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Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 20/09/2020, 13:39
da Semir88
Stime attendibili confermano il trend di crescita della popolazione mondiale che arriverà a toccare i 9,7 miliardi nel 2050 e gli 11,2 miliardi nel 2100. Nel 2011 la popolazione mondiale era invece di 7 miliardi di abitanti. Tra maggior inquinamento, scarsità di acqua e cibo, quante persone può ancora ospitare il pianeta? Quasi 8 miliardi di persone io le trovo davvero troppe voi? Non si possono limitare le nascite nei paesi più numerosi Cina, India, Africa contengono 2/3 della popolazione mondiale...

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 20/09/2020, 14:49
da Yutmoren
Spero crepino tutti, magari diventando prima degli zombie così mi diverto un po'.

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 20/09/2020, 16:40
da Semir88
Sei un Neo-malthusiano?

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 20/09/2020, 17:55
da Riccardina
Io di certo non contribuirò ad aumentarla

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 20/09/2020, 19:07
da Sigismondo
Il virus un po' ha aiutato a diminuire i numeri

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 12/10/2020, 10:52
da dave81
viva le pandemie, viva le malattie, i terremoti, viva tutto quello che ripristina un po' di ordine su questo povero pianeta distrutto dalla stupidità della specie umana. Purtroppo il Coronavirus ha fatto pochi morti, speravo di più sinceramente. ma almeno molta gente ha cominciato a ragionare sul fatto che non siamo invincibili e non siamo i padroni del mondo. siamo animali come gli altri, e come gli altri animali dobbiamo sottostare alle leggi della natura, pandemie comprese (che hanno una loro funzione). Fatevene una ragione. A casa mia si chiama SELEZIONE NATURALE. Chi ha studiato biologia ed ecologia, sa benissimo che nulla si crea e nulla si distrugge. tutto quello che immetti nell'ambiente, poi ti ritorna indietro. magari in altre forme. Dopo 200 anni di industrializzazione e di inquinamento, direi che è giunta l'ora di pagare il conto. non potrebbe essere altrimenti. A differenza di altri , io non sono un "catastrofista". semplicemente ho una visione molto scientifica e biologica della cosa, non c'è nessuna "catastrofe". Sono solo le leggi della natura che fanno il loro lavoro. punto. Se non diminuiamo da soli, ci penserà l'ambiente a farci diminuire. con la forza. cioè prima o poi dovremo diminuire per forza: o per le malattie o per l'inquinamento o per mancanza di cibo etc etc . Per esempio l'aumento dell'inquinamento sta già portando ad un aumento di malati di cancro e di altre malattie...ma questo è assolutamente normale...era tutto già previsto. è scritto nei libri di scienza, che nessun politico legge evidentemente

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 12/10/2020, 12:27
da Adamas
dave81 ha scritto:viva le pandemie, viva le malattie, i terremoti, viva tutto quello che ripristina un po' di ordine su questo povero pianeta distrutto dalla stupidità della specie umana. Purtroppo il Coronavirus ha fatto pochi morti, speravo di più sinceramente. ma almeno molta gente ha cominciato a ragionare sul fatto che non siamo invincibili e non siamo i padroni del mondo. siamo animali come gli altri, e come gli altri animali dobbiamo sottostare alle leggi della natura, pandemie comprese (che hanno una loro funzione). Fatevene una ragione. A casa mia si chiama SELEZIONE NATURALE. Chi ha studiato biologia ed ecologia, sa benissimo che nulla si crea e nulla si distrugge. tutto quello che immetti nell'ambiente, poi ti ritorna indietro. magari in altre forme. Dopo 200 anni di industrializzazione e di inquinamento, direi che è giunta l'ora di pagare il conto. non potrebbe essere altrimenti. A differenza di altri , io non sono un "catastrofista". semplicemente ho una visione molto scientifica e biologica della cosa, non c'è nessuna "catastrofe". Sono solo le leggi della natura che fanno il loro lavoro. punto. Se non diminuiamo da soli, ci penserà l'ambiente a farci diminuire. con la forza. cioè prima o poi dovremo diminuire per forza: o per le malattie o per l'inquinamento o per mancanza di cibo etc etc . Per esempio l'aumento dell'inquinamento sta già portando ad un aumento di malati di cancro e di altre malattie...ma questo è assolutamente normale...era tutto già previsto. è scritto nei libri di scienza, che nessun politico legge evidentemente


Quello che dici ha indubbiamente un fondamento scientifico, ma perché questo astio verso la tua stessa specie? La sfida dell'uomo contemporaneo e del futuro è appunto questa: vincere il corso naturale degli eventi cambiando la propria natura.

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 12/10/2020, 14:10
da Semir88
Quando sono nato io la popolazione mondiale era stimata in 4 miliardi e 230 milioni. Oggi dopo 34 anni siamo 7 miliardi e 860 milioni...

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 12/10/2020, 14:41
da dave81
Adamas ha scritto:
dave81 ha scritto:viva le pandemie, viva le malattie, i terremoti, viva tutto quello che ripristina un po' di ordine su questo povero pianeta distrutto dalla stupidità della specie umana. Purtroppo il Coronavirus ha fatto pochi morti, speravo di più sinceramente. ma almeno molta gente ha cominciato a ragionare sul fatto che non siamo invincibili e non siamo i padroni del mondo. siamo animali come gli altri, e come gli altri animali dobbiamo sottostare alle leggi della natura, pandemie comprese (che hanno una loro funzione). Fatevene una ragione. A casa mia si chiama SELEZIONE NATURALE. Chi ha studiato biologia ed ecologia, sa benissimo che nulla si crea e nulla si distrugge. tutto quello che immetti nell'ambiente, poi ti ritorna indietro. magari in altre forme. Dopo 200 anni di industrializzazione e di inquinamento, direi che è giunta l'ora di pagare il conto. non potrebbe essere altrimenti. A differenza di altri , io non sono un "catastrofista". semplicemente ho una visione molto scientifica e biologica della cosa, non c'è nessuna "catastrofe". Sono solo le leggi della natura che fanno il loro lavoro. punto. Se non diminuiamo da soli, ci penserà l'ambiente a farci diminuire. con la forza. cioè prima o poi dovremo diminuire per forza: o per le malattie o per l'inquinamento o per mancanza di cibo etc etc . Per esempio l'aumento dell'inquinamento sta già portando ad un aumento di malati di cancro e di altre malattie...ma questo è assolutamente normale...era tutto già previsto. è scritto nei libri di scienza, che nessun politico legge evidentemente


Quello che dici ha indubbiamente un fondamento scientifico, ma perché questo astio verso la tua stessa specie? La sfida dell'uomo contemporaneo e del futuro è appunto questa: vincere il corso naturale degli eventi cambiando la propria natura.



e chi dovrei odiare? gli elefanti? le formiche? i gatti? i pesci? non mi pare che gli altri animali abbiano le nostre stesse responsabilità...Se c'è un "colpevole", quello è l'uomo. direi che è abbastanza ovvio. è impossibile non provare un enorme senso di colpa ( e di impotenza) di fronte agli errori/orrori della specie umana ai danni dell'ambiente...

la sfida dell'uomo oggi è una sola: darsi un limite in tutto. oggi la vera questione è quella del limite (anche questo è scritto nei libri, lo ripetono gli scienziati da anni). Aver inventato l'automobile o le industrie o la medicina o i computer è sicuramente una conseguenza della nostra grande intelligenza ,ma essere intelligenti non significa creare e produrre all'infinito. Significa al contrario sapersi dare una regolata ogni tanto e porsi dei limiti, oltre i quali non si può andare. Senza limiti, si va a sbattere. E noi infatti stiamo andando a sbattere, cioè in pratica ci stiamo suicidando con le nostre mani (anche questo lo dicono gli scienziati).

Popolazione mondiale in aumento

MessaggioInviato: 12/10/2020, 15:23
da Adamas
dave81 ha scritto:e chi dovrei odiare? gli elefanti? le formiche? i gatti? i pesci? non mi pare che gli altri animali abbiano le nostre stesse responsabilità...Se c'è un "colpevole", quello è l'uomo. direi che è abbastanza ovvio. è impossibile non provare un enorme senso di colpa ( e di impotenza) di fronte agli errori/orrori della specie umana ai danni dell'ambiente...

la sfida dell'uomo oggi è una sola: darsi un limite in tutto. oggi la vera questione è quella del limite (anche questo è scritto nei libri, lo ripetono gli scienziati da anni). Aver inventato l'automobile o le industrie o la medicina o i computer è sicuramente una conseguenza della nostra grande intelligenza ,ma essere intelligenti non significa creare e produrre all'infinito. Significa al contrario sapersi dare una regolata ogni tanto e porsi dei limiti, oltre i quali non si può andare. Senza limiti, si va a sbattere. E noi infatti stiamo andando a sbattere, cioè in pratica ci stiamo suicidando con le nostre mani (anche questo lo dicono gli scienziati).


Ripeto le cose che dici sono sensate, ma c'è di più:
tu credi che se gli elefanti, le formiche e tutti gli altri animali fossero al nostro posto si comporterebbero diversamente? La risposta data dalla storia è un secco no. Perché tutte le specie che ci hanno preceduto come specie dominante sul pianeta si sono estinte. E potenzialmente hanno causato estinzioni di massa con le modifiche che avevano apportato all'ambiente naturale.

"L'inquinamento" è un fenomeno naturale, la specie dominante trasforma completamente l'ambiente con il suo vivere al di sopra della catena alimentare ed il suo saturare l'ambiente con la sua presenza. Milioni di anni fa microscopici esseri hanno causato una titanica estinzione di massa "saturando" l'atmosfera di ossigeno che era uno scarto del loro metabolismo. Una grande catastrofe che però ci ha condotti dove siamo oggi. Ha portato anche alla comparsa dell'uomo, delle altre specie odierne e dell'ambiente come lo conosciamo oggi.

L'uomo è l'unico essere che sia mai esistito capace di capire ciò che sta facendo, prendersene la responsabilità e cambiare le cose (come hai detto anche tu). Questo credo che sia un valore ed una speranza per il futuro.

Molti dei problemi che abbiamo oggi sono una conseguenza del modello economico attuale che se certamente ha avuto delle conseguenze positive (come tutti i fenomeni umani) però non è sostenibile perché presuppone una crescita economica continua che in un pianeta finito (nel senso di limitato) non è possibile e a lungo andare ci condurrebbe verso la fine.

Quindi non solo darsi dei limiti, ma trovare nuovi modi di fare le cose. Nuovi valori a cui fare riferimento e che diano senso alla nostra vita.