Lena ha scritto:Ciao a tutti,
scrivo qui come valvola di sfogo per un problema fisico che mi porto dietro da mesi e che, nonostante le cure mediche intraprese e gli specialisti visti, non migliora o ha solo risicati miglioramenti per un breve lasso di tempo.
Ho iniziato a soffrire di reflusso gastro esofageo l'estate scorsa, dopo un lungo viaggio e una serie di vicissitudini personali dolorose. Al mio rientro in patria ho iniziato a stare male e da lì è stata una spirale discendente di peggioramento dei sintomi, come rigurgito, bruciore, extrasistole, perdita di peso (sono finita sottopeso), dispepsia e tutto il pacchetto correlato alla malattia da reflusso.
Ho visto gastroenterlogi, provate varie cure, ma tutto sembra funzionare limitatamente... e per contenuti periodi di tempo.
Sono stremata. Uscire a cena con amici, familiari e conoscenti è un incubo; mangiare è diventato uno stress, mi ritrovo a dover controllare quantitativi e tipologia di alimenti per non scatenare ulteriormente il reflusso (che comunque, di base è onnipresente). In più la gente mi chiede perché mangio poco, perché non bevo e tutta una serie di domande a cui vorrei rispondere con insulti, perché sono arrabbiata, fondamentalmente.
E a volte mi sembra che questa rabbia mi faccia macerare lo stomaco ancora di più.
Non so bene perché sono arrabbiata, ed in alcuni giorni lo sono più di altri e so che quando ho pensieri distruttivi di un certo tipo è il mio sabotatore interno che parla e sembra approfittare di momenti di debolezza, anche fisica, che mi buttano giù.
Vorrei tornare a stare bene, riprendere i kg persi, tornare normopeso e ritrovare la voglia di mangiare adeguatamente, senza la paura di stare male o di assumere qualche alimento sbagliato.
Ciao Lena ^^
Ma non ti preoccupare assolutamente! Hai fatto benissimo a sfogarti con noi

felice se riesco a darti una mano in questo inferno che stai vivendo.
Ora, ti dico che la mia risposta non ti piacerà. Quindi, ti chiedo scusa oppure non andare avanti al leggere il prossimo rigo e vai direttamente all'ultimo.
Allora, da come scrivi, mi sembra che il tuo in realtà sia un problema più psicologico. Sarà più per il nervoso che organico (poi, non lo so).
Il mio primo consiglio sarebbe di togliere i farmaci che stai assumendo e continuare a mangiare poco ma bene. Io penso davvero ad esempio che l'uomo sia fruggivoro (mangia frutta, verdura e frutta secca). Ovviamente, se vuoi mangiare carne e pesce fallo ma togli gli zuccheri, pasta e latticini. Per quanto riguarda questa gente che non è sensibile alla tua salute, scusami, è brutto, ma eliminala! Prenditi del tempo per te stessa e per capire come mai stai così. Esamina i tuoi pensieri e sostituiscili con pensieri positivi. Se l'allopatia ha fallito con te, prova l'omeopatia o vai da qualche erborista per farti consigliare. Per me, però, non hai bisogno di nessuno ma solo di guardare dentro te stessa e capire per cosa sei nervosa. Fare pensieri positivi, praticare un po' di sport e mangiare bene. Potresti anche leggere qualche libro, internet o andare su youtube e per me scarica la gente negativa dalla tua vita, scusami ma tu meriti di meglio! Coraggio, ce la puoi fare se lo credi davvero!
Non arrenderti ai primi fallimenti ma diventa più forte. Prova anche solo una settimana quello che ti ho detto e se proprio non riesci e non ti soddisfa continua in quello che credi e segui te stessa!
Mi dispiace davvero molto per quello che ti è successo! Spero di cuore che troverai una soluzione. Prova a chiedere a qualche erborista o con l'omeopatia oppure qualcosa di simile.
Coraggio, ce la puoi fare!
Buone cose!