Inception con il bravo leo

[Pandora313]

Ultimamente mi ricapita spesso di ripensare a questo film, in particolare all'idea che si possa piantare il seme di un'idea nel cervello di una persona e che quest'idea poi maturi inconsapevolmente. d'altra parte, l'idea che il suicidio possa essere l'unica soluzione alla nostra sofferenza e la via d'uscita si apparenta con il gesto estremo di marion cotillard nel film.

[crisbil]

Ultimamente mi ricapita spesso di ripensare a questo film, in particolare all'idea che si possa piantare il seme di un'idea nel cervello di una persona e che quest'idea poi maturi inconsapevolmente. d'altra parte, l'idea che il suicidio possa essere l'unica soluzione alla nostra sofferenza e la via d'uscita si apparenta con il gesto estremo di marion cotillard nel film.

Io non credo si possa piantare il seme di un'idea da zero nel cervello di un'altra persona.. cioè.. si può, più che altro, stimolare (in un senso o nell'altro) qualche idea che s'è già formata ed esiste di suo.. in base alle esperienze che si fanno e i riscontri (o non riscontri) che si hanno (non mi ricordo se anche nel film era così).

[Pandora313]

Ultimamente mi ricapita spesso di ripensare a questo film, in particolare all'idea che si possa piantare il seme di un'idea nel cervello di una persona e che quest'idea poi maturi inconsapevolmente. d'altra parte, l'idea che il suicidio possa essere l'unica soluzione alla nostra sofferenza e la via d'uscita si apparenta con il gesto estremo di marion cotillard nel film.

Io non credo si possa piantare il seme di un'idea da zero nel cervello di un'altra persona.. cioè.. si può, più che altro, stimolare (in un senso o nell'altro) qualche idea che s'è già formata ed esiste di suo.. in base alle esperienze che si fanno e i riscontri (o non riscontri) che si hanno (non mi ricordo se anche nel film era così).

nel film, se non ricordo male, marion prende la dimensione del sogno come realtà. leo riesce a far incrinare questa sua certezza; tuttavia, una volta che essi fanno ritorno alla vita reale e ai loro figli, marion non continua a credere che sia un sogno. così, con un "calcio", ovvero con il suicidio, tenta nuovamente di uscire da quello che lei crede essere un sogno.

premetto, la psicologia non è il mio campo. mi pare però che l'esempio del tradimento possa essere molto calzante: se sei una persona molto sicura di te e vieni tradito, quest'azione ti rende insicuro, e quest'idea potrebbe pericolosamente insinuarsi pericolosamente nella tua testa e avere delle conseguenze importanti sulla tua persona.

[crisbil]

Beh.. ma questo è normale: non è che un'idea si insinua dentro di te.. è che qualsiasi cosa di "rilevante" ci capiti penetra in qualche modo "dentro" e ha delle (anche assai profonde) ripercussioni su noi stessi.

Perché non siamo degli impenetrabili cubi di metallo.. ma esseri umani.
E dunque influenzati e influenzabili da eventi e situazioni esterne a noi.. magari in maniera diversa .. anche molto diversa.. ma nessuno è al 100% "imperturbabile"

[Pandora313]

Beh.. ma questo è normale: non è che un'idea si insinua dentro di te.. è che qualsiasi cosa di "rilevante" ci capiti penetra in qualche modo "dentro" e ha delle (anche assai profonde) ripercussioni su noi stessi.

Perché non siamo degli impenetrabili cubi di metallo.. ma esseri umani.
E dunque influenzati e influenzabili da eventi e situazioni esterne a noi.. magari in maniera diversa .. anche molto diversa.. ma nessuno è al 100% "imperturbabile"

Già. Trovo interessante questo ragionamento perché indicherebbe che possiamo installare un'altra idea, opposta alla prima, creando mettendoci noi nelle condizioni più favorevoli perché essa germogli.

[crisbil]

Già. Trovo interessante questo ragionamento perché indicherebbe che possiamo installare un'altra idea, opposta alla prima, creando mettendoci noi nelle condizioni più favorevoli perché essa germogli.

Non è che installiamo idee.. Gli eventi, come anche le possibilità e occasioni che abbiamo (o non abbiamo), creano degli stati d'animo dentro di noi.. con cui ci ritroviamo ad affrontare le cose ed il mondo.

Senza un "terreno favorevole", prima e a monte di tutto, non siamo materialmente in grado di fare germogliare niente.

Solo la presenza di questo "terreno favorevole" (fatto di occasioni, possibilità, contesti positivi, cose positive nella propria vita) .. permette un certo grado di intervento e controllo, poi, sui propri stati d'animo.. ma senza... è impossibile.

Perché diventa solo ingannarsi, prendersi in giro da soli.. che è qualcosa che fa male, non bene..
Cioè.. io non è che sono pessimista o ho le lenti che distorcono le cose.. o vedo nero tutto: è che mi ritrovo quasi a 45 anni, senza aver fatto NESSUNA di quelle esperienze di vita e relazionali "normali" .. che avete fatto tutti, in una situazione che è disastrosa e umanamente insostenibile sotto ogni punto di vista.. e che proprio a causa del "percorso" di non-vita che mi ci ha portato non sono più in grado di modificare .. per cui peggiora sempre.. più invecchio e più......

[Pandora313]

Non è vero cris. Perfino chi nasce e cresce in contesti sfavorevoli può far germogliare i semi che pianta. Si tratta di autodeterminazione. C'è chi lo capisce, accetta e pratica. Io non faccio parte di quest'ultima categoria. Secondo me, è sbagliato credere che sia tutto causato da fattori di cui noi non abbiamo il controllo.

[crisbil]

Perfino chi nasce e cresce in contesti sfavorevoli può far germogliare i semi che pianta.

Non è dove si nasce che conta.. è dove ci si trova al momento. Il "terreno favorevole" (occasioni, possibilità, contesti) basta che ci sia nel presente, per aver l'occasione di far germogliare qualcosa.

In parte, è vero quel che dici.. nel senso che ce lo si può tentare di creare, questo terreno fertile, ma non basta la volontà di farlo, troppe cose, poi, nel riuscirvi o meno, non dipendono da noi.

Si tratta di autodeterminazione. C'è chi lo capisce, accetta e pratica. Io non faccio parte di quest'ultima categoria. Secondo me, è sbagliato credere che sia tutto causato da fattori di cui noi non abbiamo il controllo.

Esattamente come è sbaglaito pensare che abbiamo il controllo su tutto. O il potere di intervento su tutto.

[Pandora313]

Dobbiamo anche essere adattarci al contesto. è così che ci siamo evoluti, no?

[crisbil]

Dobbiamo anche essere adattarci al contesto. è così che ci siamo evoluti, no?

Ah.. ci siamo evoluti ?

Boh.. io mi sento solo spacciato e senza vie d'uscita..
A cosa vuoi che mi adatti ? Non c'è più niente.. non c'è mai stato niente.. ma ora la cosa veramente tremenda è che non c'è più la possibilità che vi sia niente