Dylan Marlais Thomas - Non andartene docile in quella buona notte

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Dylan Marlais Thomas - Non andartene docile in quella buona notte

Messaggioda Gius195 » 20/07/2015, 22:43



Non andartene docile in quella buona notte,
I vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno;
Infuria, infuria, contro il morire della luce.

Benché i saggi conoscano alla fine che la tenebra è giusta,
Perché dalle loro parole non diramarono fulmini
Non se ne vanno docili in quella buona notte,

I probi, con l'ultima onda, gridando quanto slendide
Le loro deboli gesta danzerebbero in una verde baia,
S'infuriano, s'infuriano contro il morire della luce.

Gli implusivi che il sole presero al volo e cantarono,
Troppo tardi imparando d'averne afflitto il cammino,
Non se ne vanno docili in quella buona notte.

Gli austeri, prossimi alla morte, con cieca vista accorgendosi
Che occhi spenti potevano brillare come meteore e gioire
S'infuriano, s'infuriano contro il morire della luce.

E tu, padre mio, là sulla triste altura maledicimi,
Benedicimi, ora, con le tue lacrime furiose, te ne prego.
Non andartene docile in quella buona notte.
Infuriati, infuriati contro il morire della luce.


Ho conosciuto l'esistenza di questa poesia per puro caso meno di un anno fa. I primi tre versi sono diventati come un mantra per me.

Non andartene docile in quella buona notte,
I vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno;
Infuria, infuria, contro il morire della luce.


Mai frasi più forti per dire che non bisogna mai rassegnarsi al dolore e soprattutto ad una triste pace ma bisogna sempre lottare per la vera pace piena e senza privazioni alcuna.

Sono solito collegare a questa frase due moniti che non so bene dove ho ascoltato la prima volta ma che anche loro mi tornano sempre in mente.

Nel Buio Cerca la Luce.

Ricordati della Luce.

Due frasi che forse non hanno un preciso senso ma che sono importanti. Cosa infatti impongono questi moniti se non di ricordarsi le gioie vissute durante la luce nei momenti di profonda oscurità ?
Cosa sono se non moniti a cercare ciò che ci porta la felicità e abbandonare ciò che invece ci rende tristi ?
Sono miei mantra come ho detto.
Forse non mi risolvono i problemi e non mi rendono felice ma mi aiutano spesso a superare le oscurità e i pensieri tristi che ogni sera mi assalgono.
Spero che possano essere utili anche a qualcun altro.

PS: I tre versi della poesia sono anche i miei versi della Citazione Preferita nel mio profilo.
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Gius195
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Dylan Marlais Thomas - Non andartene docile in quella buona notte

Messaggioda Teomondicea » 20/07/2015, 22:53



Letta in lingua originale a scuola (quando il liceo serve a qualcosa...).
Dedicata all'ormai morente padre del poeta.
La trovai stupenda.
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Messaggioda Gius195 » 20/07/2015, 22:57



Io me ne sono innamorato subito. Ho sentito solo i primi versi di essa in un film (Interstellar) e immediatamente è sorta in me la molla di cercarla per capire di chi era e come faceva.
Poi l'ho trovata e da allora come detto è una specie di mantra per me nei momenti duri e più bui. :)
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Gius195
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