Sono giunto alla conclusione di avere immagini di mè stesso conflittuali.
Mi percepisco in maniere totalmente contrastanti tra di loro a seconda dei momenti.
Da studente di psicologia sarei portato a dire che questo può essere sintomo di quella che viene chiamata ''sindrome di diffusione dell' identità'' e che è segno di disturbo/i di personalità.
Ma tralasciamo questa cosa.
Io a volte penso di essere molto intelligente, e so di esserlo, eppure altre volte mi percepisco come un ''somaro'' o comunque una persona superficiale.
Lo stesso vale per la bellezza. Temo di essere brutto ma a tratti ho un idea di me stesso come bello.
So di essere introverso m a volte credo di essere estroverso.
So di essere sottomesso ma a volte mi percepisco come una persona sadica che vuole sottomettere gli altri.
Non sono molto socievole eppure a volte ho un immagine di mè come ultra-socievole, simpatico e sveglio.
Insomma, mi sono accorto di avere una mente che è un mucchio di contraddizioni.
Ad alcuni utenti del forum potrò sembrare presuntuoso, poichè certe volte parlo dei miei pregi in maniera diretta, quasi come se mi stessi pavoneggiando, eppure io lo faccio per controbilanciare quelli che altrimenti sentirei come difetti gravissimi.
Cosa ne pensate? Grazie a chi non giudica. Tutti gli altri per me lasciano il tempo che trovano.