Ciao Giskard. Anch'io soffro da anni di acufeni e capisco benissimo come ti senti.
Circa 10 anni fa un trauma acustico in un discopub (locale piccolo dove hanno alzato il volume alle stelle!), mi ha provocato il fischio ad entrambe le orecchie che non se n'è più andato.
La mia prima reazione è stata come la tua, che è comune a tutte, le tantissime persone che ne soffrono.
Durante il giorno mi concentravo sul fischio che era diventato un tormento! Fortunatamente la notte, bene o male, riuscivo a dormire.
Questo mi ha portato a chiudermi in me stesso, mi sentivo solo ed incompreso, quindi ero caduto in depressione.
Non mi volevo rassegnare, sono testardo e dovevo trovare una soluzione. Così ho iniziato ad informarmi sui forum e ho fatto diverse visite in centri specializzati a Milano e Roma.
Alla fine l'ultimo medico mi ha aiutato a capire e risolvere.
Gli acufeni sono causati da un danno all'orecchio interno, che in alcuni casi può guarire, vedi TRT e altre terapie sonore.
Nella maggiornanza dei casi, purtroppo, il danno è irreversibile, non guarisce:
ma si può superare!Il fischio era rimasto solo a me, ai miei amici di quella sera dopo qualche giorno è passato, infatti quel medico mi spiegò che ognuno reagisce ai traumi a seconda della predisposizione individuale, genetica, e a quella che dipende dal livello di difese del nostro corpo.
Se il corpo non riesce a guarire,
allora si adatta!Come quando si indossano scarpe strette, cioè alla fine non senti il dolore e non ci fai più caso.
Questa consapevolezza mi ha aiutato a superare la mia condizione. Mi sono rassegnato e ho cercato di reagire per ricominciare a vivere una vita normale.
Ho capito che ero molto fortunato a sentire ancora,
potevo restare sordo!La qualità dei nostri pensieri è fonte di salute o la causa di tutti i nostri mali.
All'inizio mi hanno aiutato musiche di sottofondo con suoni della natura, di frequenza simile, che si confondevano con il fischio. Le ascoltavo durante il lavoro e quando potevo.
Allo stesso tempo ho iniziato a concentrarmi sul lavoro, a tenermi occupato tutto il giorno, così non avevo più tempo di pensare e tormentarmi. Presto ho dimenticato l'acufene, senza bisogno delle musiche.
Ero depresso anche perchè, in aggiunta, come te mi sentivo un fallimento, non mi sentivio realizzato e avevo l'autostima sotto ai piedi.
E' stato fondamentale pensare ai miei obiettivi, per la mia realizzazione e crescita personale, per conoscere meglio me stesso e accettarmi, per diventare una persona migliore ed essere fiero di me stesso.
Quindi anche interessarmi agl'altri per fare del bene e regalare un sorriso, cercare di coltivare i miei interessi e passioni, fare sport e tenermi in forma.
Così ho recuperato la stima di me stesso, ho superato la depressione e arrivo a dimenticarmi per mesi degli acufeni.
Adesso continuo la mia battaglia ogni giorno con più coraggio, fiducia e speranza.
Ho smesso di consultare i forum di acufeni perchè in molti sono tristi depressi e frustrati, non riescono a rassegnarsi, quindi a reagire, e cercano solo solidarietà e uno sfogo.
Spero che in futuro la ricerca in medicina sulle staminali, che è quella più promettente, possa trovare una cura agli acufeni e alla sordità.
COSA MOLTO IMPORTANTE PER NON PEGGIORARE LA SITUZIONE E' STARE LONTANO DA FORTI RUMORI (DISCOTECHE) E FORTE BRUSIO DI SOTTOFONDO (LOCALI AFFOLLATI)
Anche tu puoi farcela e ce la farai! Per ricominciare a vivere pienamente ogni minunto prezioso della tua vita.
Ho letto il tuo post sulla mancanza di autostima e depressione, avrei voluto risponderti anche lì ma per mancanza di tempo ho deciso di scriverti qui.
Per qualunque cosa sono a disposizine anche in mp.
Sei in gamba:
tieni duro!In bocca al lupo
Sono molto contento di averti sollevato un pò, proprio perchè so cosa stai passando. 
