Fialetta odontoiatrica D.M.

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Affrontiamo anche tematiche riguardanti la droga, l'alcolismo, i disturbi di personalità quali borderline, narcisistico, evitante, derealizzazione, depersonalizzazione.
Condividiamo anche informazioni utili sulle nuove scoperte scientifiche in campo medico.

Fialetta odontoiatrica D.M.

Messaggioda Royalsapphire » 25/03/2014, 20:30



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Se hai un dente spezzato o cariato e il dolore non ti permette più di ragionare, corri ai ripari! Corri in farmacia a chiedere la fialetta odontoiatrica, e farai correre via il dolore.
Attenzione però: questo ti aiuta contro il dolore ma non risolve il tuo problema, ecco perché appena puoi, recati da un dentista.


Una fiala contiene: alcool etilico, colofonia, olio essenziale di chiodi di garofano, polivinilpirrolidone, benzocaina (0,1%), ascorbil palmitato, tocoferolo (Vit E).

Presentazione: La confezione è composta da una fiala di vetro con pre-rottura di sicurezza contenente 4 g di soluzione e un sistema erogatore per l'applicazione.

Come agisce:
La Colofonia è una resina capace di solidificare a contatto con un ambiente umido; questa sua capacità viene sfruttata per creare, insieme al polivinilpirrolidone, un film protettivo sul dente cariato, in grado di ostacolare il contatto con agenti esterni che possono essere causa di dolore (liquidi e cibi, saliva, aria).
L'effetto analgesico è reso dalla benzocaina e dall'olio essenziale di chiodi di garofano.
L'applicazione della soluzione è facilitata dalla presenza della microcannula erogatrice.

In che caso usarla:
Dolori dentali causati da carie.
Non cura la carie, ma fa passare il dolore. E' importante, per la cura, andare immediatamente dal dentista.

Modalità di applicazione:
Accertarsi di avere le mani ben asciutte e pulite.
Vedete che c'è un cerchietto bianco sulla fiala, questo è il punto in cui esercitare una lieve pressione in modo da rompere e rimuovere l'estremità superiore. A questo punto applicare il sistema erogatore di plastica sulla fiala aperta. Togliere il tappo della cannula e tenere la fiala capovolta per consentire la caduta della soluzione.

Modalità d’uso
Applicare 1-3 gocce all’occorrenza, fino ad un massimo di 4 applicazioni al giorno. L’uso continuativo è consigliato per un massimo di 3 giorni.
Più precisamente: Con l'aiuto della microcannula introdurre sul dente cariato 1-3 gocce di soluzione.
Tilizzare un fiocchetto di cotone imbevuto nella soluzione in caso il dente.sia dofficile da raggiungere con l'erogatore.
Finito di usare, richiudere con l'apposito tappino la microcannula.

Modalità di conservazione:
Conservare il dispositivo medico massimo 7 giorni dopo l'apertura, in luogo fresco e asciutto.

Posologia:
Applicare 2-3 gocce di soluzione all'occorrenza, sino ad un massimo di 4 applicazioni al giorno. L'uso continuativo del dispositivo è consigliato per un massimo di 3 giorni.
Non utilizzare sui bambini al di sotto dei 12 anni.

Consigli per il corretto utilizzo della fialetta:
Ogni fiala contiene 1,5 g circa di alcohol etilico al 96% poiché la colofonia è solubile solo in soluzioni alcoliche.
Ai fini di un utilizzo ottimale del dispositivo medico e per evitare una riduzione della sua efficacia, si consiglia pertanto di non assumere bevande alcoliche dopo la sua applicazione.

Controindicazioni:
In caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, evitare l'uso del prodotto.
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Benzidamina - fonte: my-personaltrainer

Messaggioda Royalsapphire » 24/04/2019, 18:30



Benzocaina: A Cosa Serve, Farmaci, Dosaggio ed Effetti Collaterali

La benzocaina è un anestetico locale. Si tratta, pertanto, di un principio attivo che - una volta somministrato per via topica in un'area delimitata - è in grado di indurre un'anestesia circoscritta alla sola zona di applicazione.
Dal punto di vista chimico, la benzocaina può essere definita come l'etil-estere dell'acido para-amminobenzoico (o acido 4-amminobenzoico). Grazie all'attività anestetica che è in grado di esercitare, la benzocaina rientra nella composizione di numerosi farmaci indicati per il trattamento di svariati disturbi caratterizzati da sintomi come dolore, bruciore e/o prurito. In questi medicinali, la benzocaina è sempre presente in associazione ad altri principi attivi utilizzati per contrastare il disturbo in questione e/o per contribuire ad alleviarne i sintomi. I medicinali a base di benzocaina attualmente disponibili sul mercato italiano sono destinati alla somministrazione per via topica e locale (cute, mucose, cavità dentarie e retto).


Alcuni dei suddetti medicinali, per poter essere dispensati, necessitano di presentazione di apposita ricetta medica, mentre altri sono classificati come SOP (farmaci senza obbligo di prescrizione medica) o OTC (farmaci da banco).

Esempi di Specialità Medicinali contenenti Benzocaina
Antiscabbia CM® (è una crema dermatologica; la benzocaina si trova in associazione a permetrina e benzile benzoato).
Dentosedina® (spray utilizzato come analgesico dentario; la benzocaina si trova in associazione a procaina).
Foille Sole® e Foille Scottature® (disponibile in forma di crema e spray cutanei; la benzocaina si trova in associazione a cloroxilenolo e alcol benzilico).
Golamixin® (è uno spray per mucosa orale, la benzocaina si trova in associazione a triotricina e cetrimonio bromuro).
Prepacorth® (crema rettale, la benzocaina si trova in associazione ad idrocortisone).
Proctosedyl® (disponibile in forma di crema rettale o supposte; la benzocaina si trova in associazione ad idrocortisone, amileina, esculina e benzalconio cloruro).
Proctosoll® (crema rettale; la benzocaina si trova in associazione ad idrocortisone ed eparina sodica).
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche della Benzocaina: quando può essere usata?
Come accennato, la benzocaina viene utilizzata nei casi in cui si voglia indurre un'azione anestetica locale, al fine di conferire sollievo al paziente da sintomi quali dolore, bruciore e prurito.

In funzione del medicinale preso in considerazione e della conseguente sede di applicazione, la benzocaina può essere indicata per ridurre i sopra menzionati sintomi in caso di:

Dolori di bocca e denti (Dentosedina®).
Stomatiti batteriche (Golamixin®).
Scottature di vario tipo (incluse le scottature solari), ustioni minori, eritemi solari, punture d'insetti, irritazioni cutanee da agenti chimico-fisici e medicazione di lesioni e ferite superficiali della pelle (Foille Sole® e Foille Scottature®).
Emorroidi interne o esterne, prurito anale (Proctosedyl®).
Emorroidi esterne non complicate e loro conseguenze (Prepacorth®, Proctosoll®).
Scabbia (Antiscabbia CM®).
Lo sapevi che…
Piccole quantità di benzocaina vengono utilizzate anche all'interno di profilattici, spray e gel ad azione ritardante.

Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere la Benzocaina
Prima di assumere qualsiasi tipo di medicinale a base di benzocaina, è necessario informare il medico delle proprie condizioni di salute, mettendolo a conoscenza dell'eventuale presenza di disturbi o malattie di qualsiasi tipo.

In genere, i medicinali per uso topico e locale dovrebbero essere utilizzati per periodi limitati. Difatti, un utilizzo protratto nel tempo di farmaci per uso topico può portare all'insorgenza di reazioni di sensibilizzazione. In simili casi, il trattamento andrebbe interrotto e il medico dovrebbe essere subito contattato.

Allo stesso modo, se dopo qualche giorno di utilizzo i sintomi non migliorano, è bene consultare il medico.

In caso di infiammazioni particolarmente accentuate e/o ferite e lesioni estese, vi è un potenziale rischio di assorbimento sistemico della benzocaina. Tale assorbimento ha portato, in alcuni casi clinici, all'insorgenza di metaemoglobinemia; pertanto, si raccomanda cautela.

Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra la Benzocaina e Altri Farmaci
Al momento, non vi sono interazioni note fra la benzocaina ed altri medicinali. Tuttavia, gli altri principi attivi presenti nei medicinali contenenti benzocaina potrebbero dare origine ad interazioni con altri farmaci. Per questo motivo, prima di iniziare il trattamento con benzocaina, è necessario comunicare al medico se si stanno assumendo, o se sono stati assunti da poco, medicinali o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.

Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare la Benzocaina?
Come qualsiasi altro principio attivo, anche la benzocaina può causare effetti indesiderati, benché non tutti i pazienti li manifestino o li manifestino nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.

Gli effetti indesiderati che più comunemente potrebbero verificarsi dopo la somministrazione di medicinali a base di benzocaina consistono in reazioni cutanee in corrispondenza dell'area di applicazione.

Da non dimenticarsi, inoltre, la possibilità d'insorgenza di reazioni allergiche in individui sensibili e la possibilità d'insorgenza di reazioni di sensibilizzazione in seguito ad un utilizzo protratto nel tempo.

Tuttavia, poiché nei medicinali che la contengono la benzocaina è presente in associazione ad altri principi attivi, in seguito al loro utilizzo potrebbero manifestarsi ulteriori effetti indesiderati oltre a quelli sopra elencati. Per tale ragione, per avere maggiori informazioni in merito, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Sovradosaggio
Se i medicinali che contengono benzocaina vengono utilizzati correttamente, l'assorbimento sistemico è un'evenienza rara così come il possibile sovradosaggio. Tuttavia, qualora dovessero comparire sintomi insoliti - a maggior ragione se sistemici (ad esempio, malessere, mal di testa, pallore, alterata colorazione cutanea, ecc.) - è bene contattare immediatamente il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale utilizzato. Difatti, ricordiamo che sono stati riportati casi di metaemoglobinemia in seguito all'assorbimento sistemico di benzocaina.

Come Agisce
Come Funziona la Benzocaina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Analogamente agli altri anestetici locali, la benzocaina espleta la sua attività agendo sui canali ionici presenti nelle membrane delle cellule nervose.

Più nel dettaglio, la benzocaina si lega ai canali del sodio voltaggio-dipendenti, impedendo l'ingresso di questo ione all'interno della cellula. Questa diminuzione della permeabilità al sodio si traduce in una depolarizzazione insufficiente al raggiungimento del potenziale di scarica che impedisce la propagazione del potenziale d'azione, quindi la trasmissione del segnale ricevuto. In altre parole, la benzocaina ostacola l'eccitazione delle cellule nervose e la trasmissione dei segnali, con conseguente induzione di uno stato di anestesia locale grazie al quale non si percepiscono sintomi fastidiosi come dolore, bruciore e prurito.

Dosaggio e Modo d'uso
Come si Usa la Benzocaina e in quale Dosaggio?
Modo d'uso e dosaggio della benzocaina possono variare in funzione del medicinale preso in considerazione e della sede di applicazione. Generalmente, si raccomanda di utilizzare la minima dose di medicinale efficace per garantire il controllo dei sintomi. In qualsiasi caso, è sempre bene attenersi alle indicazioni fornite dal medico e, qualora non le avesse fornite, a richiedere il suo consiglio.

CREMA E SPRAY CUTANEI
Generalmente, crema e spray cutanei devono essere applicati direttamente in corrispondenza dell'area interessata dal disturbo che si necessita trattare.

Nel caso di creme e spray cutanei per il trattamento di scottature e altre lesioni cutanee, non si devono superare le quattro applicazioni al giorno (l'area trattata può essere coperta con una garza sterile).

Nel caso della crema dermatologica contro la scabbia (Antiscabbia CM®), una sola applicazione dovrebbe essere sufficiente per contrastare l'infestazione. In qualsiasi caso, è necessario seguire scrupolosamente tutte le indicazioni fornite dal medico.

CREMA RETTALE E SUPPOSTE
Le supposte devono essere inserite a livello rettale.

La crema rettale, a seconda dei casi, può essere somministrata mediante l'apposito applicatore rettale (cannula), oppure in zona perianale.

Solitamente, si consigliano dalle due alle tre applicazioni al giorno per la crema rettale, oppure l'uso di una o due supposte al dì.

SPRAY PER MUCOSA ORALE
Il medicinale deve essere spruzzato, mediante l'apposito erogatore, direttamente sull'area interessata con la seguente posologia:

Adulti: 2-3 applicazioni per volta, 3-4 volte al dì.
Bambini: 1-2 applicazioni per volta, 3-4 volte al giorno.
SPRAY PER USO DENTARIO
Il medicinale deve essere spruzzato tramite apposito erogatore direttamente nella parte dolente o nella cavità dentaria. La soluzione così applicata deve essere mantenuta "in situ" per circa 5 minuti; dopodiché deve essere espulsa. L'applicazione può essere effettuata più volte; tuttavia, è bene chiedere consiglio al medico.

Gravidanza e Allattamento
La Benzocaina può essere usato in Gravidanza e durante l'Allattamento?
Solitamente, l'utilizzo per via cutanea e rettale di medicinali a base di benzocaina in gravidanza e durante l'allattamento dovrebbe avvenire solo se strettamente necessario e solo se prescritto dal medico. Pertanto, le gestanti e le madri che allattano al seno, prima di assumere qualsiasi medicinale a base di benzocaina (anche se SOP o OTC), dovrebbero rivolgersi al proprio medico.

L'uso di medicinali a base di benzocaina utilizzati come analgesici dentari (Dentosedina®), invece, è generalmente sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento, poiché non sono noti le quantità di principio attivo assorbite e gli effetti che potrebbero manifestarsi a carico del feto e del neonato.

Controindicazioni
Quando la Benzocaina NON deve essere usata
L'uso della benzocaina e dei farmaci che la contengono è controindicato nei seguenti casi:

Allergia nota alla stessa benzocaina, ad uno o più degli altri principi attivi e/o degli eccipienti presenti nella specialità medicinale che la contiene e che si deve utilizzare;
Allergia nota ad altri anestetici locali aventi struttura chimica analoga alla benzocaina.
Anche in questo caso, le controindicazioni potrebbero variare in funzione del medicinale preso in considerazione.
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