Lo psicologo funziona?

[Dr Edoardo Savoldi]

che metodo o soluzione è stata giusta per te?

Cmq si le diverse terapie hanno delle predilizioni...
Per esempio Nardone con le tossicodipendenze non ci lavora...

[Resiliente]

è un mix di tecniche alcune psicologiche altre energetiche perché mente e corpo si influenzano vicendevolmente.
oltre ad una terapia di coppia sistemico-relazionale

[Mikasa]

che metodo o soluzione è stata giusta per te?

Cmq si le diverse terapie hanno delle predilizioni...
Per esempio Nardone con le tossicodipendenze non ci lavora...

(Passami il Tu confidenziale, qui siamo in un forum e ci siamo tutti del tu, laureati e non, giovani e "anziani" )

Scusa perché non provi ad intervenire in qualche topic personale degli utenti?
Come persona, non come psicologo, sarei curiosa ..
Per esempio questo
viewtopic.php?f=135&t=13576

Penso sia un problema di molti

[Baraddur]

@Baraddur non chiedevo un tuo caso specifico ma un sintomo di tuo interesse che ne so sei interessato alle depressioni, ansie, fobie, ossessioni, crisi esistenziali... Tanto per registringere il cerchio...

Non credo alle diagnosi da DSM: servono solo alle case farmaceutiche per vendere i farmaci, ma sono delle etichette relativamente inutili. Ogni personalità è unica nella sua singolarità, con delle motivazioni molto personali, e non credo che cercare a tutti i costi qualche tratto dominante sia sempre utile, o possibile... nella maggior parte dei casi è una semplificazione grossolana.

[Dr Edoardo Savoldi]

@Baraddur bene ! neanche io credo a delle etichette viventi, i pazienti NON sono una diagnosi ma delle persone. Però fra colleghi quando ci si scambia informazioni si usano delle terminologie e sta al professionista saperle usare con cognizione se no l'autostigma è dietro la porta e questo vale sia per il paziente che per lo psicoterapeuta.

Ma immagino che un qualsiasi paziente contrario o no al DSM si descriverà in qualche maniera del tipo:
- ho dei brutti pensieri
- ho l'umore a terra
- sono arrabbiato
- ho paura dei piccioni

Ecco quando chiedevo un sintomo era proprio per evitare MACRO etichette ma per incentivare la definzione spannometrcia di un argiomento che ti potesse interessare.

Ma penso che come sei contro il DSM forse sei anche un pò contro agli psicologi o sbaglio?

Anche in questo sicuramente avrai le tue buone ragioni.
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Psicologo Lodi

[Valentina G.]

a me invece rassicura il poter dare un nome alla malattia della quale soffro.

[Dr Edoardo Savoldi]

@ Valentina
Certo lo psicologo deve sempre valutare se è strutturante condividere una diagnosi o no e ci sono vari motivi.

Se la persona ha un pensiero molto rigido e "abbandonico e di ineluttyabilità" se gli dici che ha un disturbo di personalità, non vedendo già di suo nessuna prospettiva magari si butta dalla finestra.

Se invece uno psico ti dice "guardi capisco che quello che sta vivendo è spaventoso ma per fortuna non ha niente di organico che la fa star male ma è un attacco di panico di natura psicosomatica. E che è un sintomo abbastanza semplice da "debellare". Questo potrebbe rassicurare del tipo "ahh ma allora non sono tutto scemo è una cosa da cui si esce..."

Se poi ci si aggiunge che di quella cosa ne soffrono in tanti e che se lui si impegnava a nascondolro per vergona a mezzo mondo, questo lo può "NORMALIZZARE".
Insomma dipende...

[Valentina G.]

dottore verso metà dicembre mi sono assentata dal lavoro per malattia per 10 giorni, che ho passato a dormire.
Lei può ben comprendere quanto per me sia importante avere la diagnosi di "depressione maggiore".
Altrimenti sarei passata per una che non ha voglia di far nulla, ma non lo sono, quando sto bene smuovo mari e monti

[Valentina G.]

Mi dispiace

c'è un modo per capire se uno psicologo è capace oppure no?

Se già ti chiama con un nome che non è il tuo, come nel mio caso, è da prendere e mandare a quel paese.
Una volta mi ha detto una cosa scontatissima "Eh! Mi dispiace... Si chiude una porta e si apre un portone!"
La mia risposta fu:"Certo! Venezia è bella ma non so se ci vivrei... Rosso di sera, bel tempo si spera... Non si trova più parcheggio in centro: dottore! Un po' di impegno, per favore! Non la pago per sentire quello che mi potrebbe dire anche il primo imbecille alla fermata dell'autobus! Sù, Sù!"

Eh! Se ti capisco!
Non ci sono più le mezze stagioni

[Dr Edoardo Savoldi]

Ora non so quello psicologo come si è comportato in tutta la terapia ma io abituo i miei pazienti che NON sono perfetto anzi sbaglio e anche abbastanza spesso. A volte uso anche i miei errori per "flessibilizzare il paziente", ovvio non volgio confondere l'incompetenza con l'umanità ma siccome una psicoterapia è fatta di relazione è importante che il terapeuta non venga idealizzato come neanche il paziente.
Ricordo che con un caso di anoressia già dalle prime sedute le dissi:
- sappi che prima o poi ti deluderò molto ho una spada di damocle sulla testa...
- puntalmente dopo un anno e mezzo (in genere faccio interventi brevi ma un caso molto complesso) successe questa cosa, mi accuso di fare psicoterapia da Bar che era delusissima che proprio io avessi potuto dirle una cosa del genere (la cosa era "Ermenegilda mi smebra che tu oggi sia proprio arrabbiata anche con me")
- si stacco, si allontano nonostante i miei tentativi di spiegare contenere. Le dissi che era normale e che era arrivato il monento che le avevo predetto e che sarà importante anche questo
- dopo un mese e mezzo tornò e io chiamai la nostra psicoterapia 2.0, nuovo capitolo, nuova vita, finalmente riusciva a convivere con l'altro REALE

Ovviamente pareri personali...
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Psicologo Lodi