In centomila chiusi nelle loro stanze.

[Alive]

http://www.corriere.it/cronache/16_nove ... ed7d.shtml

[Ensō]

Ciao Alive,

l'isolamento volontario in passato può annoverare degli esempi illustri, uno dei quali è rappresentato dalla figura di Emily Dickinson.

https://it.wikipedia.org/wiki/Emily_Dickinson

[Masquerade]

Provo un attimo ad immaginare me stessa, "qualche anno fa" a dare una notizia del genere ai miei genitori.
Prima reazione: non esiste, tu continui a studiare.
Seconda reazione: ok, allora se proprio non vuoi studiare vai a lavorare. Senza se e senza ma.
Terza reazione: o mangi a tavola o non mangi affatto.

Non credo che il problema sia causato dalla pressione di una competizione. Io sono la persona meno competitiva che possa esistere, il che non è neanche una cosa positiva, ma di isolarmi non solo non ho mai pensato, ma mai mi sarebbe stato permesso da genitori comunque attenti e presenti. E credo sia qui il problema.
N.B.: per genitori attenti e presenti non intendo il tipo di genitori che non ti fa mancare nulla a livello di oggetti. Intendo quel tipo di genitori che ad una mia decisione del genere non solo avrebbero reagito come spiegato sopra, ma mi avrebbero tolto immediatamente tutto ciò che poteva facilitarmi questa decisione, tipo computer, stereo o similare. E oggi più che mai, con tutti i loro limiti e difetti, ringrazio il cielo per avere avuto genitori simili.

[Alive]

L'isolamento sociale avviene per molti motivi, non credo ce ne sia uno solo... Alla base di tutto per me c'è la depressione a prescindere dal motivo, l'italia ultima in tutto, con i problemi della gente si creano gli stipendi dei soliti noti...

[Alive]

Ciao Alive,

l'isolamento volontario in passato può annoverare degli esempi illustri, uno dei quali è rappresentato dalla figura di Emily Dickinson.

https://it.wikipedia.org/wiki/Emily_Dickinson

La Dickinson però anche se isolata socialmente lavorava e guadagnava, qui si parla di futuri nulla tenenti, malati e senza un futuro.

[samhaim]

cito alcune frasi dell articolo
"evidenziano il fallimento del rapporto con la scuola, l’assenza dei padri, la vergogna nei confronti dei compagni di classe, la creazione di circuiti di socializzazione a distanza"
ne so qualcosa
"episodi di insensibilità degli insegnanti, di demotivazione professionale, di trasmissione di un senso di inadeguatezza e la conseguenza è l’aumento del tasso di dispersione"
ne so qualcosa
"la totale assenza dei padri, Lo considera un fannullone, un incapace, un «disfunzionale». In uno dei casi il padre ha addirittura diseredato il figlio persino sul sostegno economico i papà si eclissano."
ho vissuto questo tipo di menefreghismo
"Ci sono anche casi in cui le donne maturano un senso di auto-colpevolizzazione «se non ho sbagliato, è come se l’avessi tenuto nella pancia anche dopo la nascita impedendogli così di crescere»"
padre assente e madre iperprotettiva sono le due classiche figure che rovinano un figlio maschio, rimango sempre allibito davanti al pensiero dei genitori di non aver mai sbagliato solo perchè "hanno fatto come si sentivano e pensavano di fare giusto"
comunque nel articolo sembra che si consideri il neet e hikikomori la stessa cosa, il primo non lavora e non studia il secondo si chiude in casa e non vuole più uscire, generalizzando le due parole, uno può essere neet e comunque uscire e beccarsi con qualche amico, chiaramente una situazione di questo tipo con il passare del tempo crea disagi e malesseri e si può finire a non uscire più per vergogna

[Alive]

Una vita ce l'abbiamo tutti, biologicamente parlando anche un ameba... è arrivato l'arrotino dal suono know-how, bambini venite parvulos c'è un appplauso da fare al baubau...

[samhaim]

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... 602a.shtml
metto questo articolo e se vi interessa c'è la pagina su FB hikikomori italia
https://www.facebook.com/HikikomoriItalia/