Premio Nobel ha scritto:Io pur tuttavia, non sono concorde con quanto avete espresso voi Musica e Dave81 per i seguenti motivi:
1) è vero, ci sono problemi comunque sulla terra, però non credo che questa critica possa valere sempre. In fondo, nemmeno l'arte o la filosofia o qualsivoglia attività analoga dovrebbero essere fatte perchè, ad esempio, bisogna prima sconfiggere la fame nel mondo. Semplicemente, non credo sia sempre corretto e giusto perseguire i problemi "più vicini" o se volete "più importanti" poichè si possono perdere importanti opportunità in altri settori.
2) non credo che l'umanità stessa sia così colpevole. È vero, ci sono varie problematiche, come ad esempio l'inquinamento. Pur tuttavia, io non credo che se qualcuno di noi fosse messo in una posizione di rilievo, probabilmente non agirebbe in maniera simile. Noi stessi apparteniamo alla categoria degli esseri umani, così come quegli scienziati che hanno fatto questa scoperta. - non credo comunque che condannerei la nostra specie,perchè comunque è capace di grandi cose.
è capace di grandi cose, sia nel bene, ma sopratutto nel male
I colonizzatori europei hanno sterminato i pellerossa americani....che era forse la prima razza che aveva ben capito l'equilibrio essenziale fra uomo e natura. Noi certi problemi iniziamo a porceli ora, con un ritardo di almeno 500 anni, e perchè i nostri strumetnti tecnologici ci fanno vedere tutto ciò, loro lo capivano perchè ascoltavano la tecnologia chiamata anima e osservavano madre natura.
un grande capo indiano diceva pressapoco che quando avremo prosciugato l'ultimo dei fiumi, abbattuto l'ultimo degli alberi e cacciato l'ultimo bisonte, solo allora e neppure un attimo prima capiremo che non possiamo mangiare i nostri fottutissimi soldi
se delle opportunità in campo economico alle lunghe renderanno vane le possibilità di perdere altre importanti opportunità o non ci permetteranno di tornare indietro evitando un disastro globale quelle opportunità risultano dannose oltre ad essere futili. Servirebbe lungimiranza e rispetto....e tutto questo manca, ovunque ti giri non ne vedi neanche l'ombra di tali principi di saggezza
Tu come definisci una cellula che si ribella ai meccansimi base di equilibrio e alle regole del copro che la ospita? Cancro o Leucemia no? Ecco l'essere umano è la stessa cosa nel pianeta terra, ha smesso di seguire le regole di armonia ed equilibrio del pianeta ospite e ragiona per fatti suoi....i risultati puoi immaginarli con una semplice analogia medica
ci sarebbero tante cose da esporre, ma di sicuro i ghiacciai si sono sciolti, se si sciolgono i laghi in siberia coperti dal permafrost le quantità di metano imprigionate in essi potrebbero creare un effeto difficilmente reversibile.
Esiston energie pulite ma per soldi continuiamo a usare quelle inquinanti...A Tesla lo hanno sfruttato e accantonato, gente come Edison ha fatto la propria fortuna economica grazie ad un uomo che voleva dare energia pulita e gratuita a tutti....è stato boicottato perchè no nci guadagnava nessuno
Compriamo tonnellate di oggetti superflui perchè chi li vende ci dice che ne abbiamo di bisogno, esiste l'obsolescenza e l'obsolescenza programmata...la seconda fa schifo, nessuno ripara niente, ma si buttano le cose...sempre se no le buttiamo solo perchè son passate di moda...una volta duravano di più gli oggetti...poi hannon capito che è meglio farli poco resistenti perchè così ne possono vendere altro
parliamo di un sacco di razze che si sono estinte da quando la nostra evoluzione tecnologica è diventata primaria, psecie per i lussi superflui e nonostante alcune altre razze siano in via d'estinzione ci sta gente che cacci agli squali per mangiarsi la pinna afrodisiaca e robe che alla fine comportano un solo guadagno....quello ECONOMICO.
non c'è niente di giusto e buono in tutto questo e la tua intelligenza e la tua coscienza lo sanno bene se si soffermano a guardare queste e altre cose.
possiamo scoprire quanti pianeti volete...il nostro è delicato ed unico oltre che piccolo...la ricerca nell'universo per ora parla solo di utopie e robe fantasiose, nulla di certo. e in ogni caso casa resta sempre casa.