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Intercettato pedofilo, Genova - ilsecoloxix.it

MessaggioInviato: 05/04/2014, 13:43
da Satanama.
Genova - «Carne fresca, voglio carne fresca. Devi trovameli giovani».
Il cliente non dice «per favore», pretende.
Non è un frequentatore di prostitute abituato a trattare con donne e ragazze svezzate
sul marciapiedi o con gay adulti abituati a vendere il proprio corpo.
È innanzitutto un pedofilo, un maniaco che si eccita solo se può abusare.
E allora quando chiede all’amico di fissargli nuovi appuntamenti con i baby-prostituti
genovesi finisce per urlare: «VOGLIO CARNE FRESCA».
Scritto proprio così, in un maiuscolo che nella chat per soli uomini di PlanetRomeo.com
equivale a gridare.

Non sa, l’insospettabile genovese di 58 anni, che a leggere le sue “ordinazioni” non è solo un ragazzino di 17 anni pure lui gigolò per uomini, ma sono anche gli investigatori della polizia postale. L’ambientazione di questa storia è la palude delle chat, i personaggi, forti dell’anonimato, danno corpo a perversioni inconfessabili alla luce del sole come se quello fosse un mercato, e di fronte non avessero ragazzini, ma davvero carne fresca. È facile come entrare al supermercato. In fondo basta scegliere e pagare.

Nelle carte contenute nel fascicolo dell’inchiesta c’è un po’ di tutto: telefonate, sms, messaggi scambiati via cellulare e su Internet. Disegna un sottobosco da paura dove però i ruoli sono chiari, netti, così come i “parametri” di ricerca, stabiliti ancor prima del prezzo.

Cosa cerchino davvero questi uomini, quale sia l’obiettivo più ambito, non è per nulla nascosto, anche se le regole imposte dalle chat in teoria proibiscono l’accesso ai minorenni: «Fissami un appuntamento con un tuo amico più giovane, molto più giovane, quello che mi hai mandato l’altra volta aveva i baffi», dice un cinquantenne, single, all’italoromeno divenuto trait d’union fra studenti minorenni e pedofili.

Sulle chat di PlanetRomeo e di Badoo.it, i baby prostituti si presentavano come maggiorenni, ma solo per aggirare i limiti di iscrizione, quindi erano quantomai espliciti nell’offrirsi.

C’è un luogo, internet, ci sono dei frequentatori, e naturalmente, esiste anche un linguaggio conosciuto da chi conosce i segreti di questo mondo clandestino. «Bottom», scrive uno nelle sue preferenze sessuali: ovvero vuole avere un ruolo passivo nell’incontro con il cliente. «Top» indica invece chi vuol essere attivo. Un gergo che gli investigatori hanno dovuto imparare per tradurre i messaggi intercettati: «Trenta per un top basteranno?», s’informa un quarantenne padre di famiglia prima di dare il via libera a un incontro in un motel del Basso Piemonte, lontano da sguardi indiscreti.

Che poi, a scorrere le carte dell’inchiesta della Procura, alcuni puntavano a relazionarsi con ragazzini per avere esperienze più “leggere”: «Quello dell’altra volta - racconta in chat un cliente - era troppo avanti. Sapeva già tutto. Meglio uno più giovane, inesperto».

Intercettato pedofilo, Genova.

MessaggioInviato: 05/04/2014, 15:01
da Lonesparrow
Genova? Giuro che non c'entro niente! :lol:
Comunque, per la pedofilia io vorrei la pena di morte...

Intercettato pedofilo, Genova.

MessaggioInviato: 05/04/2014, 17:19
da Rothko
Se la linguistica non è un'opinione, questo è il lemma "Pedofilia" dell'Enciclopedia Treccani (le altre enciclopedie e dizionari dicono sostanzialmente la stessa cosa): "Devianza sessuale che si manifesta con azioni, ricorrenti impulsi e fantasie erotiche che implicano attività sessuali con bambini prepuberi. [...]"
Se per i giornalisti, quasi tutti di livello culturale bassissimo, da "uomo medio", la parola "pedofilia" ha un altro significato, è un loro problema, di chi legge i giornali e di chi guarda la tv. Prima di decretare la populistica pena di morte, sarebbe il caso di sapere almeno di cosa si sta parlando.