"«Ascolto la musica e nasce il testo.
La suggestione che provocano i suoni
mi riporta a una situazione, a un
ricordo.
«Io non distinguo poesia accademica
e non accademica. Io distinguo
la poesia bella dalla poesia brutta.
«Il testo di una canzone può essere
messo tranquillamente in un florilegio.
Il giudizio accademico non è
sovrano; è sovrano il valore attribuito
dal pubblico nel tempo, come la
musica di Mozart: è universale, il
pubblico l'ha riconosciuta tale.
«Le canzoni influiscono sull'uso
della lingua italiana, vengono riprese
per titoli di articoli, si imparano a
memoria; possono migliorare o peggiorare
la cultura della massa: la
parola “uggiosa” non era normalmente
usata ma scrivendo “Una giornata
uggiosa”, l'abbiamo riportata di
moda»; le canzoni possono anche
cambiarci, come la Letteratura, con
interrogativi sul vivere quotidiano,
sull'intimità del dolore; come quando,
ad esempio, ci domandiamo perché
«quando cade la tristezza in fondo
al cuore, come la neve, non fa rumore..."
http://annamariasantoro.yolasite.com/re ... imogol.pdf
http://www.accademiadellacrusca.it/it/s ... no-canzoni
L'Accademia della Crusca,ossia i supremi custodi della lingua italiana,per bocca del suo presidente onorario Francesco Sabatini,ha "sdoganato" i testi di canzoni di certi autori,in particolare Mogol,come POESIA.Ne ha parlato anche,diffusamente,in un programma tv del quale purtroppo non ricordo il titolo,dove era presente anche Mogol.Sabatini si rivolgeva al paroliere definendolo POETA.
Ed è chiaro che Mogol non sia l'unico,ne il primo,poeti erano anche De Andrè padre,Ivano Alberto Fossati,Luigi Tenco,Enzo Jannacci,Giorgio Gaber,solo per citare qualche nome.
Dunque,mi è sembrato opportuno aprire un thread dove potremo mettere testi e video di poesie in musica,credo che la definizione non faccia una piega.
EMOZIONI (di Battisti - Mogol)
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni...
https://youtu.be/dSqhl_-n6H0