semplicementeio ha scritto:Usano sempre registrare le sedute sia con dispositivi audio che video... Spesso hanno mostrato il documentato in trasmissioni sugli ufo da Mixer a Mistero.
Nel primo programma erano presenti in studio astronomi di chiara fama come Margherita Hack, che commentò che il vero mistero era nei parti del cervello di queste persone ed escludeva recisamente l'abduction.
Tra l'altro, se ci fate caso, i rapitori alieni sono sempre i "Grigi" e assai raramente si fa riferimento a "rettiliani & C."...
In ogni caso c'è pure una ipnosi non regressiva e non rievocativa, che si rifà a Milton Erickson https://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Erickson , e ha una qualche credibilità. Non ha nulla a che vedere con reincarnazioni ed alieni però. Quelli che fanno ipnosi regressiva credono di utilizzare le registrazioni come prove della veridicità di questi fenomeni, ma queste non valgono come prove dopo che ci furono diversi casi famosi di false memorie negli USA, tra cui quelo di una ragazza che si inventò di essere stata stuprata dal padre, ma poi la verità emerse, e ad essere accusato fu il terapeuta della ragazza, colpevole di avergli istillato una memoria falsa.
Riporto da un sito:
"Tra gli esempi di false memorie della Loftus ricordo il caso di Beth Rutherford aiutata a ricordare di essere stata stuprata dal padre e di avere abortito due volte per ordine dello stesso. L’esame medico-legale rivelò che all’età di 22 anni era ancora vergine e non poteva avere avuto gravidanze.
Il terapeuta venne denunciato e dovette risarcire un milione di dollari alla ragazza. Altro caso è quello di Vynnette Hamanne ed Elizabeth Carlson che avevano ricordato dell’abuso da parte di membri della famiglia. Anche in questo caso le ragazze ottennero ciascuna quattro miliardi di risarcimento."
Fonte: http://ceifan.org/false_memorie.htm
"Sempre la Loftus conclude che i testimoni oculari sono spesso inaffidabili e che nel 25% dei casi le false memorie si provocano mediante suggestione. Inoltre, le memorie sono soggette ad illazioni oppure semplicemente alterate suggerendo all’individuo informazioni incorrette."
"Quanto ho riferito nel paragrafo precedente può far insorgere il dubbio che il ricordo sia sempre inaffidabile. Ciò non è vero. Infatti, i ricordi di fatti appena accaduti sono limitati, ma di regola sono altamente affidabili, solo se l’individuo li esprime con certezza. Sorgono invece seri problemi d’affidabilità quando l’individuo all’inizio non ricorda nulla o solo vagamente ed il ricordo è frutto d’immaginazione e ragionamento, anche se affidati ad una logica, oppure se avviene con tentativi di ricostruzione specialmente se accompagnati da un notevole sforzo mentale e quando l’individuo risente di suggerimenti esterni."