In questo periodo ho ricevuto un tradimento atroce. E chi mi ha tradito è Antonella di Moia, una che si dichiara amica degli aspiranti scrittori disposta ad aiutarli. Non credetele. Lei è falsa e bugiarda e l'unico motivo per cui si offre di aiutarli è che si crede migliore di loro. Avevo preparato un racconto per l'iniziativa Violate, che serviva a denunciare la violenza sulle donne, era tutto pronto e dovevo solo mandarla e sarebbe sicuramente stata pubblicata. Come per qui.
https://www.amazon.it/Racconto-Fare-del ... 117&sr=8-1 Sarebbe stato solo un racconto breve in mezzo a tanti altri racconti brevi, ma sarebbe stato un piccolo passo per diventare scrittore e mi faceva piacere contribuire in piccolo a contrastare la violenza sulle donne e esprimere il mio punto di vista a riguardo. Ed era lei che si era offerta, non gliel'ho chiesto io. Quando è stata pronta e gliel'ho mandata credevo sarebbe stata una cosa veloce. Me l'avrebbe rimandata e poi io l'avrei spedita all'iniziativa. E l'avevo finita il 23. Ma ho aspettato ore, e non ricevevo notizie o risposte. Forse ho insistito un po' troppo e quindi mi sono scusato per aver esagerato. Poi sono rimasto per giorni e giorni ad aspettare delle novità senza ricevere risposte o progressi o qualunque altra cosa. Poi a un certo punto Antonella di Moia ha detto che li inviava lei nel gruppo su whats'app, io le ho chiesto conferma, lei non ha risposto ed io non ho insistito per non infastidirla o farla arrabbiare di nuovo. Ho aspettato per giorni e giorni che mi dicesse solo sì o no. Ma non ha detto niente. Continuavo a controllare per vedere se la mia storia era stata messa su violate e non la trovavo mai, e continuavo ad aspettare una conferma che non mi dava. Alla fine è scaduto il tempo e io le ho chiesto il giorno dopo, ovvero il primo aprile, se la mia storia fosse stata inviata. Ho aspettato 7 ore senza ricevere risposta. Poi ho chiesto a Marco Corsa della cosa e lui non sapeva niente. Così le ho detto che mi ha preso in giro e lei mi ha urlato addosso, mi ha accusato di essere maleducato e di non essere normale, che non avrebe spedito la mia storia, e mi ha bloccato e bannato dal gruppo e mi ha accusato di farle perdere tempo da dedicare alla famiglia. Io volevo solo che mi rispondesse di una risposta breve per tranquillizzarmi e rassicurarmi. A quanto pare lei pensava che rispondermi le avrebbe fatto perdere talmente tanto di quel tempo che non avrebbe più potuto stare con la famiglia per tutta la vita. E per lei non era passato abbastanza tempo per farle una domanda semplice che richiedesse una risposta breve che le toglieva appena pochi secondi di vita. E siccome lei era capo del gruppo di Whatsapp a quanto pare pensava che questo le desse il diritto di decidere al posto mio che tipo di persona potessi essere se sono sensibile se deve preoccuparmi nel dubbio su una cosa e come devo reagire quando faccio una domanda facile per dissipare quel dubbio e non ricevo nessuna risposta e cosa in generale deve preoccuparmi o farmi paura. A me faceva piacere partecipare a quell'iniziativa, perché era un altro piccolo passo per diventare scrittore e mi faceva piacere contribuire in piccolo a quell'iniziativa che combatteva la violenza alle donne e esprimere il mio punto di vista su quella cosa. E lei mi ha impedito di parteciparvi dopo avermi illuso che mi avrebbe aiutato, e non ho potuto compiere questo piccolo passo solo perché mi sono fidato di lei. Non ho mai fatto niente in quel gruppo, non ho mai dato fastidio né ho attirato l'attenzione, e l'unica volta che ho chiesto una cosa lei si è comportata malissimo con me e mi ha ostacolato invece di aiutarmi. E tutto solo perché volevo che mi tranquillizzasse e mi togliesse un dubbio dicendomi solo sì o no. Doveva solo dirmi che andava tutto bene e che era tutto sotto controllo e io mi sarei tranquillizzato e rilassato. Invece mi ha lasciato in balia dei miei dubbi e delle mie incertezze senza darmi conferme o sicurezze. Quindi è stata completamente lei che ha impedito alla mia storia di venire pubblicata a quella raccolta, perché io sono stato tanto stupido da fidarmi di lei e dargliela. So che avrò altre occasioni, ma non riesco a smettere di logorarmi al pensiero che questa l'ho persa per colpa di quella persona falsa e bugiarda che crede sia una reazione anormale preoccuparsi perché si ha un dubbio su una cosa e poi che quella preoccupazione aumenti solo perché quando chiedi un chiarimento aspetti per giorni senza ricevere una risposta. E ogni volta che ci penso sono fuori di me dalla rabbia.

Vi farei anche sentire il messaggio vocale offensivo che mi ha inviato se solo potessi.