In base alla mia più modesta esperienza di vita, si. Forse, sbaglierò, ma la vedo così.
Quando si prendono decisioni sbagliate la vita ci fa soffrire. Quando si prendono quelle giuste ci fa stare bene.
Voi, cosa ne pensate su questo argomento? Inoltre, è ancora giusto parlare di libertà? Perché se sono libero di scegliere ma poi vengo punito se non sto a determinate regole, non ha chissà quale valore, se poi ha il valore di stare male. Io penso però che il concetto di libertà sia più di tutto questo.
Purtroppo, al giorno d'oggi, sempre secondo me, si hanno delle idee confuse riguardo la libertà. Spesso, si dice che la libertà è tale quando incomincia quella mia. Il problema è che quando l'argomento di trattazione è l'uomo, tutto ci si può aspettare ad eccezione di una risposta univoca. Di conseguenza, è capire che a volte non è il problema la libertà, quanto, capire la causa di un errore.
Ora, senza fare esempi specifici, perché come ripeto, non vorrei cadere in contraddizioni o situazioni personali, mi è difficile rendere un fatto la mia idea per farvela capire. Ad ogni modo, vorrei tornare al nocciolo della questione: secondo voi, esistono scelte sbagliate o giuste? E, perché?
Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ;-)