brutta esperienza con la psichiatria

Spazio per medici, farmacisti, infermieri e tutti coloro che sentono di voler condividere - o di avere bisogno di - informazioni importanti inerenti ai farmaci (ipnotici, ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici), malattie e salute.
Affrontiamo anche tematiche riguardanti la droga, l'alcolismo, i disturbi di personalità quali borderline, narcisistico, evitante, derealizzazione, depersonalizzazione.
Condividiamo anche informazioni utili sulle nuove scoperte scientifiche in campo medico.

brutta esperienza con la psichiatria

Messaggioda Hydlv » 07/10/2020, 10:02



Se posso dare qualche consiglio,
- bisogna definire con la figura professionale di riferimento gli obiettivi da raggiungere e cercare di ricondurre il discorso sempre su quegli obiettivi, perché molti tendono a divagare o concentrarsi su cose che non sono sempre quotidianamente rilevanti. Insomma, non bisogna prendere tutto come oro colato e lo dice una che venerava con timore reverenziale chi riusciva a “curare l’anima”.
- Si può sempre cambiare psichiatra o smettere di vederlo, importante memento.
- È utile tenere un quaderno su cui prepararsi un canovaccio delle domande e informazioni da dire in seduta per essere parte attiva e conscia. (Io credevo di dover dare molto spazio all’inconscio e di dover vomitare tutto ciò che mi passava per la mente: ecco, è molto dispersivo + rischi di dimenticare le questioni importanti.) Io, in seduta, a volte, restavo muta perché non riuscivo a pensare a NULLA: scrivendo durante la settimana si evita il rischio.
- se c’è qualcosa che non ti torna nel comportamento dello psichiatra, puoi chiedere sulla pagina dell’ordine degli psichiatri (attenzione perché alcune cose potrebbero essere interpretate come un tuo vaneggiamento)
- importante documentarsi sul background della figura professionale: ci sono molti tipi di terapeuta... non basta rivolgerci “al migliore” per avere un trattamento adeguato ai nostri bisogni

Sarei anch’io interessata ad ascoltare altre esperienze, soprattutto di persone che hanno avuto a che fare con psicanalisti
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Messaggioda Hydlv » 07/10/2020, 10:09



Prendo spunto da questo commento per porre una domanda a chiunque

Blackmoon94 ha scritto:Il mio ex psichiatra mi ha detto che sono stron*a e fetente, dopo qualche riflessione su quale disturbo di personalità avessi ... è stato spesso molto duro con me perché non sopportava più la mia testardaggine ... ma le mie sofferenze mi hanno resa così, una dalle idee difficilmente modificabili ... perché do molto valore alle mie origini e alla verità di ciò che mi ha fatto diventare così. Solo mia madre e io sa sappiamp quello che abbiamo passato :(


Mi farebbe piacere sapere come vengono accolti simili interventi “duri”. Servono per scuotere e migliorare il paziente? Danneggiano la relazione cliente-terapeuta? Che ne pensate? Quando uno psichiatra si prende troppa confidenza, com’è percepito? Grazie di cuore a chi ha avuto un’esperienza di questo tipo e vuole parlarne <3
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Messaggioda Anonimanessuno » 07/10/2022, 19:52



Assolutamente. Una decina di anni fa ho avuto un brutto trauma (“ex” che mi vergono a definire tale che dopo avermi chiusa a chiave ha tentato di uccidermi soffocandomi) e iniziai ad avere attacchi d’ansia e soffirire de depressione (direi che è normale)
Andai da uno psichiatra sperando mi prescrivesse qualcosa, e invece… Ore di interrogatorio a quiz, test sulla personalità inutili, 300€ di pagamento per sentirmi dire che la prescrizione me l’avrebbe fatta alla prossima visita (per il modico costo di altri 300€)
Andai alla visita, non era nemmeno vicino, quindi, anche il danno dei km fatti.
Altre domande inutili fatte dalla sua assistente.
Ne esce fuori che ho un disturbo alimentare perché se pesi meno di 50 kg sei automaticamente malata, si, anche se la tua altezza è sotto il metro e 60.
Niente farmaci, solo allarmismi… professoroni ridicoli.
Alla fine La terapia me l’ha prescritta il neurologo dell’asl, con il solo costo del ticket e senza farmi 100km.
Ora quando mi dicono “vai da uno psicologo e impara ad accettare il tuo strabismo” mi viene solo da ridere.
Non uscirò mai più un centesimo per queste caxxate.
(Ah, ero solo una persona traumatizzata, non una depressa disperata, sennò fino al controllo potevo crepare buttandomi dal terrazzo)
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Messaggioda Semir88 » 07/10/2022, 20:15



Anonima le persone con buon cuore non giudicano il tuo aspetto. Purtroppo viviamo in una società che è basata sull'apparenza. O sei popolare e importante o non sei nessuno e se hai un difetto fisico o sei disabile vieni pure picchiato e bullizzato...qua stiamo tornando alla mentalità ordinaria del nazismo...
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Messaggioda Anonimanessuno » 07/10/2022, 21:20



Semir88 ha scritto:Anonima le persone con buon cuore non giudicano il tuo aspetto. Purtroppo viviamo in una società che è basata sull'apparenza. O sei popolare e importante o non sei nessuno e se hai un difetto fisico o sei disabile vieni pure picchiato e bullizzato...qua stiamo tornando alla mentalità ordinaria del nazismo...

Se iniziassimo questo discorso finiremmo sicuramente fuori dal tema del topic, è che ormai qualsiasi cosa ti rode è un “vai dallo psicologo”, come se lo psicologo fosse Lourdes. E no, lo psicologo di sicuro non può aiutarmi a pensare in termini di “sono strabica, ma è solo un problema di quelli che dalle elementari mi danno nomignoli offensivi, yuppiii mi amo tantissimo!”, al contrario un intervento che migliorasse questa situazione si che mi aiuterebbe.
Conosco tanta gente come me che è cambiata radicalmente (dentro, prima che fuori) dopo l’intervento, al contrario non mi risultano testimonianze di persone che abbiano risolto il tutto con qualche seduta dallo psicologo.
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Ultima modifica di Anonimanessuno il 07/10/2022, 21:35, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Semir88 » 07/10/2022, 21:29



Non mi sento di criticare chi ha studiato tanto psicologia, psicoterapia e psichiatria. Sanno cose che noi non sappiamo e possono aiutarti a vedere le cose da un altro punto di vista per elaborare un fatto che magari non hai mai superato.
A parte questo "problema", che poi non è, come sei? Caratterialmente? Sei migliore delle persone che ti offendono? Non devi essere come loro, tu devi essere te stessa... diventare str***a non ti farà accettare perché non è quello che importa a loro e ne a te...tu vuoi solo essere "normale" non diversa...ma lo sei...
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Messaggioda Semir88 » 07/10/2022, 21:39



Mi pare che ne hai già fatti due interventi..non è rischioso? Se non hai avuto miglioramenti è inutile insistere con la chirurgia. Lascia stare gli altri, non siamo tutti uguali, magari la loro situazione era diversa..non so quanto potrai resistere se ti ostini così...fai tu...ci sono cose che non possiamo cambiare purtroppo e dobbiamo imparare a conviverci... :(
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Messaggioda Anonimanessuno » 07/10/2022, 21:55



Semir88 ha scritto:Non mi sento di criticare chi ha studiato tanto psicologia, psicoterapia e psichiatria. Sanno cose che noi non sappiamo e possono aiutarti a vedere le cose da un altro punto di vista per elaborare un fatto che magari non hai mai superato.
A parte questo "problema", che poi non è, come sei? Caratterialmente? Sei migliore delle persone che ti offendono? Non devi essere come loro, tu devi essere te stessa... diventare str***a non ti farà accettare perché non è quello che importa a loro e ne a te...tu vuoi solo essere "normale" non diversa...ma lo sei...

Assolutamente, io non sto criticando nessuno, mi fa piacere se qualcuno ha dato una svolta alla propria vita prendendo qualche farmaco e facendo delle riflessioni sul proprio vissuto. La mia esperienza è stata negativa in quanto avevo necessità di un aiuto concreto (farmacologico) Perché non ero più in grado nemmeno di uscire di casa senza avere un attacco di ansia. E non si fa così. Non si sballottano le persone che ti stanno pagando la visita privata per il tuo profitto personale. Non si fa aspettare mesi e mesi una persona in condizioni simili. Ma soprattutto non si banalizza una situazione tragica divagando su disturbi inesistenti.
Riguardo lo psicologo, non ci ho mai pensato, non ho particolari problemi se non quelli che mi ha causato la mia reazione a questa malformazione. Trovo semplicemente stupido impiegare dei soldi per sentirmi dire cose che ho già realizzato da un pezzo. E poi parlare con uno sconosciuto di come mi fa sentire essere strabica? Non ho mai parlato nemmeno con i miei di come mi faccia sentire sembrare una ritardata mentale. Non riesco nemmeno ad usare quel termine quando parlo con qualcuno, riesco solo a scriverlo (e prima nemmeno…)
Ah, no, non mi interessa essere migliore di chi mi ha ferita. È come mi vedo io che mi ferisce, non quello che gli altri pensano di me.
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Messaggioda Mattias 1985 » 08/10/2022, 7:39



A me e' andata benissimo,2 sedute sono bastate.Psrlavo quasi sempre solo io ..
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Messaggioda ambercat00 » 08/10/2022, 8:57



Io sono stata mandata dalla psichiatra dalla psicologa con cui ho fatto terapia dai 14 ai 19 anni. Mi disse che la mia ansia stava peggiorando e che mi serviva un sostegno farmacologico: andai dalla psichiatra (di conoscenza della mia psicologa, con cui aveva parlato prima della mia visita) per questo problema di ansia e mi prescrisse il litio (Carbolithium). Ora, io non ci capisco niente di medicine e sicuramente avrei potuto fare più domande, ma mi sembrò stranissimo che mi fosse dato il litio per un problema di ansia, dunque avrei preferito più chiarezza da parte sua.
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