Ora, non mi fraintendete. Perché si, può imparare dagli errori e le cose possono cambiare eccome.
Eppure, però, la vita in questi giorni mi ha teso una piccola sfida.
Adesso, non voglio annoiarvi o scaricare i problemi su di voi.
Quindi, sarò breve: in passato ho ricontattato delle amicizie passate. Nessuno, mi ha mai risposto o se mi hanno risposto era per prendermi in giro.
Ultimamente, mi piacerebbe ricontattare un'amicizia. Però, avendo imparato dai miei errori, non la contatterò mai.
Eppure, la mente mi ha consigliato di fare tutto anonimo e mi ha anche suggerito che devo fare così perché è destino (abbrevio sempre. In realtà, sono pensieri più complessi).
Ma la verità mi ha parlato: questa ragazza non è mai stata mia amica. Lei, di sicuro, mi ha insegnato qualcosa. Io non penso di averle lasciato nulla di bello. Così, ho pensato magari adesso che era Pasqua di mandarle un pacco di regalo con un biglietto.
Voi direte che non c'è nulla di male.
Ma il problema è proprio questo: non imparo proprio dai miei errori e soffro a vuoto. Inutile, illudersi con la prospettiva che sia cambiata e apprezzerebbe il regalo. Penserebbe che stupida è questa e inoltre è piena di regali.
Ma chi me lo fa a fare. Inoltre, penserebbe che in anni e anni che non la sento non sono riuscita a rifarmi una vita come lei ha ampliamente fatto.
Poi, per carità. Alcuni, mi raccontano che non è così e mi raccontano di storie straordinarie.
Tipo che dopo tanti anni si risentono e si vedono come se fosse il giorno dopo.
Ma non è così nel mio caso.
Lo so.
Troppe volte mi sono messa in gioco e nessuno per me è mai tornato se non per farmi la ramanzina che non sono tornata.
Ad ogni modo ero solo curiosa di sapere se voi siete persone che imparano dai loro sbagli e se vi andata di condividere la morale di uno sbaglio che avete fatto.
Grazie a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere
