Gius195 ha scritto:La psicologia è una scienza a tutti gli effetti come la psicoanalisi e le altre scienze neurologiche e psichiatriche anche nuove basti pensare alla scienza dei sogni.
La psicologia è una "scienza debole" che si distingue dalle "scienze dure" come la fisica, la matematica, la chimica, la biologia. La psicologia è una scienza sociale al pari di sociologia, antropologia ed economia.
La psicoanalisi non è proprio una scienza, né debole né forte... non è stata creata tramite metodo sperimentale ma a partire dalle osservazioni e riflessioni del suo primo teorico, Freud. E' considerabile più una filosofia della mente che una scienza sociale che utilizza il metodo sperimentale.
Lo psicoanalista più famoso dopo Freud, è Carl Jung, noto per essere stato un sostenitore del pensiero magico, e per essere tuttora fonte di ispirazione per tesi pseudoscientifiche e parapsicologiche, nonché di sensitivi, medium, sostenitori della new age ecc... praticamente è stato un precursore della "legge d'attrazione".
Karl Popper considerava la psicoanalisi una pseudoscienza.
NobelPrize1992 ha scritto:Parlo da uno che ha studiato solo Freud in quinta liceo ( faccio economia, non psicologia) quindi potrebbe essere una grandissima cavolaia quella che sto per dire.... Io sapevo che la psicologia e la psicanalisi non sono scienze, come la fisica, la chimica, la medicina, poichè a differenza di queste non sono sperimentali, non sono di fatto verificabili in un ambiente controllato --- due aneddoti per cercare di sostenere ciò: Freud non ha mai vinto il Premio Nobel proprio perchè le sue teorie non sono verificabili via esperimenti, anche se più di una volta è stato presentato per la disciplina della medicina .... Alcuni sapevo che criticano anche il Premio Nobel per l'economia perchè "scienza debole", in quanto inerisce alla psiche umana, non è completamente verificabile, perchè non è quasi mai sperimentale --- io sapevo questi fatti sulla psicologia, però sono prontissimo a ricredermi se qualcuno mi mostra che mi sto sbagliando
Come ho scritto sopra, la psicologia moderna utilizza il metodo scientifico, anche se sono stati più volte avanzati dubbi sulla replicabilità dei suoi esperimenti (la replicabilità è essenziale perché un esperimento sia considerato scientificamente attendibile):
viewtopic.php?f=43&t=12239 https://en.wikipedia.org/wiki/Replication_crisis http://www.nytimes.com/2015/08/28/scien ... -says.htmlLa psicoanalisi NON utilizza il metodo scientifico, è frutto delle osservazioni di un teorico, e non per niente si studia nel programma di filosofia delle scuole superiori.
Negli ultimi due decenni è nata la neuroscienza cognitiva che utilizza tecniche di osservazione come la risonanza magnetica funzionale, che stanno sicuramente aumentando la scientificità della psicologia, perché nei fatti la psicologia si adegua a quel che i neurobiologi scoprono, dato che le loro sono prove scientifiche molto più forti.
Le psicoterapie neppure sono scienza... la psicoanalisi ad esempio è sia una visione della personalità che una psicoterapia, ma anche le altre psicoterapie nascono tutte da osservazioni. Inoltre c'è una cosa che rende molto difficile misurare l'efficacia di una psicoterapia su un campione di persone: mentre un farmaco è uguale per tutti (anche se la risposta individuale può cambiare), la psicoterapia dipende molto dal metodo, e moltissimo dal terapeuta, da come la persona intesa come il singolo psicologo o psichiatra o medico la mette in atto (anche qui la risposta individuale può cambiare).
Ci sono persino psicoterapeuti che basano le loro psicoterapie sulla credenza nella reincarnazione di stampo buddhista o induista, e sul disagio emotivo/mentale come nemesi karmica di "peccati" commessi in altre vite...
viewtopic.php?f=43&t=12313Questo fa capire come sotto la dicitura "psicoterapeuta" può essere giustificato il ricorso alle pratiche più discutibili, e che non è garanzia di serietà.