essendo i famosi stranieri di seconda generazione, un mito per le varie sinistre mondiali.
E noi dovremmo regalare la cittadinanza a questo genere di mammiferi? A gente che considera la donna inferiore nonostante la nostra Costituzione non lo preveda? Queste merdacce dovrebbero essere considerate italiane?
Io la cittadinanza la do a chi la merita, dopo un lungo percorso di studi, di intergrazione, di rispetto per le regole e leggi italiane.
Non a chi dice che se la donna scopre i capelli va picchiata perché gliel'ha detto il loro dio o che la poligamia è un diritto per il maschio perché quel pedofilo di maometto gli ha ordinato di fare così.
Però le sboldriniane sono troppo occupate a cambiare il vocabolario al femminile per accorgersi di queste cose. Allora certe donne facenti parte di una determinata area politica sono delle infami ipocrite e vigliacche che non meritano alcun rispetto.