Forse, dirò una cosa che vi sconvolgerà ma a me viaggiare (intendo dire ad esempio andare in un posto che non conosco per una settimana o due. Esempio: abito a Roma e mi faccio un viaggio in Sardegna) non mi piace tantissimo. Non fraintendete, però. Nel senso che di mio, sono una persona molto attiva e dinamica. Pensate, io non sopporto l'idea di, ad esempio, lavorare sotto casa perché odio ritrovarmi tutto il vicinato. Però, non so spiegare più di come ve lo dirò, ma se la vacanza è intesa a non far nulla. Tipo, farmi il bagno al mare e parlare del più e del meno mi annoia e mi sento prosciugata. Poi, non so. Odio dover spendere cifre sproporzionate. Vi faccio un esempio: io abito a Roma e un giorno mi feci da bambina una vacanza in Trentino con i miei genitori. Non volevo chiedere i soldini ai miei per fare dei regali ai miei amici come ricordo e ricordo ancora la frustrazione che provai nel vedere quanto erano costose le cose. Per non parlare poi della mentalità che avevano. Trovai una mentalità molto chiusa e perfettina (con tutto rispetto). Ricordo ancora una calamita che costava sui 5-6 € . Ero rimasta così O.O e mi accorsi di quante fortune avevo io, vivendo in una periferia di Roma. Per non parlare poi dello stress che provo ogni volta a viaggiare (tipo lascio questioni in sospeso oppure ho sempre paura di qualche imprevisto e di stare sola -ho viaggiato spesso da sola-) con questo mio discorso non voglio dire che viaggiare non mi piace. Però, non si fa altro che dire che viaggiare e bello quando per me, qualche insidia sotto sotto ce l'ha a me personalmente piace di più l'arte ;-)
Spero di essere stata chiara.
Grazie a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere