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Non so se lo conoscete già, ma ho visto questo video sulla differenza tra empatia e compassione e mi è sembrato carino.

Neo è molto carino il video e fino ad un certo punto coglie la differenza tra le due cose .
Il punto è che, per me , l'empatia è estremamente rara e non è quasi mai un bene ..
Si può dire infatti , che ciò che si trova è spesso compassione anche a livelli più alti del semplice "interesse" .
Per finire ,penso che il dono dell' empatia e della compassione siano entrambi da rispettare ma anche da non sottovalutare .

Bel video, semplice e istruttivo
Una cosa solo, Sympathy che hanno tradotto con compassione è giusto da un punto di vista letterale ma è sbagliato da un punto di vista filosofico/psicologico.
La Stein che ha parlato di empatia e sympathy diceva infatti che la differenza tra queste due è il momento in cui la viviamo.
Empatia è gioire PER qualcuno per quello che gli è successo, è un esperienza di seconda mano (attraverso il racconto per esempio).
Sympathy invece è gioire CON qualcuno, si realizza nel momento stesso in cui si vive la situazione (ricevere una bella notizia mentre si è insieme).

Un altra differenza importante è che l empatia è capire l'altro e interiorizzarlo, la sympathy invece ognuno sta per gli affari suoi e si gioisce in maniera distinta dell'evento.
Sympathy si può tradurre tranquillamente simpatia anche perchè con comprensione ci si avvicina comunque ad uno stato di affinità.

C'è un termine per definire quelli che hanno l'abilità di dire sempre la cosa sbagliata al momento giusto? Perché vorrei tatuarmelo sulla fronte

Qualcosa si, ma per lo più sono epiteti non carini

Luce_90 ha scritto:Neo è molto carino il video e fino ad un certo punto coglie la differenza tra le due cose .
Il punto è che, per me , l'empatia è estremamente rara e non è quasi mai un bene ..
Si può dire infatti , che ciò che si trova è spesso compassione anche a livelli più alti del semplice "interesse" .
Per finire ,penso che il dono dell' empatia e della compassione siano entrambi da rispettare ma anche da non sottovalutare .

Sono d'accordo...l'empatia inoltre è qualcosa di più impegnativo emotivamente.
Nella mia esperienza nessuna delle due può aiutarti veramente, per quanto si possano impegnare in modo sincero, gli altri ti possono dare un piccolo sollievo momentaneo, ma non possono risolvere i tuoi problemi.
Per quanto mi riguarda, trovo che l'empatia a volte ti possa far sentire meno solo, perché sai che c'è qualcuno che capisce veramente quello che provi ( anche se mi dispiace che questo comporti una piccola sofferenza per l'empatico ).
La compassione invece...per quanto possa apprezzare lo sforzo sincero, purtroppo non mi dà alcun giovamento, anzi a volte mi fa sentire più solo purtroppo, o in alcuni casi mi irrita.
Ovviamente non è colpa degli altri, dipende da me.

molto carino il video, se devo essere sincera, mi ha commosso...

essere empatico, è una gran fregatura...non aggiungo altro

Concordo con Pandora sull'essere empatico e, solitamente chi lo è ne soffre parecchio.
La compassione...mah che te lo dico a fare? LA ODIO.
Chi ti compatisce lo fa per educazione, mai per interesse, ti dicono due parole di conforto giusto per non dirti "vaff ho già i miei problemi" e personalmente preferirei il niente a questo.

io non ho visto tutto il video e magari sbaglio interpretazione, ma mi sembra che i primi due animali non facciano altro che piangere, senza fare niente per eliminare la causa di tale tristezza. se all'inizio era solo un individuo a piangere, poi diventano due e ce ne potrebbero essere anche altri. ora, magari sto scrivendo sciocchezze, anche perché in alcuni test su internet creati per misurare la suddetta "capacità" nelle persone il mio risultato non ha superato il 5%, ma non riesco a vedere alcun vantaggio in tale comportamento...

kathellyna ha scritto:io non ho visto tutto il video e magari sbaglio interpretazione, ma mi sembra che i primi due animali non facciano altro che piangere, senza fare niente per eliminare la causa di tale tristezza. se all'inizio era solo un individuo a piangere, poi diventano due e ce ne potrebbero essere anche altri. ora, magari sto scrivendo sciocchezze, anche perché in alcuni test su internet creati per misurare la suddetta "capacità" nelle persone il mio risultato non ha superato il 5%, ma non riesco a vedere alcun vantaggio in tale comportamento...

Non c'è nessun vantaggio infatti...sono due modi diversi di reagire alle sofferenze altrui.
Forse l'unico vantaggio dell'empatia è che almeno la persona che soffre si sente compresa, mentre con la compassione si potrebbe addirittura sentire infastidita a causa dell'incomprensione.
Ma non è colpa di nessuno...a mio avviso anzi si tratta pur sempre di due atteggiamenti "positivi", in quanto dovrebbero essere mossi da buone intenzioni nei confronti di chi soffre.
Insomma...c'è di peggio. Ad esempio l'indifferenza...