Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Sintomi conseguenti a riduzione o sospensione di antidepressivi

Spazio per medici, farmacisti, infermieri e tutti coloro che sentono di voler condividere - o di avere bisogno di - informazioni importanti inerenti ai farmaci (ipnotici, ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici), malattie e salute.
Affrontiamo anche tematiche riguardanti la droga, l'alcolismo, i disturbi di personalità quali borderline, narcisistico, evitante, derealizzazione, depersonalizzazione.
Condividiamo anche informazioni utili sulle nuove scoperte scientifiche in campo medico.

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Fiammetta Cosci » 27/09/2017, 22:07



Buongiorno,
La ricerca scientifica da tempo suggerisce che la riduzione o sospensione, sia graduale che brusca, di antidepressivi determina la comparsa di sintomi astinenziali, tra i quali depressione, debolezza, stanchezza, vertigini, formicolii, scosse, confusione, ansia, agitazione, insonnia, depersonalizzazione.
Solitamente il paziente interpreta questi sintomi come una ricomparsa della malattia in seguito alla riduzione della terapia. Al contrario, questo fenomeno è stato descritto e studiato come causato dall’astinenza da antidepressivi.
Il mio gruppo di ricerca presso l'Università degli Studi di Firenze se ne occupa da alcuni anni ed ha messo a punto un'intervista ("Diagnostic Clinical Interview for Drug Withdrawal 1 SSRI and SNRI") che consente di formulare una precisa diagnosi in merito.
Se desiderate avere una valutazione gratuita, siamo disponibili a somministrare l'intervista faccia a faccia o via Skype, offrendo la possibilità di ottenere una diagnosi di certezza.
Per noi sarebbe inoltre utile per raccogliere dati scientifici e progredire nella conoscenza di questo tema ancora troppo poco esplorato.
Maggiori informazioni sull'astinenza da antidepressivi alla nostra pagina DSS: Gruppo di ricerca Smettere gli psicofarmaci.

Un saluto cordiale,

Fiammetta Cosci
Professore Associato in Psicologia Clinica
Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze
  • 1

Fiammetta Cosci
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 8
Iscritto il: 27/09/2017, 17:28
Località: Firenze
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Royalsapphire » 30/09/2017, 19:39



Buonasera prof.ssa Cosci,

grazie mille per aver aperto questo argomento.
Ho provveduto a metterlo in evidenza.
Spero che lo leggano in molti, e mi auguro che il Suo gruppo di ricerca continui a fare progressi altrettanto interessanti.
  • 1

:tao: :rose: :mask: :luce: :home1:
Avatar utente
Royalsapphire
Admin
 
Stato:
Messaggi: 13254
Iscritto il: 12/11/2012, 18:07
Località: Svizzera - Italia
Occupazione: Farmacista e Counselor
Citazione: "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" (Gandhi)
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda kathellyna » 30/09/2017, 19:43



benvenuta.
  • 0

kathellyna
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 8462
Iscritto il: 06/12/2012, 20:33
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Bonifacio » 30/09/2017, 20:29



benvenuta.
  • 0

Bonifacio
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 6565
Iscritto il: 05/06/2014, 17:40
Genere: Maschile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda La Musica del Vento » 01/10/2017, 13:56



Benvenuta Fiammetta :)

Io assumo la Duloxetina da circa 3 anni, sono passata da un dosaggio di 120mg al giorno all'attuale 30mg da 4-5 mesi, scalando gradualmente. Se fosse possibile vorrei chiederti informazioni sui modi, i tempi e circa le modalità per toglierla... Avere un'idea di quanto ci voglia, insomma. Ovviamente sono seguita da uno psichiatra ma lui ancora non mi ha detto nel dettaglio come funziona.
Conosco bene i sintomi di astinenza che ho avuto durante alcune fasi con gli antidepressivi, e sospenderli bruscamente è improponibile: si sta malissimo, da stare a letto tutto il giorno perché è impossibile concentrarsi o fare altro.
  • 0

Immagine

Memorandum Utenti:
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=64&t=8691
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=58&t=9257#p87097


Avatar utente
La Musica del Vento
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 2972
Iscritto il: 07/10/2014, 14:19
Citazione: Per stare con se stessi bisogna imparare la cosa più importante: annullare il tempo. Il tempo non c'è per le leggi dell'anima. Saper aspettare qualcosa che non sappiamo cos'è è la prima legge. —R.Morelli
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Fiammetta Cosci » 03/10/2017, 11:14



Buongiorno,
grazie della calorosa accoglienza.
Cerco di dare una risposta al post su duloxetina. La riduzione graduale può essere una soluzione anche se non necessariamente protegge dalla comparsa dei sintomi astinenziali. I tempi della riduzione graduale sono difficili da quantificare, diciamo dell'ordine dei mesi (a volte 1-2 anni). Un'alternativa può essere aggiungere fluoxetina, poi ridurre rapidamente e sospendere duloxetina ed infine procedere alla riduzione e sospensione di fluoxetina. In questo caso si può arrivare alla fine del percorso in circa 6 mesi. La letteratura scientifica suggerisce che fluoxetina ha un'emivita (permanenza nel sangue e negli organi bersaglio) più lunga degli altri SSRI o SNRI e quindi meno a rischio di produrre astinenza quando viene ridotta o sospesa.
Per maggiori informazioni è possibile leggere la pagina https://www.smettereglipsicofarmaci.unifi.it/index.php. Molto prezioso per noi sarebbe avere racconti di esperienze personali alla pagina FB https://www.facebook.com/Gruppo-di-Rice ... 017028951/.

Un saluto cordiale
  • 0

Fiammetta Cosci
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 8
Iscritto il: 27/09/2017, 17:28
Località: Firenze
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Silvia<3 » 22/10/2017, 16:34



Io ho iniziato a prendere psicofarmaci nel 2013, sono arrivata addirittura a prendere 70 gocce di dropaxin (mi pare 20mg) al giorno. Pian piano ho scalato da sola e non ho avuto sintomi di astinenza. Nell'ultima terapia che ho ho fatto ho preso fluoxeren, cymbalta e modalina. Ho voluto togliere anche questi farmaci, mi sono recata dal medico di base che mi ha fatto un programmino; in meno di un mese avevo smesso tutto. Non ho mai avuto sintomi di astinenza.
  • 0

Silvia<3
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 52
Iscritto il: 29/06/2014, 15:36
Località: La Spezia
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Fiammetta Cosci » 29/10/2017, 10:25



Cara Eleonora,
grazie di aver condiviso la sua esperienza. Fortunatamente, l'astinenza non si verifica in tutti pazienti ma in una percentuale di essi che varia a seconda del tipo di farmaco che viene sospeso.

A presto,
Fiammetta Cosci
Università di Firenze
  • 0

Fiammetta Cosci
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 8
Iscritto il: 27/09/2017, 17:28
Località: Firenze
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Net » 07/11/2017, 12:11



Sinceramente sull’errata interpretazione dei sintomi da rebound sarebbe facilmente sfatabile leggendo i bugiardini. Chiaramente ci sono effetti di rimbalzo che posso esacerbare, addirittura, il quadro iniziale. Io ho smesso una forte terapia farmacologica, smessa nel giusto modo. Certo, l’ho dovuto fare per una motivazione fisica e non per risoluzione del problema, ma fatta nel giusto modo, approcciata ad una psicoterapia, può non risultare così impattante. Buongiorno e quando vuole dottoressa.
  • 0

Quando colui che ascolta non capisce colui che parla, e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia. (Voltaire)
Avatar utente
Net
Amico level eleven
 
Stato:
Messaggi: 533
Iscritto il: 21/02/2015, 11:55
Località: Puglia
Genere: Femminile

Astinenza da antidepressivi (paroxetina, SSRI...)

Messaggioda Baraddur » 07/11/2017, 12:30



Alti livelli di serotonina se non erro in natura sono collegati alla soddisfazione e pienezza del dominio o comunque a un'armonia tra sè e l'ambiente circostante.

E a chi assume o ha assunto un antidepressivo SSRI?

Succede che quella sensazione di armonia se la deve creare artificialmente, e una volta creatasi, perde l'impulso a cambiare oggettivamente la realtà, o comunque non prova gioia nel raggiungimento di maggior armonia, maggior dominio. Difatti esiste un'apatia da SSRI.

Il pericolo poi è che il cervello una volta dismesso l'SSRI non sia piú capace di produrne a sufficienza una volta che si è abituato ad essere aiutato nel conservare (fare il reuptake o riciclare) serotonina invece che produrne nelle giuste quantità.
  • 0

Baraddur
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1499
Iscritto il: 15/05/2013, 12:58
Località: Nel posto sbagliato
Citazione: "Mi hanno piantato dentro così tanti coltelli che quando mi regalano un fiore all'inizio non capisco neanche cos'è. Ci vuole tempo." Charles Bukowski

"Le tre furie: paura, colpa e vergogna" Patrick Jane
Genere: Maschile

Prossimo

Torna a Forum su Farmaci, Medicina generale, e Disturbi della Personalità

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

cron
Reputation System ©'