Rothko2 ha scritto:
Tempo di uccidere lo lessi una ventina d'anni fa, mi piacque molto, ma si è perduto nei meandri della mia ormai logorata memoria, non tanto per la trama, quanto per il tipo di scrittura. Ho paura di rileggerlo perché mi è capitato più di una volta di rileggere libri dei quali mi innamorai molti anni fa e che mi hanno poi deluso.
Io non l'ho letto tanto tempo fa, ma credo faccia parte di quella categoria che mi riesce difficile leggere di nuovo. L'ho letto solo in un giorno contando anche la notte; ritmo blando, riflessivo, il paesaggio, l'Africa calda e quasi svogliata e succube di se stessa. Sono sicuro che se lo rileggessi si rovinerebbe il ricordo che mi ero fatto, come per molti altri libri, e soprattutto film c'è solo la prima volta che è quella buona, credo perché incida in realtà il periodo in cui lo si legge/vede.