Il disturbo vittimistico è pericoloso?

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Il disturbo vittimistico è pericoloso?

Messaggioda Thelazygirl » 23/04/2024, 15:33



Ciao a tutti. Non sono psicologa e per questo vorrei porre questa domanda: il disturbo vittimistico, in una società o comunità, è altrettanto pericoloso del disturbo narcisistico?
I genitori di una mia compagna sono: padre strano, che vuole comandare chiunque, che finge davanti a noi di essere straordinario e poi la nostra amica ci racconta robe assurde, mentre la mamma un’eterna vittima che, anche dopo il divorzio, ha permesso a quell’uomo di rovinarle la vita sotto qualsiasi punto di vista. Lei (la mamma) è consapevole della pazzia di lui, lo dice, ma non reagisce mai, anzi piange una continuazione. Una vittima eterna!! È davvero estenuante sentirla lamentarsi, ogni occasione è buona per dire quanto la vita sia stata brutta con lei. Lei non ha mai e dico mai fatto niente per riprendersi la sua vita in mano.

Conosco poi un altro ragazzo che all’università ha fatto il bulletto con chiunque e ha fatto infamate, alcune anche da denuncia, a qualsiasi ragazzo fosse più bravo di lui. Lui va da qualunque insegnate a piangere e fare la vittima. E quando una volta ho cercato di affrontarlo, lui inventa, fa finta di niente e rigira la frittata come se tu gli stessi dando fastidio e fossi paranoica su di lui. Ecco, non riesco a capire se lui è una personalità da vittima, che facendo così ottiene tutto, o una personalità narcisistica che recita bene e basta.

Chiedo a voi psicologi :clapclap: :lol: : come rispondere a una “vittima” e a un “carnefice” quando ci provocano? Secondo voi il disturbo vittimistico può essere più pericoloso del famoso narcisismo di cui tutti parlano?
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Thelazygirl
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Il disturbo vittimistico è pericoloso?

Messaggioda VeraVita » 24/04/2024, 21:43



Thelazygirl ha scritto:Ciao a tutti. Non sono psicologa e per questo vorrei porre questa domanda: il disturbo vittimistico, in una società o comunità, è altrettanto pericoloso del disturbo narcisistico?
I genitori di una mia compagna sono: padre strano, che vuole comandare chiunque, che finge davanti a noi di essere straordinario e poi la nostra amica ci racconta robe assurde, mentre la mamma un’eterna vittima che, anche dopo il divorzio, ha permesso a quell’uomo di rovinarle la vita sotto qualsiasi punto di vista. Lei (la mamma) è consapevole della pazzia di lui, lo dice, ma non reagisce mai, anzi piange una continuazione. Una vittima eterna!! È davvero estenuante sentirla lamentarsi, ogni occasione è buona per dire quanto la vita sia stata brutta con lei. Lei non ha mai e dico mai fatto niente per riprendersi la sua vita in mano.

Conosco poi un altro ragazzo che all’università ha fatto il bulletto con chiunque e ha fatto infamate, alcune anche da denuncia, a qualsiasi ragazzo fosse più bravo di lui. Lui va da qualunque insegnate a piangere e fare la vittima. E quando una volta ho cercato di affrontarlo, lui inventa, fa finta di niente e rigira la frittata come se tu gli stessi dando fastidio e fossi paranoica su di lui. Ecco, non riesco a capire se lui è una personalità da vittima, che facendo così ottiene tutto, o una personalità narcisistica che recita bene e basta.

Chiedo a voi psicologi :clapclap: :lol: : come rispondere a una “vittima” e a un “carnefice” quando ci provocano? Secondo voi il disturbo vittimistico può essere più pericoloso del famoso narcisismo di cui tutti parlano?


Non sono psicologa ho solo letto libri sull'argomento che dicono che entrambe le personalità soffrono.
O, comunque ci sarebbe molto da dire.
Io penso semplicemente che ognuno di noi nella propria vita (al di là di questi episodi che racconti) abbia vissuto almeno una volta sulla sua pelle entrambe le personalità. Ti posso dire che io personalmente mi sono spesso sentita vittima, in quanto sono sempre stata una persona controccorrente e incompresa. Non è che si possa fare chissà cosa e solo il tempo guarisce e ti fornisce le risposte. Io personalmente penso che entrambe le personalità siano pericolose. Ma dovrebbero essere contestualizzate. Nell'esempio che mi proponi è ovvio che entrambe le personalità facciano del male. Non è che tu puoi cambiare le persone. Puoi fargli capire che ciò che fanno fa male ad entrambe. Ma sta a loro la scelta se vogliono cambiare. E, mettersi nei panni degli altri. Tu puoi mettere le persone davanti a ciò che fanno. Ma non le puoi cambiare e non sta a noi dire se sbagliano o no. A meno che non ti coinvolgano. Allora, si, tocca difendersi e usare tutti gli strumenti in proprio potere per proteggersi.
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VeraVita
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Il disturbo vittimistico è pericoloso?

Messaggioda Massimiliano89 » 25/04/2024, 17:11



Thelazygirl ha scritto:Ciao a tutti. Non sono psicologa e per questo vorrei porre questa domanda: il disturbo vittimistico, in una società o comunità, è altrettanto pericoloso del disturbo narcisistico?
I genitori di una mia compagna sono: padre strano, che vuole comandare chiunque, che finge davanti a noi di essere straordinario e poi la nostra amica ci racconta robe assurde, mentre la mamma un’eterna vittima che, anche dopo il divorzio, ha permesso a quell’uomo di rovinarle la vita sotto qualsiasi punto di vista. Lei (la mamma) è consapevole della pazzia di lui, lo dice, ma non reagisce mai, anzi piange una continuazione. Una vittima eterna!! È davvero estenuante sentirla lamentarsi, ogni occasione è buona per dire quanto la vita sia stata brutta con lei. Lei non ha mai e dico mai fatto niente per riprendersi la sua vita in mano.

Conosco poi un altro ragazzo che all’università ha fatto il bulletto con chiunque e ha fatto infamate, alcune anche da denuncia, a qualsiasi ragazzo fosse più bravo di lui. Lui va da qualunque insegnate a piangere e fare la vittima. E quando una volta ho cercato di affrontarlo, lui inventa, fa finta di niente e rigira la frittata come se tu gli stessi dando fastidio e fossi paranoica su di lui. Ecco, non riesco a capire se lui è una personalità da vittima, che facendo così ottiene tutto, o una personalità narcisistica che recita bene e basta.

Chiedo a voi psicologi :clapclap: :lol: : come rispondere a una “vittima” e a un “carnefice” quando ci provocano? Secondo voi il disturbo vittimistico può essere più pericoloso del famoso narcisismo di cui tutti parlano?


Nel primo caso, piangere non serve a nulla... bisogna agire!

Nel secondo caso, vedo un grave problema di relazione associato ad un comportamento aggressivo, che andrebbe punito anche con la legge.

Per rispondere alla tua domanda, secondo me il narcisismo è più pericoloso del vittimismo
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Il disturbo vittimistico è pericoloso?

Messaggioda Massimiliano89 » 25/04/2024, 17:11



Thelazygirl ha scritto:Ciao a tutti. Non sono psicologa e per questo vorrei porre questa domanda: il disturbo vittimistico, in una società o comunità, è altrettanto pericoloso del disturbo narcisistico?
I genitori di una mia compagna sono: padre strano, che vuole comandare chiunque, che finge davanti a noi di essere straordinario e poi la nostra amica ci racconta robe assurde, mentre la mamma un’eterna vittima che, anche dopo il divorzio, ha permesso a quell’uomo di rovinarle la vita sotto qualsiasi punto di vista. Lei (la mamma) è consapevole della pazzia di lui, lo dice, ma non reagisce mai, anzi piange una continuazione. Una vittima eterna!! È davvero estenuante sentirla lamentarsi, ogni occasione è buona per dire quanto la vita sia stata brutta con lei. Lei non ha mai e dico mai fatto niente per riprendersi la sua vita in mano.

Conosco poi un altro ragazzo che all’università ha fatto il bulletto con chiunque e ha fatto infamate, alcune anche da denuncia, a qualsiasi ragazzo fosse più bravo di lui. Lui va da qualunque insegnate a piangere e fare la vittima. E quando una volta ho cercato di affrontarlo, lui inventa, fa finta di niente e rigira la frittata come se tu gli stessi dando fastidio e fossi paranoica su di lui. Ecco, non riesco a capire se lui è una personalità da vittima, che facendo così ottiene tutto, o una personalità narcisistica che recita bene e basta.

Chiedo a voi psicologi :clapclap: :lol: : come rispondere a una “vittima” e a un “carnefice” quando ci provocano? Secondo voi il disturbo vittimistico può essere più pericoloso del famoso narcisismo di cui tutti parlano?


Nel primo caso, piangere non serve a nulla... bisogna agire!

Nel secondo caso, vedo un grave problema di relazione associato ad un comportamento aggressivo, che andrebbe punito anche con la legge.

Per rispondere alla tua domanda, secondo me il narcisismo è più pericoloso del vittimismo
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